Dida, io posso dire che ciò che fà quì Pat Austin rosa da talea di Nino Sanremo, impiantata a Marzo 2006 che era già bella grandina, anche se non eccessivamente.
La posizione forse non è delle migliori ed ora lo è anche meno, visto che, si è schiantato al suolo il mio pruno, dopo un temporale ed un vento solito ligure da paura. E' a sud-est, ma è riparata dall'aiola della camelia e più a sud stà crescendo un lillà che dovrebbe poi darle ristoro.
Quindi a parte le malattie, come oidio (sebbene ha resistito) e la ticchiolatura (se non è zuppa è pan bagnato) è l'intero arbusto che non mi piace e i fiori per quanto allo sbocciare siano molto belli, resistono ben poco.
Ponendo anche il fatto che essendo da talea i rami (più sottili, rispetto alle innestate) giovani non ce la facciano a sostenere il peso dei grossi fiori, ora che è più grandina e che si allarga notevolmente, comunque allo sbocciare del fiore, il ramo si sdraia a terra, con le conseguenze che puoi immaginare.
Sole estivo per oltre due ore consecutive? I fiori si bruciavano ancora prima di aprirsi. Nuvoloso con pioggia nemmeno troppo fitta? O il ramo è di nuovo sdraiato a terra o comunque i petali si spiaccicano e si perdono in giro, quando rimangono attaccati è uno spettacolo indecoroso.
Ma i petali sono anche sottili, quindi non sia mai che ci sia un po' di vento, se li porta via in un nanosecondo.
Il profumo è leggero, almeno per il mio naso.
Ora, anche Molineux, ha rami sottili, poichè è da talea anch'essa, come Jude The Obscure ed entrambe non hanno fioroni ma nemmno piccoli, eppure i rami non si sdraiano (secondo me, c'è proprio una debolezza del peduncolo nella Pat), piove? La Jude lo patisce un po', Molineux molto meno poichè i suoi petali sono più spessi. Da notare che, essendo da talea le piante di rosa, buttano da terra, nuova vegetazione, quindi il cespuglio risulta più corposo e pieno.
Forse, una volta che è più grande è utile farne un piccolo rampicante, quantomeno per evitare che i rami si sdraino ed è quello che tenterò l'anno prossimo.
Concludendo precisando solo la mia esperienza, deve piacere, deve piacere talmente tanto il suo fiore e il suo colore, che è forse l'unica nota veramente particolare, da tentarne la coltivazione dopo attenta valutazione degli spazi a disposizione, clima, protezione, umidità eccetera eccetera.
Altrimenti, se non si è pazzamente innamorati del suo colore, bè, la sconsiglio caldamente.