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Chorisia in vaso in pericolo, anzi peggio.

pbortolo

Aspirante Giardinauta
:cry:
Salve, ho bisogno di aiuto!!!! La mia Chorisia che ho in vaso da due anni, sta malissimo e non so se è ancora possibile salvarla. Ha iniziato ad annerire dalla punta dei rami. Io ho tagliato la parti man mano che annerivano e l'ho trattata con un antifungino, ma al momento senza risultato. Continua ad annerire, non ha più rami e ho dovuto iniziate a tagliare anche il tronco. Il nero però sta progredendo. Cosa posso fare?
Grazie
patrizia
 

Jaguar90

Aspirante Giardinauta
Ciao, metti una foto in modo che si possa dedurre qualcosa in più, ma da come la descrivi è in atto una necrosi inarrestabile che significa una sola cosa: la pianta è morta per qualche ragione. Che peccato!
 

pbortolo

Aspirante Giardinauta
Ciao, metti una foto in modo che si possa dedurre qualcosa in più, ma da come la descrivi è in atto una necrosi inarrestabile che significa una sola cosa: la pianta è morta per qualche ragione. Che peccato!

Immaginiok 015.jpg Ho provato ad allegare la foto, ma come al solito non ci sarò riuscita.
Dici che se continuo a tagliare ci sia qualche possibilità di fermare questa necrosi?
Grazie
patrizia
 

Jaguar90

Aspirante Giardinauta
Taglia assolutamente, ma è come supponevo, ovvero necrosi.. che peccato! :( Prova a mettere foto della base e della pianta in generale in modo che possa avere una prospettiva migliore. La pianta sta seccando dall'apice giusto? A che temperature la hai tenuta in questa prima parte di inverno?

Marcello non prendertela! :D è un piacere che anche gente fuori dai confini legga il forum, vuol dire che siamo seguiti! eheh :D comunque ha scritto: "Ciao! Mi piace molto la tua pagina! Contiene un'informazione utile! Grazie."
 

Jaguar90

Aspirante Giardinauta
Vero però a Roma le temperature all'aperto sono diverse da quelle di Bologna, dove sinceramente in inverno una Chorisia non ci può stare.. Specialmente se giovane, dove basta il primo freddo per mandarla ko.
 

Jaguar90

Aspirante Giardinauta
Non che io lo sappia, diciamo che riesco a tradurre e scrivere frasi non troppo complicate! ahah :D
Io sono onorato che siamo letti anche in America (e non solo!) Vuol dire che in fondo non siamo poi così male! eheh :hands13:
 

Jaguar90

Aspirante Giardinauta
Infatti, però presumo siano piante piuttosto adulte che possono sopportare brevi geli sporadici. Chorisia giovani (come in generale tutte le piante più giovani, che sono molto più sensibili al freddo) invece non sopporterebbero per alcun motivo gelate improvisse e temperature prossime allo zero. Quella in foto è ancora piccola per cui se è stata esposta alle basse temperature la causa scatenante la abbiamo scoperta. Detto ciò, Stefano perchè non metti qualche foto delle Chorisia che hai visto a Roma? Sono piante spettacolari! :)
 

Stefano De C.

Florello Senior
Infatti, però presumo siano piante piuttosto adulte che possono sopportare brevi geli sporadici. Chorisia giovani (come in generale tutte le piante più giovani, che sono molto più sensibili al freddo) invece non sopporterebbero per alcun motivo gelate improvisse e temperature prossime allo zero. Quella in foto è ancora piccola per cui se è stata esposta alle basse temperature la causa scatenante la abbiamo scoperta. Detto ciò, Stefano perchè non metti qualche foto delle Chorisia che hai visto a Roma? Sono piante spettacolari! :)

Quando riandrò all'orto botanico le farò. Talvolta, in qualche giardino ho visto anche la Cesalpinia giliesii, che hanno retto annch'esse alal neve e al gelo dello scorso febbraio.
Cmq, mediamente 7-10 volte a inverno, anche qui gela
 

Jaguar90

Aspirante Giardinauta
Ottimo! Bella anche la Caesalphinia! Si possono anche loro resistere a gelate e nevicate senza riportare troppi danni. Le chorisie adulte possono sopportarle e mi sembra che le temperature minime a cui resistano siano intorno ai -5°.(parlo di piante adulte). Se però queste temperature si prolungano per troppo tempo la pianta deperisce (di fatti qui al nord non hanno possibilità).
 

pbortolo

Aspirante Giardinauta
Taglia assolutamente, ma è come supponevo, ovvero necrosi.. che peccato! :( Prova a mettere foto della base e della pianta in generale in modo che possa avere una prospettiva migliore. La pianta sta seccando dall'apice giusto? A che temperature la hai tenuta in questa prima parte di inverno?

Marcello non prendertela! :D è un piacere che anche gente fuori dai confini legga il forum, vuol dire che siamo seguiti! eheh :D comunque ha scritto: "Ciao! Mi piace molto la tua pagina! Contiene un'informazione utile! Grazie."

Rieccomi qua. L'ho riparata in casa assieme alle Plumerie e loro stanno bene, (almeno sembra), quando le temperature minime erano ancora sopra i 5/6 gradi, non ero preoccupata per lei perchè credevo reggesse temperature anche più basse...... Immaginiok 020.jpg P1010025.jpg
 

Marcello

Master Florello
scusate ma io stavo scherzando....
a parte che un po' di inglese lo so e nel caso esiste anche googletranslate,
Non è che ogni straniero che si iscriva,digiti nella sua lingua.

Non puo' usarlo lui il traduttore?:ciglione:
 

Jaguar90

Aspirante Giardinauta
Rieccomi qua. L'ho riparata in casa assieme alle Plumerie e loro stanno bene, (almeno sembra), quando le temperature minime erano ancora sopra i 5/6 gradi, non ero preoccupata per lei perchè credevo reggesse temperature anche più basse...... Vedi l'allegato 129787 Vedi l'allegato 129788

5-6 gradi li regge tranquillamente la pianta adulta, la giovane se già stressata per qualche motivo può essere il colpo del k.o. Una Chorisia per i primi anni di vita non dovrebbe nemmeno sapere cosa ci sono sotto i 10° di minima. Nei suoi primi anni è davvero sensibile al freddo, per cui si dovrebbe ripararla in casa appena le minime si aggirano ai 10°. Vedendo la foto sembra essere un bastoncino destinato a seccare, non vedo molte speranze purtroppo! :(
Vedo dietro la Strelitizia reginae! Complimenti, è bella ampia! se vuoi un consiglio anche per lei, in inverno vuole temperature più basse che si aggirano tra i 10 e i 15° max, queste stimolano la fioritura oltre che farle crescere al meglio. Inoltre non preoccuparti di bagnarla perchè è una pianta che ama l'acqua (occhio ai ristagni però perchè sono pericolosi). In ogni caso è molto bella e puoi già dividerla se hai voglia! :)
scusate ma io stavo scherzando....
a parte che un po' di inglese lo so e nel caso esiste anche googletranslate,
Non è che ogni straniero che si iscriva,digiti nella sua lingua.

Non puo' usarlo lui il traduttore?:ciglione:

ahah tranquillo Marcello! :) Be finchè è in inglese si può accettare dai! :D ora con internet e con i traduttori anche uno che non sa l'inglese può comunque cavarsela (e direi che è una bella cosa in fondo).
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Vedo dietro la Strelitizia reginae! .... In ogni caso è molto bella e puoi già dividerla se hai voglia!

Lo sconsiglio, ha ancora spazio. La Strelitzia reginae è una pianta che non ama essere disturbata, anche dopo un semplice rinvaso (figuriamoci una divisione) se l'apparato radicale è stato disturbato, la pianta può saltare la fioritura per uno, due o anche più anni, divisioni e rinvasi vanno effettuati quindi quando strettamente necessario.
 

Jaguar90

Aspirante Giardinauta
Verissimo, io intendevo semplicemente che il rizoma si poteva dividere perchè la pianta ha raggiunto tale capacità. Dopo certo che la fioritura viene preclusa per un periodo di tempo variabile, su questo non c'è dubbio. Però se ha intenzione di dividerla per avere più piante non è poi così sconsigliata. Dipende solo in che contesto la si vuole vedere: se si vuole avere un'unica pianta pronta a fiorire, o aspettare qualche anno per la fioritura ma avere più piante potenzialmente in grado a loro volta di dividersi e fiorire dopo qualche anno. Intendevo semplicemente questo. :)
 
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