Salve a tutti sono nuovo del forum anche se più volte ho letto i vostri post.
Mi servirebbe un consiglio perché sto diventando pazzo con il prato, arrivo al punto, circa 3 anni fa, ho posato l’impianto d’irrigazione ed ho preparato il terreno di circa 30 mq vangandolo e livellandolo, per la stesura di un prato pronto a rotoli prodotto in serra da un’azienda, dove abito, in provincia di Perugia. Non ho analizzato il terreno ma comunque è un terreno duro argilloso poco penetrante, la posizione del terreno è nord est, soleggiato dal mattino circa dalle ore 7,00 fino alle 12,00 per quasi tutto il prato, all’infuori di una piccola parte che ha circa un paio d’ore solo al mattino presto e poi la sera circa verso le 17,00 in estate ricompare il sole soltanto su una parte del giardino. Consigliato dal produttore ho acquistato il prato di poa pratensis in purezza, questo è stato consegnato abbastanza lungo e schiacciato. Fin da subito ha faticato molto ad alzarsi, anche il periodo non ha aiutato perché ha fatto una primavera molto piovosa, dopo poco tempo si è riempito di funghi, dapprima si è manifestato per quasi tutto il prato un’infezione di filo rosso (Red thread) con conseguente moria di molte piantine, trattato direttamente dal produttore e non so cosa abbia utilizzato, dopo di che si è manifestata in un lato poco soleggiato anche un infezione di presunto phityum, in più è comparsa anche un infezione di ruggine. Per quanto riguarda la ruggine sono riuscito a controllare l’infezione con propiconazolo, per il phityum ho cercato di trattarlo alternativamente con Promocarb e Metalaxil-M ma senza nessun risultato soddisfacente (il prato è recintato e non è frequentato ne da bambini ne d’animali), dopo tutto questo bel casino di funghi ho cercato di recuperare la salute del prato diminuendo la quantità d’irrigazione ed ho creato dei fori nel terreno (ho diviso il prato in quadrati da 20x20 ed ho fatto i fori sugli angoli per una profondità di circa 10 cm.) riempiendoli di sabbia per cercare di evitare ristagni d’acqua, ed ho ricoperto il prato per circa +/- 1 cm con sabbia.
Dopo svariati tentativi e incavolature, quest’anno in primavera ho deciso di rimuovere il tappeto, mi sono attrezzato di motozappa ed ho cercato di rompere il terreno miscelando la terra con sabbia circa 20 quintali di sabbia (> di un metro cubo) di cava macinata e terriccio da prato quello con sabbia silicea, dopo di che ho dato una bella passata di promocarb per evitare che si ripresentasse quel fungo maledetto di phityum, in fine nello strato superiore dove ho seminato ho miscelato per circa uno spessore di 2 cm uno strato di sabbia di cava più il terriccio con sabbia silicea.
La sventura continua ììì dopo la semina effettuata con uno spandi concime della gardena e ricoperto il seme (miscela per tappeti erbosi blue shadow robusto e ombreggiato by Turfseed mix di festuca) si è insediato un bel esercito di formiche che hanno fatto una bella scorta di semi, anche se qualcosa è cresciuto, all’infuori di qualche punto. Dopo una 20 di gg dalla semina si è ripresentato una notevole quantità di micelio bianco ed un in un punto in questi giorni c’è un cerchio di erba secca, a questo punto mi è venuto il dubbio che magari quel micelio non sia phityum ma Dollar spot anche perché ho dato diversi trattamenti di promocarb ma non si vede nessun miglioramento, il micelio continua a persistere. Ho anche cercato di aver cura di non propagare l’infezione con gli attrezzi pulendoli sempre prima di usarli con alcol, ho pulito a fondo il taglia erba disinfettandolo con alcol.
Chiedo se qualcuno ferrato in materia riesce a riconoscere dalle foto che tipo d’infezione c’è e se è possibile che lavorando il terreno delle spore siano rimaste nel terreno e con l’aumentare dell’umidità si sia ripresentato di nuovo. Non so più che pesci prendere o intervengo con una fiamma e brucio le parti infette e risemino o tolgo tutto e piastrello, nel caso intervenissi con il fuoco è possibile che comunque qualche spora rimanga nel terreno?
http://web.tiscali.it/miowebcastello/DSC00246.JPG
http://web.tiscali.it/miowebcastello/DSC00247.JPG
Ringrazio anticipatamente
Saluti
Andrea
Mi servirebbe un consiglio perché sto diventando pazzo con il prato, arrivo al punto, circa 3 anni fa, ho posato l’impianto d’irrigazione ed ho preparato il terreno di circa 30 mq vangandolo e livellandolo, per la stesura di un prato pronto a rotoli prodotto in serra da un’azienda, dove abito, in provincia di Perugia. Non ho analizzato il terreno ma comunque è un terreno duro argilloso poco penetrante, la posizione del terreno è nord est, soleggiato dal mattino circa dalle ore 7,00 fino alle 12,00 per quasi tutto il prato, all’infuori di una piccola parte che ha circa un paio d’ore solo al mattino presto e poi la sera circa verso le 17,00 in estate ricompare il sole soltanto su una parte del giardino. Consigliato dal produttore ho acquistato il prato di poa pratensis in purezza, questo è stato consegnato abbastanza lungo e schiacciato. Fin da subito ha faticato molto ad alzarsi, anche il periodo non ha aiutato perché ha fatto una primavera molto piovosa, dopo poco tempo si è riempito di funghi, dapprima si è manifestato per quasi tutto il prato un’infezione di filo rosso (Red thread) con conseguente moria di molte piantine, trattato direttamente dal produttore e non so cosa abbia utilizzato, dopo di che si è manifestata in un lato poco soleggiato anche un infezione di presunto phityum, in più è comparsa anche un infezione di ruggine. Per quanto riguarda la ruggine sono riuscito a controllare l’infezione con propiconazolo, per il phityum ho cercato di trattarlo alternativamente con Promocarb e Metalaxil-M ma senza nessun risultato soddisfacente (il prato è recintato e non è frequentato ne da bambini ne d’animali), dopo tutto questo bel casino di funghi ho cercato di recuperare la salute del prato diminuendo la quantità d’irrigazione ed ho creato dei fori nel terreno (ho diviso il prato in quadrati da 20x20 ed ho fatto i fori sugli angoli per una profondità di circa 10 cm.) riempiendoli di sabbia per cercare di evitare ristagni d’acqua, ed ho ricoperto il prato per circa +/- 1 cm con sabbia.
Dopo svariati tentativi e incavolature, quest’anno in primavera ho deciso di rimuovere il tappeto, mi sono attrezzato di motozappa ed ho cercato di rompere il terreno miscelando la terra con sabbia circa 20 quintali di sabbia (> di un metro cubo) di cava macinata e terriccio da prato quello con sabbia silicea, dopo di che ho dato una bella passata di promocarb per evitare che si ripresentasse quel fungo maledetto di phityum, in fine nello strato superiore dove ho seminato ho miscelato per circa uno spessore di 2 cm uno strato di sabbia di cava più il terriccio con sabbia silicea.
La sventura continua ììì dopo la semina effettuata con uno spandi concime della gardena e ricoperto il seme (miscela per tappeti erbosi blue shadow robusto e ombreggiato by Turfseed mix di festuca) si è insediato un bel esercito di formiche che hanno fatto una bella scorta di semi, anche se qualcosa è cresciuto, all’infuori di qualche punto. Dopo una 20 di gg dalla semina si è ripresentato una notevole quantità di micelio bianco ed un in un punto in questi giorni c’è un cerchio di erba secca, a questo punto mi è venuto il dubbio che magari quel micelio non sia phityum ma Dollar spot anche perché ho dato diversi trattamenti di promocarb ma non si vede nessun miglioramento, il micelio continua a persistere. Ho anche cercato di aver cura di non propagare l’infezione con gli attrezzi pulendoli sempre prima di usarli con alcol, ho pulito a fondo il taglia erba disinfettandolo con alcol.
Chiedo se qualcuno ferrato in materia riesce a riconoscere dalle foto che tipo d’infezione c’è e se è possibile che lavorando il terreno delle spore siano rimaste nel terreno e con l’aumentare dell’umidità si sia ripresentato di nuovo. Non so più che pesci prendere o intervengo con una fiamma e brucio le parti infette e risemino o tolgo tutto e piastrello, nel caso intervenissi con il fuoco è possibile che comunque qualche spora rimanga nel terreno?
http://web.tiscali.it/miowebcastello/DSC00246.JPG
http://web.tiscali.it/miowebcastello/DSC00247.JPG
Ringrazio anticipatamente
Saluti
Andrea
