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Cicatrizzante/disinfettante per potature alberi e grosse siepi

giardipaggio

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,

Ho da poco cominciato ad occuparmi di giardinaggio e la gestione di alberi da frutto, ulivi, e siepi di vario tipo. E' il giardino di casa mia non sono un professionista, giusto per chiarire.

Mi hanno consigliato di applicare un cicatrizzante nel caso di potature di rami e grossi polloni, indicativamente, a partire da che diametro andrebbe applicato il cicatrizzante?

Riguardo al prodotto mi hanno consigliato la poltiglia bordolese a base di solfato di rame. Pero' informandomi un po' ho visto che può essere tossico per altri organismi, micorrize e lombrichi e in generale.

Ho letto varie discussioni sul forum ma mi sono un po' perso. Leggo della pasta jappo, cicatrizzanti al mastice, vinavil, cannella, c'era d'api, nastro in alluminio, etc.? Ci sono dei cicatrizzanti e disinfettanti meno impattanti per il suolo e meno tossiche per uomo e ambiente? E in quali casi va applicato?

Grazie in anticipo.
 
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Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Ciao a tutti,

Ho da poco cominciato ad occuparmi di giardinaggio e la gestione di alberi da frutto, ulivi, e siepi di vario tipo. E' il giardino di casa mia non sono un professionista, giusto per chiarire.

Mi hanno consigliato di applicare un cicatrizzante nel caso di potature di rami e grossi polloni, indicativamente, a partire da che diametro andrebbe applicato il cicatrizzante?

Riguardo al prodotto mi hanno consigliato la poltiglia bordolese a base di solfato di rame. Pero' informandomi un po' ho visto che può essere tossico per altri organismi, micorrize e lombrichi e in generale.

Ho letto varie discussioni sul forum ma mi sono un po' perso. Leggo della pasta jappo, cicatrizzanti al mastice, vinavil, cannella, c'era d'api, nastro in alluminio, etc.? Ci sono dei cicatrizzanti e disinfettanti meno impattanti per il suolo e meno tossiche per uomo e ambiente? E in quali casi va applicato?

Grazie in anticipo.
Mastice per innesti e potature. Applicare su tagli con più di 5 cm di diametro.
Non danneggia nessuno.
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Grazi Stefano, ma ho visto che alcuni contengono il rame, hai alcune marche da consigliarmi senza rame?

E il catrame di pino e' anche buono?
Per le marche buone prova una ricerca in rete.
Anche il catrame va benissimo anche se dura meno del mastice.
Mastil mastice per innesti e potature fa al caso tuo. Lo trovi su Amazon.
 
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Maruzzo

Giardinauta
Io sono contro i mastici, per me e' meglio lasciare i tagli aperti.
Alcune volte ho utilizzato la resina della conifere quando la trovo colata sui tronchi e devo dire che e' perfetta perche' dopo poco tempo asciuga e il taglio respira
 

giardipaggio

Aspirante Giardinauta
Io sono contro i mastici, per me e' meglio lasciare i tagli aperti.
Alcune volte ho utilizzato la resina della conifere quando la trovo colata sui tronchi e devo dire che e' perfetta perche' dopo poco tempo asciuga e il taglio respira
Scusa mi ero perso il tuo intervento. Puoi spiegare un po' in dettaglio perche' lasciare i tagli aperti? A me sembra che un taglio abbastanza grande, piu di qualche centimetro, lasciato aperto possa nuocere. D'accordo per i piccoli tagli lasciarli aperti.
 

CasperA

Aspirante Giardinauta
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giardipaggio

Aspirante Giardinauta
In effetti la moderna dendrologia dà questa indicazione> https://sfruttalagronoma.it/non-si-usano-mastici-sui-tagli-da-potatura/
Al posto di mastice o altro c'è chi utilizza del vinavil anche mischiato con un rameico o semplicemente spennella una soluzione densa di rameico..
Per rispondere alla frase finale dell'autore. No, non mi hai convinto per niente, perché vorrei delle fonti di queste informazioni. Fonti di studi scientifici nei quali vengono testate queste differenze di con/senza mastice in modo scientifico. Se stiamo parlando di patogeni, batteri, muffe, etc che sono aerobici, lo strato di mastice crea una barriera e anche se dovessero esserci al momento del taglio, senza ossigeno durerebbero poco. Se la ragione per non metterlo e' perché il mastice si danneggia e può creparsi, allora secondo il ragionamento dato non dovrebbero esserci problemi, visto che non e' necessario metterlo quindi anche se si crepa non cambierebbe niente.

Non e' molto convincente, ma poi chi sarebbe l'autore?! Che non si firma neanche e non c'e' traccia sul sito di chi sia.
 

dark_light

Giardinauta
Per rispondere alla frase finale dell'autore. No, non mi hai convinto per niente, perché vorrei delle fonti di queste informazioni. Fonti di studi scientifici nei quali vengono testate queste differenze di con/senza mastice in modo scientifico. Se stiamo parlando di patogeni, batteri, muffe, etc che sono aerobici, lo strato di mastice crea una barriera e anche se dovessero esserci al momento del taglio, senza ossigeno durerebbero poco. Se la ragione per non metterlo e' perché il mastice si danneggia e può creparsi, allora secondo il ragionamento dato non dovrebbero esserci problemi, visto che non e' necessario metterlo quindi anche se si crepa non cambierebbe niente.

Non e' molto convincente, ma poi chi sarebbe l'autore?! Che non si firma neanche e non c'e' traccia sul sito di chi sia.
molto condivisibile la tua affermazione!
 

CasperA

Aspirante Giardinauta
Ho solo inserito un breve commento a un tema che ciclicamente ritorna nei forum amatoriali giardinaggio e agraria, i quali peraltro non essendo sede di congressi scientifici non richiedono esibizione di pubblicazioni corredate di astratto, materiali, metodi, conclusioni e bibliografia.

Se interessa approfondire l'argomento di come rispondono le pianta a tagli e feriti, e in conseguenza se e come intervenire, alla base ci sono gli studi sulla compartimentazione di Alex Shigo (basta digitare CODIT), e molte altre informazioni si possono ricavare da siti dedicati alla dendrologia, o ancora digitare in inglese prunig+putty e si troveranno anche articoli firmati e universitari (es. https://www.lawnstarter.com/blog/tree-care/tree-pruning-sealer-bad-idea/ oppure https://cales.arizona.edu/yavapai/anr/hort/byg/archive/pruningsealants.html). Circa le ferite da scortecciamento e relativi interventi una recente pubblicazione in italiano è ad es. questa https://www.formazione3t.it/wp-cont...s_Guaina-per-le-ferite-da-scortecciamento.pdf.
Come si noterà nei sopracitati link non viene indicato l'uso di mastici (salvo per alcune specie arboree per motivi particolari) giusto in considerazione dei modi in cui l'albero reagisce.
 
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