C
cyberjunkie
Guest
Ciao!
Ho piantato un pesco (radice nuda) a stagione già avanzata, ma con una bella potata, e cercando di non fargli mancare l'acqua, sembrava aver preso bene.
Aveva già buttato parecchi ciuffetti di foglie nuove quando all'improvviso mi
sono accorto che parecchie foglie si stavano seccando, e che sul fusto, soprattutto sotto l'attaccatura dei rametti, aveva buttato dei veri e propri schizzi di gomma, come fosse schizzata da un tubetto di dentifricio schiacciato!
Ho dato una occhiata alla letteratura su Internet e sembra proprio che sia un cancro rameale (Fusicoccum).
La varietà del pesco è Flavourcrest, su portainnesto franco Missour.
I trattamenti con poltiglia bordolese vanno fatti non prima che ad inizio caduta foglie; che faccio nel frattempo?
Esistono prodotti alternativi al solfato di rame che si possano dare da ora?
Ho a disposizione Propoli in soluzione idroalcolica, zolfo bagnabile ed eventualmente potrei fare un macerato di equiseto.
Ma non voglio trattare a vanvera.
Un altro peschino ha la bolla, gli darei propoli + zolfo. Vale la pena provare anche sull'altro, per vedere se riesce a contenere il cancro rameale?
grazie
Paolo
Ho piantato un pesco (radice nuda) a stagione già avanzata, ma con una bella potata, e cercando di non fargli mancare l'acqua, sembrava aver preso bene.
Aveva già buttato parecchi ciuffetti di foglie nuove quando all'improvviso mi
sono accorto che parecchie foglie si stavano seccando, e che sul fusto, soprattutto sotto l'attaccatura dei rametti, aveva buttato dei veri e propri schizzi di gomma, come fosse schizzata da un tubetto di dentifricio schiacciato!
Ho dato una occhiata alla letteratura su Internet e sembra proprio che sia un cancro rameale (Fusicoccum).
La varietà del pesco è Flavourcrest, su portainnesto franco Missour.
I trattamenti con poltiglia bordolese vanno fatti non prima che ad inizio caduta foglie; che faccio nel frattempo?
Esistono prodotti alternativi al solfato di rame che si possano dare da ora?
Ho a disposizione Propoli in soluzione idroalcolica, zolfo bagnabile ed eventualmente potrei fare un macerato di equiseto.
Ma non voglio trattare a vanvera.
Un altro peschino ha la bolla, gli darei propoli + zolfo. Vale la pena provare anche sull'altro, per vedere se riesce a contenere il cancro rameale?
grazie
Paolo