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Florello Senior
Prima del web 2.0 c'era solo l'enciclopedia britannica, che basava il suo valore sull'accurata verifica delle fonti da cui derivava un'autorità riconosciuta. Ma era lenta e molto "cartacea" per natura. Wikipedia l'ha praticamente spazzata via con un'idea rivoluzionaria: il sapere è collettivo, chiunque può contribuire e correggere gli errori. Un singolo può sbagliare, tanti possono correggere. Il principio di base ha funzionato benissimo all'inizio, quando Internet era frequentato solo da pochi innovatori, e continua a funzionare ancora oggi perché l'utente medio manco sa come modificare o creare una voce di Wikipedia. Ovviamente non è esente da manipolazioni, però se consideriamo il concetto di no profit portato avanti da ormai oltre un decennio e il fatto che non abbia mai stravolto le proprie radici è apprezzabile.
Riguardo ai media, ormai è tutta una rincorsa ai click e alle notizie facili e poco costose. Tra poco le inchieste le avremo solo fatte da fumettisti e blogger (e quelle più scomode ce le dimenticheremo proprio).
Riguardo ai media, ormai è tutta una rincorsa ai click e alle notizie facili e poco costose. Tra poco le inchieste le avremo solo fatte da fumettisti e blogger (e quelle più scomode ce le dimenticheremo proprio).