Come farò?

[pbortolo]

Salve, oggi abbiamo iniziato a riportare in casa le piante e ci siamo resi conto che cominciamo ad essere in difficoltà con le due piante che allego in foto. Quanto cresceranno ancora in altezza? Di quella colonnare non so il nome, mi aiutate?
Grazie.

Ciao
patrizia

 

[reginaldo]

la seconda è una Euphorbia candelabrum.
Entrambe tendono a crescere

 

[CLEMETIS68]

ma sono gigantesche........................

 

[brandegeei]

Ciao
la prima è una stupenda carnegia complimenti.

 

[pbortolo]

Carnegeia?! quindi parente del Saguaro?!?!?!? ah bene siamo a posto!
L'euphorbia è nata da un seme preso alle Canarie, non male vero? La prossima primavera devo metterla in un vaso più grande perché comincia ad essere un pochino instabile.
La cicciona tonda vicina all'Euphorbia è con noi da 32 anni.
Ciao a tutti

 

[Icchy92]

Bellissime piante! Comunque per comodità potresti mettere un ripiano con le rotelle sotto i vasi, anche se rimane il problema principale dell'altezza...

 

[Stefano-34666]

Ciao,

io adoro le piante grandi e le tue sono molto belle.
Anche io ho gli stessi problemi e, ogni volta, è una faticaccia sia il trasporto (dentro-fuori e viceversa), sia il travaso.
Inoltre in casa occupano sempre più spazio e non è che la casa cresca con loro.

Non puoi dire a priori come e quanto cresceranno ancora.
Ti puoi regolare su come sono cresciute fin ora ed ipotizzare che continuino a farlo in modo regolare. Senza svasare spesso e non concimando troppo rallenti un po' la crescita ma rimandi solo la decisione su cosa fare.
La carnegia purtroppo non si può potare. Di conseguenza quando sarà troppo alta o le troverai un posto più alto o la dovrai tagliare alla base per accorciarla.
L'euphorbia ha più o meno lo stesso problema. Il grusonii assolutamente non crea problemi in altezza.
Inoltre la carnegia potresti tentare di tenerla fuori casa (ben riparata da pioggia e nebbia, in posto soleggiato) ma l'euphorbia ha bisogno almeno di 10 gradi in inverno e fuori è difficile garantirglieli.

Ste

 

[brandegeei]

Carnegeia?! quindi parente del Saguaro?!?!?!? ah bene siamo a posto!
...
Ciao a tutti

Ciao
no sono proprio la stessa pianta, il saguaro è Carnegia gigantea.
https://www.google.it/search?q=carn...ved=0CAYQ_AUoAWoVChMI7fjiw530yAIVQT0UCh1_AQX6

L'altro è echinocactus grusonii, cuscino della suocera.
https://www.google.it/search?q=echi...ved=0CAYQ_AUoAWoVChMI3pXb3J30yAIVirwUCh2iGgue

 

[pbortolo]

Ma la Carnegeia sopporta anche il fresco? Potrei pensare ad una serra fredda sotto il portico, però qui da noi a volte la temperatura minima è molto.....minima (una volta siamo arrivati a - 18°).

 

[MaryFlowers]

Complimenti per le tue ciccette in genere quando le mie diventano troppo alti con tagli netti e decisi prendo i vari pezzi e li rimpianto in altri vasi ma scrupolosamente queste spinosi li faccio in estate perché motivi di sicurezza perché circolano bambini nel mio giardino. . .che scende la temperatura per breve tempo o qualche gelature qualche volta non e' tanto il problema perché tengono una certa resistenza ma li dove vivi te anche a marzo può fare freddo e dunque vanno messe al riparo in qualche modo

 

[Platycodon]

Che meraviglia!

 

[Stefano-34666]

Ciao,

il problema non è la temperatura minima, ma il freddo associato all'umidità.
Se le dovessi lasciare fuori (solo le due spinose, mentre l'euphorbia non resisterebbe comunque) dovresti trovare un posto in cui non subiscano gli agenti atmosferici.
Creando una serra riparata, in un posto soleggiato, con la possibilità di chiuderla se fa' freddo ed aprirla quando c'è il sole e senza bagnarle mai da ottobre a marzo potrebbero reggere fuori anche in inverno.

In ogni caso, dalle foto, sembra che tu abbia ancora un po' di margine prima di raggiungere il soffitto.

Questo inverno falle stare in casa (se sono sempre state li), te ne preoccuperai al momento giusto.

Ste

 

[pbortolo]

Ciao, sì stanno in casa tutti gli inverni. E' vero che ancora un poco di spazio c'è, ma non è tanto considerato che crescono parecchio ogni estate.
Comunque hai ragione, al momento opportuno vedremo come fare.

patrizia

 

[mommo]

Ciao e complimenti per le piante. Una cosa volevo chiederti, in inverno come ti comporti con le annaffiature?

 

[pbortolo]

Ciao e complimenti per le piante. Una cosa volevo chiederti, in inverno come ti comporti con le annaffiature?

Ciao in inverno non le annaffio, ricomincio a dare un pochino di acqua verso inizio aprile, ma veramente molto, molto poco fino a quando non tornano in esterno. In esterno invece le annaffio bene.
Ciao
patriziA

 

[mommo]

Ciao in inverno non le annaffio, ricomincio a dare un pochino di acqua verso inizio aprile, ma veramente molto, molto poco fino a quando non tornano in esterno. In esterno invece le annaffio bene.
Ciao
patriziA

Perfetto.. Te l ho chiesto perchè c è chi dice che se tieni la pianta in casa con i riscaldamenti accesi, si puó annaffiare.

 

[pbortolo]

Sì è vero, molti dicono che si può annaffiare, ma perché rischiare? Io in inverno tengo in casa anche le Plumerie e tendo a non annaffiare nemmeno loro, solo quando il tronco raggrinzisce dò un pochino di acqua, ma molto poca. L'esperienza mi ha insegnato che sono pochissime le piante morte per poca acqua, ma sono tantissime quelle affogate.
Ciao
patrizia

 

[Stefano-34666]

Ciao,

il bagnare o no in casa dipende da molti fattori.
Ad esempio dipende dalla temperatura tenuta in casa e dalla durata del ricovero invernale.
Se uno tiene le piante a 25 gradi per 6 mesi (da ottobre ad aprile) queste si disidratano tantissimo.
Se uno in casa ha 20 gradi le cose cambiano già.
Se poi il ricovero dura tre o quattro mesi (da novembre a marzo) allora la sofferenza idrica è minore.
Poi dipende anche dal tipo di casa. Ce ne sono di molto umide ed altre molto più asciutte. Ad esempio chi stende in casa crea un ambiente molto più umido del quale approfittano anche le piante.
In ultimo dipende dal tipo di pianta e dalle sue dimensioni. Una pianta piccola si disidrata prima di una grande. Inoltre una carnegia o un grusonii che, anche in estate resistono bene senza acqua (come nei loro luoghi di origine), possono stare senza acqua molti più mesi rispetto ad altre tipologie.

Per concludere quindi ci sono molte variabili per dire se è necessario o no bagnare. Ognuno deve conoscere il proprio ricovero invernale e le proprie piante, poi regolarsi di conseguenza.

Ste