Penso che vi siate già informate circa la possibilità che chi provvede alla pulizia delle scale non si lamenti con l’amministratore per eventuali difficoltà causate dall’ingombro dei contenitori sul pianerottolo.
Se questo è risolto io posso dire che in vita mia ho visto tanti brutti pianerottoli con accozzaglie di piante che sembravano messe lì tanto per non buttarle o perché (vedi potus o Falangio) se n’erano fatte tante talee e in casa non c’entravano più e venivano schierate come tanti soldatini!!!!
Per questo io opterei per qualcosa di semplice ma particolare.
Tu parlavi di idrocoltura e allora che ne dici di qualche contenitore in vetro di diversa altezza e forma (2-3 o quanti ce n'entrano) con delle piante di Avocado, Philodendron ‘Atom’, Lucky bamboo, Pilea Peperomioides, Clusia acquatica.....
ma anche molto semplicemente, in contenitori trasparenti e con un po' di movimento di dimensioni che li valorizzino, pante più comuni ma non per questo meno belle e "coreografiche" (Edera, Potus, Falangio, Coleus, Patata dolce Tradescantia.....,.....)
Vedi l'allegato 372807
Vedi l'allegato 372805
e , quando è tempo, anche dei bulbi da fiore, tulipani, narcisi, fresia o giacinti
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Questo per quanto riguarda le piante, occorre però parlare della luce e dello spazio entrambi un po' meno di quanto mi aspettassi. Quando vogliamo realizzare qualcosa a cui teniamo, però, si deve trovare una soluzione.
La luce per le piante è importante e se ce n'è poca? Un parrucchiere da cui andavo anni fa nel salone aveva alle pareti delle vetrate che affacciavano su delle rientranze cieche dove erano collocate delle com posizioni di piante verdi bellissime. Mi chiedevo sempre come facessero quelle piante a sopravvivere con la luce di due faretti e senza aria. Non mi capacitavo, un giorno mentre ero lì ci fu gran movimento di persone: erano gli addetti di un Garden che facevano il cambio! In pratica ogni 2 settimane sostituivano le composizioni e le "vecchie" le portavano in manutenzione per fare di nuovo il cambio dopo le successive 2 settimane.
Potreste fare la stessa cosa anche voi: preparare due serie di contenitori e ogni tot giorni portarne in casa una serie vicino alla luce e all'aria di una finestra, farle "riprendere" e cambiarle alla scadenza con le altre. Siete in due e non dovrebbe essere tanto problematico anzi potrebbe essere perfino divertente. Usando piante non eccessivamente costose che, oltretutto vengono bene da talea non dovrebbe essere nemmeno economicamente oneroso.
Per lo spazio potreste munirvi di uno stand come questo (come e non questo perché personalmente lo trovo un po' "pesantino") che essendo accostato alla parete e permettendo diversi livelli per posizionare le piante lascerebbe spazio per il passaggio e permetterebbe una soluzione "movimentata".
Ma andrebbe bene anche una piccola consolle laccata in colore chiaro, sopra e sotto la quale appoggiare i contenitori.