Per la prima pianta ci sono buone probabilità che si possa trattare effettivamente di un Oreocereus celsianus
La pianta tende a suberificare e ce ne sono di più o meno lanate, ce ne sono di quelle quasi completamente glabre, come l'esemplare qui sotto illustrato.
Vedi l'allegato 524661
quindi data l'alta variabilità delle sue caratteristiche l'assoluta certezza della sua determinazione non c'è mai.
Per la seconda pianta per me resta un mistero.
La sua forma è quella classica di un Myrtillocactus, mentre le sue spine come si vedono dalla foto postata non concordano con nessuna
delle numerose varietà di Myrtillocactus quindi presumo che si debba trattare di un ibrido per esempio con un Trichocereus forse pachanoi,
ma questo è un azzardo assoluto valido solo a titolo di ipotesi, potrebbe darsi anche il contrario, cioè che sia un Trichocereus pachanoi ibridato con un Myrtillocactus.
Ma ci sarà sicuramente qualcun'altro più ferrato di me in queste piante, non resta che aspettare e vedere...