lorenzobrando
Giardinauta
quale, ne ho dette molte..
ovviamente la prima!
ce ne "usciamo"anche noi?
non ho resistitooooo
quale, ne ho dette molte..
ci sono poliziotti e poliziotti ......
Appunto.
Mai generalizzare anche se, ammetto, è facile quando si leggono certe notizie.
A volte il dispiacere e la rabbia rendono difficile l'imparzialità.
Loro (i poliziotti) si sono sempre difesi dicendo che il ragazzo era fuori di se a causa della droga (e lo era ....) ed essendo particolarmente su di giri per problemi fisici si sia soffocato.
Non mi sento di poter giudicare in quanto quella sera non c'ero, se i poliziotti si sono comportati male la pena e' veramente ridicola ma se non fosse stata affatto colpa loro?
Scusate, ma cercherei di non cadere nella trappola del qualunquismo: esprimere le proprie opinioni è un sacrosanto diritto ma generalizzare non serve ad altro che a creare un clima di diffidenza che non giova a nessuno, neppure a chi pensa ad uno stato anarchico ....
Un prete pedofilo, un politico corrotto, uno statale assenteista ecc non possono rappresentare la pluralità delle varie categorie.
Penso che non sia giusto negare a quelle migliaia di poliziotti che giornalmente svolgono con serietà e dedizione il loro lavoro, quella fiducia che meritano. Sono certa che su loro fatti come questo pesano come macigni.
ed è giustop che pesino, dato che in questo specifico caso l'omertà ha coinvolto decine e decine di persone, e ni generalizzo ni voglio uno stato anarchico, voglio uno stato che tutela i suoi cittadini, e non uno stato che li ammazza, nemmeno uno!!!
sinceramente, per me la giustizia non è un ideale.
Le forze dell'ordine sono persone parte del sistema stato che a volte sbagliano, ma contrariamente alle persone normali dovrebbero essere addestrate a non farlo, ti auguro di non subire mai un abuso dalle forze dell'ordine, ti garantisco che non è piacevole, e se leggi quello che ho scritto io condanno l'omertà che si cela sempre dietro a questi episodi, assassini coperti da loro colleghi in nome di cosa? della giustizia?
Credi che io non conosca poliziotti onesti? ne conosco eccome, ne conosco tanti, ma non sono così sicuro che non coprirebbero dei loro colleghi assassini, anche se alcuni sono miei buoni amici.
E' un reato anche il favoreggiamento, come hanno condannato gli assassini sicuramente, se è stato riscontrato anche questo reato, ci sono state delle altre condanne.
sinceramente, per me la giustizia non è un ideale.
Root, per me invece la giustizia è un ideale con la I maiuscola e, nella mia quotidianità, mi sforzo sempre di perseguirlo.
Voglio anche continuare a credere che, come me, tante persone, in tanti campi diversi continuino a crederci ed a perseguirla pur fra tante "cadute" delle quali è piena la storia dell'uomo.
Scusa, Lalle, ma io credo che Root abbia ragione, nel senso che la giustizia non è un ideale, ma una premessa strutturale di una società. Cioè qualcosa di più garantito, di più stabile e oggettivo di un ideale. La giustizia ha le sue regole. Le "cadute" vanno punite. Non si ammazza impunemente un ragazzo innocente senza che tutte le parti del corpo della giustizia siano messe in discussione.
Non è qualunquismo chiedere di assumersi le loro responsabilità a tutti i poliziotti che sono omertosi, ai giudici che ammorbidiscono le pene, ai capi militari che incitano alla violenza. La responsabilità è di tutti, anche dei poliziotti buoni. Perché la giustizia deve essere una garanzia per il cittadino, non un ideale.
Caso Aldrovandi,
tre anni e 6 mesi ai poliziotti
FERRARA - Il tribunale di Ferrara, giudice Francesco Maria Caruso, ha condannato a tre anni e sei mesi i quattro poliziotti accusati di eccesso colposo nell'omicidio colposo di Federico Aldrovandi, il ragazzo di 18 anni morto il 25 settembre 2005 durante un intervento di polizia. Alla lettura della sentenza i genitori del ragazzo si sono abbracciati piangendo e in aula sono partiti applausi.
Tre anni e sei mesi, omicidio colposo!
Omicidio volontario con aggravanti di violenza gratuita, quello doveva essere, ma come sempre l'omertà regna sovrana, e la solidarietà tra forze dell'ordine, PM, magistrati e giudici è sempre altissima, come a bolzaneto, come alla diaz, come per gabriele sandri!
Ditemi, come si fa ad avere fiducia in qualcosa del genere come si fa????
Loro (i poliziotti) si sono sempre difesi dicendo che il ragazzo era fuori di se a causa della droga (e lo era ....) ed essendo particolarmente su di giri per problemi fisici si sia soffocato.
Non mi sento di poter giudicare in quanto quella sera non c'ero, se i poliziotti si sono comportati male la pena e' veramente ridicola ma se non fosse stata affatto colpa loro?
C'è una sentenza scritta che dice che l'hanno ucciso... t..
è anche vero che le sentenze le scrivono in giudici e non Dio infallibile, e altri giudici in altri appelli le ribaltano spesso come frittate.
Nemmeno io c'ero, e penso che i giudici applichino semplicemente le leggi che ci sono dopo avere sentito entrambe le parti. Se poi le leggi sono sbagliate o hanno buchi larghi come case (o sono ad personam), è un altro discorso e non è il giudice a doverlo risolvere (ma il parlamento, l'organo legislativo).
Se davvero la colpa è tutta e solo dei poliziotti la pena è ridicola. Ma è davvero tutta e solo colpa dei poliziotti? Io non lo so. Francamente ho dubbi al riguardo e non mi piacciono a priori le cacce alle streghe. Preferisco quindi sospendere il giudizio in alcuni casi.
C'è una sentenza scritta che dice che l'hanno ucciso... torniamo sulla terra per piacere. Il punto è se accerti che l'hanno ucciso a manganellate gli dai 3 anni e mezzo?
Un ragazzino mingherlino di 18 anni e 4 poliziotti che sono costretti a rompergli il manganello in testa per fermarlo? E le marmotte che incartano la cioccolata dove sono?
Ma dai, non scherziamo...
Se davvero la colpa è tutta e solo dei poliziotti la pena è ridicola. Ma è davvero tutta e solo colpa dei poliziotti?