Tra di noi c'è chi ha un vaso sul davanzale e chi una tenuta, chi sta in Lapponia e chi in Africa, chi ha dieci anni e chi ottanta. Che ne direste di conoscerci meglio, come si fa anche in altri forum?
Per dare il buon esempio: Sto a Bruxelles da trent'anni, pendolando in certi periodi con la mia città d'origine, Torino, o Milano. Ho un giardino di 120 m2 in mezzo alla città che fa dire a mia madre che è buono per l'ora d'aria, circondato da muri alti tre metri, lungo e stretto com'è. E' passato attraverso diverse fasi: quando abbiamo ristrutturato la casa era abbandonato da anni ed è stato usato come deposito di detriti (mio figlio, dopo una nevicata, ci andava in slitta). Poi ho messo in moto la vanga, carburante olio di gomito, e ho rivoltato tutta la terra, aggiungendone qualche tonnellata, ed ho seminato erba (bimbo piccolo). In una seconda fase ho tolto l'erba che non riuscivo a tagliare (quando ho tempo è bagnata o è domenica), ho diviso a metà nel senso della larghezza e ho fatto uno spiazzo di ghiaia circondato da aiuole abbastanza anarchiche nella prima, e un'aiuola centrale, circondata da un vialetto di ghiaia a sua volta circondato dalle solite aiuole nella seconda. Questo mi permette di limitare le distruzioni causate dai miei tre cani. Ho rose, peonie, camelie, quattro meli, un pero, gerani vivaci (quelli nordici, nulla a che vedere con i pelargoni) e qualche altra cosa, e mi è anche rimasto abbastanza prato da metterci due sdraio. Quest'anno, per la prima volta ho riempito i buchi di cosmos - finora ho sempre usato solo piante vivaci, a parte i nasturzi che sono endemici. In casa coltivo orchidee, senza troppo successo perché vengono spesso devastate dai parrocchetti che svolazzano allegramente (e a volte si fanno beccare dai cani).
E voi?
Per dare il buon esempio: Sto a Bruxelles da trent'anni, pendolando in certi periodi con la mia città d'origine, Torino, o Milano. Ho un giardino di 120 m2 in mezzo alla città che fa dire a mia madre che è buono per l'ora d'aria, circondato da muri alti tre metri, lungo e stretto com'è. E' passato attraverso diverse fasi: quando abbiamo ristrutturato la casa era abbandonato da anni ed è stato usato come deposito di detriti (mio figlio, dopo una nevicata, ci andava in slitta). Poi ho messo in moto la vanga, carburante olio di gomito, e ho rivoltato tutta la terra, aggiungendone qualche tonnellata, ed ho seminato erba (bimbo piccolo). In una seconda fase ho tolto l'erba che non riuscivo a tagliare (quando ho tempo è bagnata o è domenica), ho diviso a metà nel senso della larghezza e ho fatto uno spiazzo di ghiaia circondato da aiuole abbastanza anarchiche nella prima, e un'aiuola centrale, circondata da un vialetto di ghiaia a sua volta circondato dalle solite aiuole nella seconda. Questo mi permette di limitare le distruzioni causate dai miei tre cani. Ho rose, peonie, camelie, quattro meli, un pero, gerani vivaci (quelli nordici, nulla a che vedere con i pelargoni) e qualche altra cosa, e mi è anche rimasto abbastanza prato da metterci due sdraio. Quest'anno, per la prima volta ho riempito i buchi di cosmos - finora ho sempre usato solo piante vivaci, a parte i nasturzi che sono endemici. In casa coltivo orchidee, senza troppo successo perché vengono spesso devastate dai parrocchetti che svolazzano allegramente (e a volte si fanno beccare dai cani).
E voi?