No, però il mio medico mi ha detto che la cura è quella ma non si può assumerla per tanto perchè poi ne risente il cuore, hai un beneficio da una parte ma dall'altra...le solite controindicazioni, quindi mi ha detto di prendere un antistaminico, sembra che vada molto meglio:Saluto:
verissimo! infatti il medico mi ha detto che quella che sto facendo è una cura provvisoria, l'unico mio dubbio è questo: visto che il fluidificante del sangue è la famosa cardio aspirina che danno ai cardiopatici, come può fare male alla lunga?
chiederò alla dott.ssa al prossimo appuntamento.
per quello che riguarda gli antistaminici sto prendendo il cinazyn a base di cinnarizina che più che per il potere antistaminico è usato per l'effetto vasodilatatore.
Quindi il fatto che io dorma poco e male può dipendere dai frequenti mal di testa che ho e non dallo stress come pensavo fino ad ora? Vasodilatatori? Cioè?
purtroppo il non dormire è sintomatico di diverse cose, lo stress influisce di sicuro ma anche la cattiva alimentazione, la vita sedentaria, ed ovviamente il mal di testa.
ti consiglierei di farti visitare da un bravo neurologo o meglio, prima da un internista al quale raccontare bene tutto che poi ti indirizzerà dal migliore specialista.
ricordati che molti antistaminici hanno effetti vasodilatatori ma è meglio non fare cure fai da te, come ha fatto una mia amica che si imbottiva di antistaminici per curare la cefalea, si è rovinata il fegato e basta!, meglio due visite in più.
per quello che riguarda i vasodilatatori, ho preso dal "dizionario medico" questa spiegazione:
farmaci che aumentano il calibro dei vasi sanguigni. Se intervengono sulle vene riducono l’afflusso del sangue al cuore e provocano una diminuzione della pressione nel piccolo circolo; se intervengono sulle arterie fanno diminuire la pressione sistemica. Sono di tre tipi a seconda del meccanismo d’azione: vasodilatatori ad azione sulla muscolatura vascolare diretta (nitroderivati quali nitriti d’amile e trinitrina usata soprattutto come coronarodilatatore); vasodilatatori inibitori delle fibre vasocostrittrici (spasmolitici, adrenolitici, ganglioplegici: tra questi la papaverina, dilatatore cerebrale e coronarico; l’acido nicotinico, dilatatore arterioso; il propanololo e la clorpromazina); vasodilatatori con azione centrale diretta (reserpina e derivati), che sono impiegati in episodi acuti (scompenso cardiaco, edema polmonare, stato di shock, infarto ecc.), oppure in terapie prolungate in casi di insufficienza cardiaca, ipertensione.
un bacio a tutti!
p.s. lo dico sottovoce ........ oggi niente mal di testa:martello: .....sss!!! meglio dirlo piano che altrimenti la capoccia mi sente e decide di scatenarsi........:squint:
baci baci