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Che pianta ho comprato???

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Romy76

Guest
Ciao a tutti,
vi scrivo perchè ho da poco acquistato un bonsai durante una fiera.
La cinesina mi ha detto che questa pianta si chiama "Neve d'inverno" perchè farà dei fiori bianchi in questo periodo.
Sto cercando delle informazioni su questa pianta. Non trovo nulla.
Ma esiste? E se non esistesse e ha inventato il nome come faccio a sapere che pianta è?

Grazie a chi mi darà delle risposte!
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Basta che metti una foto e te lo diciamo subito.
Ora se l'hai comprato da una cinesina potrebbe essere la solita carmona o serissa, in tal caso non la vedo bene (da punto di vista della sopravvivenza), ma magari mi sbaglio (speriamo).
Fiori bianchi in inverno... potrebbe essere un mandorlo o un ciliegio? Sarebbe troppo bello per essere vero. Dai sono curioso non riesci a fare una foto? O per lo meno a descrivere le foglie e i rami?
A proposito Benvenuto/a!!!!
 

lobelia

Florello Senior
Io propendo per la serissa: se ne vedono milioni, anche sotto le gallerie della metro...
Romy, perché non metti il tuo luogo di provenienza nel profilo? Così ti diamo consigli mirati anche rispetto alle condizioni climatiche della tua città.
 

coccinella40

Master Florello
Benvenuta nel forum Romi :froggie_r Inserisci la tua località nel profilo così avrai consigli anche in base alle tue condizioni climatiche. Credo che il tuo bonsai sia una Serissa japonica . Ti posto il sito dove ci sono delle informazioni
http://www.leserre.it/enciclopedia1213/rubiaceae/serissa_bonsai/serissa_japonica.html

serissa3.jpg

curiosità
ambiente:Sovente viene usata come pianta di compagnia o di contorno nei bonkei (paesaggi rocciosi)

medicina:Da questa pianta si estraeva il chinino, efficace rimedio contro la malaria

letteratura e mitologia:L'appellativo foetida viene aggiunto impropriamente al nome botanico, è dovuto al cattivo odore che sprigiona corteccia e foglie se toccate

arte: Viene chiamata neve di maggio in quanto quando fiorisce da l'idea di un albero coperto di neve
 

lobelia

Florello Senior
Il problema è arrivare a farla fiorire, visto che schiattano sempre troppo presto porelle....
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Beh, se è una serissa prendi subito un altro bonsai, così almeno il trapasso sarà meno doloroso...
FOTOFOTO
 
R

Romy76

Guest
Noooooo!!!

Non mi dite così!! Non può morire così presto!! (mi sento già male al pensiero..) ci ho messo quasi 10 anni a decidermi a prendere un altro bonsai dopo che mi era morto il primo.. Uff.. io non ne capisco nulla lo ammetto ma mi piacciono e mi ci affeziono tantissimo..
Grazie per l'accoglienza e i suggerimenti.. Ora modifico il profilo, cmq vivo a Roma. Stasera farò una foto con il cellulare e proverò ad inserirla.. Comunque credo sia una serissa..
 

lobelia

Florello Senior
Già, ce lo aspettavamo. Non vorrei esagerare col pessimismo, comunque.... condoglianze vivissime! -:-
A parte gli scherzi: qualcuno è riuscito a tenerne in vita una? :squint:
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Romy76 ha scritto:
Non mi dite così!! Non può morire così presto!! (mi sento già male al pensiero..) ci ho messo quasi 10 anni a decidermi a prendere un altro bonsai dopo che mi era morto il primo.. Uff.. io non ne capisco nulla lo ammetto ma mi piacciono e mi ci affeziono tantissimo..
Grazie per l'accoglienza e i suggerimenti.. Ora modifico il profilo, cmq vivo a Roma. Stasera farò una foto con il cellulare e proverò ad inserirla.. Comunque credo sia una serissa..
Il primo morto era per caso una carmona?????
A parte serisse e carmone, non è difficile far vivere un bonsai.
Comunque metti la foto, non è ancora detto che sia serissa........
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
lobelia ha scritto:
Già, ce lo aspettavamo. Non vorrei esagerare col pessimismo, comunque.... condoglianze vivissime! -:-
A parte gli scherzi: qualcuno è riuscito a tenerne in vita una? :squint:

devo mio malgrado ammettere che la mia ( pescata in extremis solo per il vaso in quanto l'avevano cestinata ) serissa è vissuta per 4 anni.
fioriva e germogliava alla grande, ha preso la neve, era buttata lì in un angolo dei bancali come un cencio...ma lei buttava e cresceva !!!
poi quest'anno le ho chiesto troppo: non l'ho innaffiata ( a fine inverno e riparata in serra fredda ma ai primi caldi) per 10 gg......... defunta !!
secondo me, partendo dal presupposto che non mi piacciono le essenze da interno, la serissa non è un catafalco come dicono tutti. è solo che quelle che si trovano in giro provengono da chissà dove, pompate a dismisura, in serre dal clima tropicale e quando uno sfortunato la acquista.... se la trova defunta in poco tempo. ecosì si fissa che i bonsai sono difficili da coltivare !!
NO E' LA SERISSA CHE E' DIFFICILE DA COLTIVARE !!
se uno avesse la voglia di provare, magari con un esemplare vecchitto qualcosa ci può saltare fuori. però i prezzi.....
senza calcolare che, come essenza,ha una vita breve

e la carmona idem !!!!
 

m.boss1971

Aspirante Giardinauta
Ogni volta che leggo qualcosa sulla serissa comincio a toccare ferro. La prima che ho avuto mi è stata regalata dal nonno di mia moglie e dopo qualche anno è morta; fortunatamente avevo provato a fare qualche talea con le cacciate ed ora ho due piantine (una di due anni fa, e una di quest'anno).
Le tengo all'esterno sul balcone (con un bellissimo sottovaso firmato) per 10 mesi all'anno, riparandole solo nei due mesi più freddi.
Continuo a fare gli scongiuri per poter parlare nuovamente delle mie serisse non come esperienze passate, ma come piantine che si stanno adattando al mio pollice assassino.
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Ma tu ti vuoi fare del male! Talee di serissa? Era la volta buona che te ne liberavi e hai fatto delle talee... adesso ti tocca tenertele, e magari si tengono anche!
 

lobelia

Florello Senior
Bèh, quattro anni non mi sembrano pochi, comunque...
Sarei tentata dall'olivo, ma dev'essere difficile tener buoni i suoi rami tosti. E' più facile partire da zero o avere a disposizione una pianta già "bonsaiata" da qualcun altro?
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Quattro anni sono pochi per un bonsai, ma sono anche tanti: uno fa in tempo ad affezionarsi e quindi un eventuale perdita è molto dolorosa, perchè le piante, specie i bonsai, che vengono curati con attenzioni costanti, dopo un po' diventano come animali domestici, e più tempo passa e più fa male separarsene.
Per quanto riguarda l'olivo, ma qualunque pianta, è sempre meglio avere qualcosa di già formato, almeno per quanto riguarda il tronco, ma a questo punto si deve fare una scelta, perchè più la pianta è formata, più in genere costa e se uno non ha esperienza di coltivazione rischia di rovinarla o perderla. Quindi il dilemma: spendo poco e faccio un po' di palestra o sono già sicuro e posso spendere un po' di più?
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
La mia risposta a questo dilemma finora è stata: non spendo nulla, faccio con quello che trovo, tanto in campagna trovo un sacco di piante spontanee, o le allevo da seme o da talea, e nel frattempo imparo a coltivarle.
Ci sono però due pecche: ho imparato a coltivare solo le piante spontanee della mia zona (quindi conifere zero), inoltre ho imparato a coltivarle, quindi ora non mi muoiono più e mi si accumulano in giardino un sacco di vasi quasi tutti pieni di roba senza potenzialità, ma a cui ormai sono affezionato e fatico a separarmene.
Forse sarebbe meglio partire con poche piante, senza pretese ma con già un minimo di impostazione e andare avanti da lì...
 

-Laura-

Aspirante Giardinauta
lobelia ha scritto:
Già, ce lo aspettavamo. Non vorrei esagerare col pessimismo, comunque.... condoglianze vivissime! -:-
A parte gli scherzi: qualcuno è riuscito a tenerne in vita una? :squint:
Io ne ho una... Foglie gialle da subito praticamente! Ho provato a darle del concime, dovrebbero essere tipo dei sali o qualcosa di simile. Sembrava essersi un pò ripresa ma mi pare che è tornata al punto di partenza! Era così bella in negozio....
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
Ci sono però due pecche: ho imparato a coltivare solo le piante spontanee della mia zona (quindi conifere zero), inoltre ho imparato a coltivarle, quindi ora non mi muoiono più e mi si accumulano in giardino un sacco di vasi quasi tutti pieni di roba senza potenzialità, ma a cui ormai sono affezionato e fatico a separarmene.
Forse sarebbe meglio partire con poche piante, senza pretese ma con già un minimo di impostazione e andare avanti da lì...[/QUOTE]

quoto boba anche se non concordo sul fatto che sia una pecca coltivare piante autoctone. zero problemi!!
poi sta nel proprio intuito sapere su cosa spostarsi per iniziare a fare palestra.
a volte, e ve lo garantisco, si trova in giro per vivai piante ( in particolare conifere ) da cui si puo' ricavare qualcosa di carino.
e ad un prezzo abbordabilissimo!!
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
beh, la pecca delle piante autoctone è che si impara a conoscere solo quelle, mentre se non si va in vivaio c'è un intero mondo esterno che non si conosce...
poi da me le piante autoctone escludono qualsiasi tipo di conifera... a parte i pini da pinolo...
 
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