Purtroppo continuo a non capire se le areole decolorate sono macchie come traslucide oppure qualcosa che sta sopra la superficie fogliare. L'impressione visiva, specie dalla prima nuova foto, è quella di un fungo che si espande concentricamente nel mesofillo il quale progressivamente impallidisce, e attorno all'area infetta emergono i corpi fruttiferi: ma è solo una suggestione, perchè senza la foglia in mano non si possono realmente apprezzare i sintomi. Se così fosse non escludo l'ipotesi di ruggine bianca, che come gli altri rappresentanti della suo gruppo (
Peronosporales) entra attraverso gli stomi e colonizza il mesofillo per poi emergere con gli organi riproduttivi disposti concentricamente attorno all'area infettata. Esiste anche una ruggine vera e propria del cappero, però non credo sia presente da noi e i sintomi sarebbero un po' diversi.
Contro la ruggine bianca funzionano bene i fungicidi a base di strobilurine (es. Flint della Bayer).