Maruzzo
Giardinauta
Reputo errato il tuo ragionamento.Per rispondere alla frase finale dell'autore. No, non mi hai convinto per niente, perché vorrei delle fonti di queste informazioni. Fonti di studi scientifici nei quali vengono testate queste differenze di con/senza mastice in modo scientifico. Se stiamo parlando di patogeni, batteri, muffe, etc che sono aerobici, lo strato di mastice crea una barriera e anche se dovessero esserci al momento del taglio, senza ossigeno durerebbero poco. Se la ragione per non metterlo e' perché il mastice si danneggia e può creparsi, allora secondo il ragionamento dato non dovrebbero esserci problemi, visto che non e' necessario metterlo quindi anche se si crepa non cambierebbe niente.
Non e' molto convincente, ma poi chi sarebbe l'autore?! Che non si firma neanche e non c'e' traccia sul sito di chi sia.
Devi considerare due aspetti:
1) I patogeni possono esser gia' presenti al momento della copertura, quindi qualche punto di non buona aggrappo ci puo' esser e li l'ambiente sarebbe super ideale per i patogeni.
2) Ammesso che non siano presenti al momento della copertura ma zone di distacco si possono creare nel tempo e quindi insediare patogeni.
Hai scritto che il mastice puo' creparsi ma non comporterebbe problemi perche' e' come se il taglio non avesse mai avuto copertura.
Anche questo e' sbagliato, anzi oltre ai patogeni possono esserci infiltrazioni di acqua che non asciugherebbe facilmente li sotto.
Aggiungo un ultima cosa, per come la vedo io, nei tagli dove picchia il sole e' ancora piu' dannoso per due motivi.
1) Il distacco puo' esser piu' facile
2) Con il distacco creato si avra' una sorta di condensa, ottima camera per i patogeni.
Io, come scritto qualche post sopra, non utilizzo il mastice.
Utilizzo la resina ma solo su piante che tengo piu' a cuore perche' la quantita' di resina che trovo e' sempre limitata.
Le altre le lascio aperte e al max una spennellata di rame che dura poco tempo