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cipresso malato con rami secchi distribuiti a chiazze

kyara29

Aspirante Giardinauta
Salve, sono nuova del gruppo, ho un albero che mi sta molto a cuore, lo comprai 10 anni fa e adesso è malato, ha diversi rami secchi sparsi qui e li, delle vere e proprie aree ormai diventate marroni e meno fitte rispetto al resto della pianta, vorrei sapere se è curabile, il giardiniere di fiducia mo ha dato poche speranze ma io vorrei comunque tentare qualcosa
 

Crimson king

Florello
Ciao servirebbe una foto, potrebbe essere cancro del cipresso, devi fare dei trattamenti con un fungicida sistemico a base di Fosetyl-Al .
 

cetty vr

Florello Senior
Ciao servirebbe una foto, potrebbe essere cancro del cipresso, devi fare dei trattamenti con un fungicida sistemico a base di Fosetyl-Al .
Ciao, scusa se mi inserisco nella discussione,ma ho avviato un 3d su questo problema ad una siepe di Laylandi e Alessandro2005 riteneva il Fosetil Al
inappropriato alla cura così come qlsiasi intervento chimico. Il mio vivaista me lo consigliava per un trattamento preventivo del cancro( il fosetil al).
Secondo Alessandro2005 il trattamento alle piante da giardino è un intervento che non ha senso perchè dovrebbero vivere a prescindere dai trattamenti chimici.
Ora io alla mia siepe(sono 50 piante) ci tengo fosse possibile prevenire la malattia il trattamento lo farei, anzi l'ho fatto fino adesso.
Ritengo che sia cmq meno dispendioso fare i trattamenti che non dover togliere e ripiantare la siepe nel caso si pigliassero la malattia.
Tu cosa ne pensi ? :)
 

Crimson king

Florello
Ciao cetty scusa del ritardo per la risposta, ma non ero presente nel forum, mi dovresti far vedere la foto della siepe e di una singola pianta per verificare bene. I danni esposti da Kyara sul cipresso sembra dovuto a quello, però aspettavo la foto per confermarlo (potrebbe) anche perché era capitato anche a me, ma in fase iniziale ma dopo il trattamento in questione la pianta si é ripresa pertanto con le conifere, dopo la potatura un trattamento lo faccio sempre e sembrano reagire bene. La siepe in Laylandi comunque é delicata, nel senso che ne vedo molte con piante in fase di disseccamento o disseccate, il fatto secondo mè potrebbe dipendere che l'effettuazione delle potature non avvengono nei periodi in cui i funghi non sono attivi o minimi, inoltre tagliando una pianta in cattive condizioni avanzando nel potarle si trasmette l'infezione con l'attrezzo anche a quelle in buono stato. Inoltre il messaggio di Kyara é del mese di settembre in cui le piante sono ancora in fase di vegetazione perché il periodo ottimale é maggio o luglio ( primavera estate ) . Quindi secondo me dopo la potatura conviene dare comunque un trattamento e il sistemico mi sembra quello più indicato. aspetto comunque la foto ciao.
 
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cetty vr

Florello Senior
Ciao cetty scusa del ritardo per la risposta, ma non ero presente nel forum, mi dovresti far vedere la foto della siepe e di una singola pianta per verificare bene. I danni esposti da Kyara sul cipresso sembra dovuto a quello, però aspettavo la foto per confermarlo (potrebbe) anche perché era capitato anche a me, ma in fase iniziale ma dopo il trattamento in questione la pianta si é ripresa pertanto con le conifere, dopo la potatura un trattamento lo faccio sempre e sembrano reagire bene. La siepe in Laylandi comunque é delicata, nel senso che ne vedo molte con piante in fase di disseccamento o disseccate, il fatto secondo mè potrebbe dipendere che l'effettuazione delle potature non avvengono nei periodi in cui i funghi non sono attivi o minimi, inoltre tagliando una pianta in cattive condizioni avanzando nel potarle si trasmette l'infezione con l'attrezzo anche a quelle in buono stato. Inoltre il messaggio di Kyara é del mese di settembre in cui le piante sono ancora in fase di vegetazione perché il periodo ottimale é maggio o luglio ( primavera estate ) . Quindi secondo me dopo la potatura conviene dare comunque un trattamento e il sistemico mi sembra quello più indicato. aspetto comunque la foto ciao.
Grazie mille, ti invierò la foto appena possibile..tempo permettendo:)
 

cetty vr

Florello Senior
Grazie mille, ti invierò la foto appena possibile..tempo permettendo:)
Ecco le foto... la 3-5-7 sono in versante nord e all'ombra, la 7 e 9 sono una stessa pianta. Grazie mille
 

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Dumitru

Aspirante Giardinauta
Ecco le foto... la 3-5-7 sono in versante nord e all'ombra, la 7 e 9 sono una stessa pianta. Grazie mille
Il cipresso ha una reputazione popolare di albero refrattario alle malattie, ma questa fama è una sopravvalutazione della reale resistenza alle avversità parassitarie.
La sua sorprendente tempra e altre qualità, hanno suggerito alcuni modi di dire, aneddoti che in alcuni casi sono macchiati di ambiguità.
La resistenza dell’albero, ad esempio, è con equivoco associata a quella del legno che se ne ricava: estremamente durevole e resistente all’acqua. Ma una cosa è la durabilità di un manufatto, altro è la resistenza alle malattie.
Oggi i popolamenti di cipresso sono seriamente minacciati, in primo luogo da un fungo e da un insetto.il fungo Seiridium cardinale e Cinara cupressi, un afide responsabile dell’arrossamento e del disseccamento delle chiome.Circolano voci che gli attribuiscono una parte delle responsabilità nella diffusione del cancro corticale(potare chioma e asportare gli rami secchi usando sempre attrezzi con lame disinfettate e di acciaio 30) , ma non ci sono prove scientifiche che sostengono questa tesi;tutta via nell cercare una cura da me (non ho una laurea ho imparato tutto sul campo e facendo prove ne meno gli vari periti agrari ho ingegneri fitosanitari non anno una cura non conviene fare le ricerche che sonno abbastanza costose )maggiori risultati e in 90% dei casi ho avuto la ripresa delle piante ,facendo il seguente trattamento fitosanitario,spruzzata deltameprina pura con azione sol/aria e sigillando dopo 1 ora con verderame in abbondanza ,ripetendo 2/3 volte in arco di una stagione ho avuto la ripresa ti saluto ,spero di esserti di aiuto.
 

cetty vr

Florello Senior
Il cipresso ha una reputazione popolare di albero refrattario alle malattie, ma questa fama è una sopravvalutazione della reale resistenza alle avversità parassitarie.
La sua sorprendente tempra e altre qualità, hanno suggerito alcuni modi di dire, aneddoti che in alcuni casi sono macchiati di ambiguità.
La resistenza dell’albero, ad esempio, è con equivoco associata a quella del legno che se ne ricava: estremamente durevole e resistente all’acqua. Ma una cosa è la durabilità di un manufatto, altro è la resistenza alle malattie.
Oggi i popolamenti di cipresso sono seriamente minacciati, in primo luogo da un fungo e da un insetto.il fungo Seiridium cardinale e Cinara cupressi, un afide responsabile dell’arrossamento e del disseccamento delle chiome.Circolano voci che gli attribuiscono una parte delle responsabilità nella diffusione del cancro corticale(potare chioma e asportare gli rami secchi usando sempre attrezzi con lame disinfettate e di acciaio 30) , ma non ci sono prove scientifiche che sostengono questa tesi;tutta via nell cercare una cura da me (non ho una laurea ho imparato tutto sul campo e facendo prove ne meno gli vari periti agrari ho ingegneri fitosanitari non anno una cura non conviene fare le ricerche che sonno abbastanza costose )maggiori risultati e in 90% dei casi ho avuto la ripresa delle piante ,facendo il seguente trattamento fitosanitario,spruzzata deltameprina pura con azione sol/aria e sigillando dopo 1 ora con verderame in abbondanza ,ripetendo 2/3 volte in arco di una stagione ho avuto la ripresa ti saluto ,spero di esserti di aiuto.
Grazie per i consigli:)
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Ho letto ma non commento.
Dico solo che, ancorché i vegetali siano ben lontani dalla complessità biologico-organizzativa degli animali e sicuramente non a questi paragonabili per l'aspetto economico e affettivo, la fitopatologia è una disciplina scientifica che per principi generali non è dissimile a quella medica o veterinaria (attualmente la diagnostica fitopatologica si avvale di tecniche sierologiche e molecolari anche se nella routine è ancora valida quella di campo e microscopico-morfologica).
Ora io credo che nessuno azzarderebbe diagnosi di una presunta malattia umana o animale in base a una foto o a una sommaria descrizione soggettiva, e tanto meno nessun professionista prescriverebbe una cura su siffatti presupposti; sono peraltro consapevole che è pratica comune che vivaisti o giardinieri o commessi di negozi di agraria lo facciano, tuttavia con le nuove direttive europee tale pratica non è più legale in quanto è stata introdotta la figura del Consulente Fitosanitario (art. 8, comma 3 del decreto legislativo n. 150/2012).

Ciò posto per amor di scienza, disseccamenti irregolarmente distribuiti su cupressacee possono essere dovuti a cause abiotiche come ad un agente parassitario (e qui il novero è ampio comprendendo funghi appartente ai generi Pestalotiopsis, Dydimascella etc.: la diagnosi si basa sul rilevamento delle strutture riproduttive del patogeno quali acervuli e relative spore); la diagnosi visiva di campo per il cancro da Seiridium viene ricavata dall'osservazione di alterazioni cromatiche della scorza a cui segue la manifestazione di cancri longitudinali con abbondante emissione di resina, mentre la pianta cerca di circoscrivere l'area attaccata con tessuto cicatriziale (vd. foto), ancorchè inizialmente i disseccamenti siano limitati alla parte più interna della chioma del cipresso e il quadro eclatante si manifesti a malattia ormai avanzata (la conferma viene ovviamente effettuata in laboratorio tramite indagine microscopica).
seiridiumcanker3.JPG

Seiridium canker on branch of Leyland cypress (photo by Jeff Schalau)
 
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brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
ripulisci da tutti i rami secchi e cerca di esaminare la parte interna per capire se c'è qualche sintomo evidente. Concima le piante fai pure un trattamento anticrittogamico all'interno della chioma e poi vedi cosa accadrà. Tieni ben presente che questo tipo di cultivar non è indicato per siepi posizionate a nord o in zone poco esposte al sole, dunque di base c'è una errata scelta di essenza, questo si porta appresso anche queste tipologie di risultato scadente.
 

Davidesbela

Aspirante Giardinauta
Il cipresso ha una reputazione popolare di albero refrattario alle malattie, ma questa fama è una sopravvalutazione della reale resistenza alle avversità parassitarie.
La sua sorprendente tempra e altre qualità, hanno suggerito alcuni modi di dire, aneddoti che in alcuni casi sono macchiati di ambiguità.
La resistenza dell’albero, ad esempio, è con equivoco associata a quella del legno che se ne ricava: estremamente durevole e resistente all’acqua. Ma una cosa è la durabilità di un manufatto, altro è la resistenza alle malattie.
Oggi i popolamenti di cipresso sono seriamente minacciati, in primo luogo da un fungo e da un insetto.il fungo Seiridium cardinale e Cinara cupressi, un afide responsabile dell’arrossamento e del disseccamento delle chiome.

Scusa dimitru, ma quando si fa COPIA INCOLLA da altri siti bisogna sempre citare la fonte, per correttezza "intellettuale" di chi si sbatte a fare ricerche e scrivere testi con la propria testa -.-
http://www.eurogreen.net/trattamenti-fitosanitari/speciale-cipresso/
 

Davidesbela

Aspirante Giardinauta
me non interessa le tue opinioni .

Sei su un forum di discussione, hai accettato un regolamento e come tale lo devi rispettare.
Se non sei interessato alle opinioni altrui puoi anche evitare di scrivere, se vuoi fare copia incolla del lavoro di altri prendendoti i meriti è una cosa scorretta, devi citarne la fonte.
Cordiali saluti.
 

Dumitru

Aspirante Giardinauta
Sei su un forum di discussione, hai accettato un regolamento e come tale lo devi rispettare.
Se non sei interessato alle opinioni altrui puoi anche evitare di scrivere, se vuoi fare copia incolla del lavoro di altri prendendoti i meriti è una cosa scorretta, devi citarne la fonte.
Cordiali saluti.
come te o detto non mi interessa le tue opinioni, capisci italiano !!!!
 
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