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Camelia

Lorena5

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti!
Secondo voi, cos'ha la mia povera camelia che stava bene fino a poche settimane fa? Le foglie si accartocciano e si seccano e le punte dei rami sono mosci...qualcuno mi può dare un consiglio su come salvarla? Grazie infinite!
 

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Datura rosa

Guru Master Florello
Queste macchie marroni possono avere varie cause: scottature solari (in estate non sopportano il pieno sole nemmeno per poco tempo soprattutto se in vaso di plastica nero), stress idrici (carenza o eccesso di irrigazioni), carenza di ferro, eccessiva concimazione.
Io tenderei ad escludere una carenza di ferro perché l'ingiallimento delle foglie non mi sembra da clorosi ferrica (si manifesta a livello internervale) ma, ovviamente, potrei sbagliare. Potrebbe, però, trattarsi di clorosi da accumulo di calcio nel terriccio a seguito di irrigazioni con acqua calcarea.

Quindi se è esposta al sole, specialmente nelle ore centrali della giornata, spostala perché la Camelia ama la mezz'ombra.
E' una pianta acidofila e quindi occorre invasare in terriccio apposito normalmente composto di torba, terra di bosco e foglie di castagno ponento sul fondo del vaso uno strato di inerti (cocci di vasi, ghiaia, perlite, pomice) per assicurare un buon drenaggio. Per lo stesso motivo non va irrigata con acqua calcarea ma con acqua piovana o anche del rubinetto ma fatta decantare per una notte nell'innaffiatoio con un poco di aceto e utilizzata senza scuoterla troppo e senza utilizzare il fondo (Es. annaffiatoio da 10 l, 2 cucchiai di aceto, no agli ultimi 4 cm di fondo).
Non andrebbero utilizzati sottovasi perché le radici continuerebbero ad assorbire l'eccesso di acqua residuo dell'irrigazione. Se non se ne può fare a meno occorre svuotarli dopo una mezz'ora circa dall'irrigazione (stessa cosa dopo forti, ripetuti temporali) o, se il vaso è pesante, assorbendo l'acqua con una spugna o ponendo un rialzo (che non otturi, però, i fori di drenaggio- h circa 1-2 cm) tra il sottovaso ed il vaso.

Se le foglie continuano a cadere devi estrarre la pianta e controllare le radici che non siano in sofferenza radicale.

Se non ci sono stati errori di coltivazionee e le radici non hanno marciume radicale occorrerà individuare altre cause del problema.

Dovresti controllare anche se ci sono delle radici superficiali fuori dal terreno, le Camelie più di altre piante hanno bisogno di ossigenare le radici e queste radici superficiali hanno questo scopo e, spesso, vengono ricoperte di terriccio credendo di fare bene.

Dalla foto non riesco a rilevare la presenza di insetti (Afidi, Cocciniglia, Ragnetto rosso................) e dovresti essere tu a osservare il retro e i piccioli delle foglie nonché i rami per scoprire se ci sono presenze anomale (piccoli insetti o tipo incrostazioni sui rami, sostanza appiccicosa sulle foglie, sottili ragnatele...) in modo che si possa fare una quadro della situazione e vedere se è il caso di somministrare chelati di ferro o fungicidi come l’Aliette o simili per curare il marciume radicale da Phytophthora.

Controlla anche che non sia il caso di rinvasare la pianta perché settembre-ottobre è il periodo adatto.
 

Lorena5

Aspirante Giardinauta
Intanto grazie mille per aver dedicato tempo a rispondermi in modo così dettagliato, grazie!
Ho già spostato la camelia a nord, prende il sole solo fino a metà mattina. L'ho recentemente concimata con un concime per acidofile (Compo, a base di guano), un cucchiaio da minestra in un vaso che sarà un 35cm di diametro...che abbia sbagliato questo?
La innaffio sì con acqua del rubinetto, ma questo da sempre (ho preso la pianta più di un anno fa)...proverò a cambiare questa abitudine...in caso non avessi acqua piovana posso usare anche acqua distillata?
Avevo messo nel fondo del vaso cocci e pietre, e nel sottovaso (da cui comunque il vaso è rialzato, in quanto ho messo sotto altri cocci e pietre) non lascio mai ristagni d'acqua, per cui forse non è quello il problema...le foglie non cadono ma si arricciano e seccano, dietro ad alcune ci sono dei puntini ma con l'unghia non vanno via...che sia un fungo?
Posso provare a rinvasarla, può aiutarla o potrebbe essere sbagliato farlo se la pianta è sofferente? E potare le parti secche?
Grazie!
 

Datura rosa

Guru Master Florello
Intanto posta una foto del retro di una delle foglie con i puntini così cerchiamo di vedere cosa sono.
Quando hai concimato la pianta cominciava già ad avere problemi. Ricorda, comunque, che una pianta deblitata da problemi non si concima.
Per quanto riguarda l'irrigazione con acqua calcarea non vuol dire nulla che per oltre un anno tu l'abbia fatto e la pianta stesse bene. Il calcare nel tempo si accumula nel terriccio e comincia a fare danni.
Puoi assolutamente usare acqua distillata, quella di scarico del condizionatore oltre alle soluzioni che già ti ho scritto sopra.
Io al momento non la rinvaserei proprio per non aggiungere ulteriore stress. Ho accennato a un eventuale rinvaso nel caso che notassi la furiuscita di radici dai fori di drenaggio che denoterebbero che le radici stanno strette nel vaso attuale e, di conseguenza hanno poco substrato. Sarebbe utile anche una foto della intera della pianta per vedere la proporzione della stessa con il vaso.
Per quanto riguarda il concime Compo a base di Guano non è adatto per piante acidofile, non è quello che uso io ma della Compo esiste un concime specifico per Azalee, Rododendri e Camelie.

Non mi hai scritto se hai notato radici superficiali.

Sono cadute ancora molte foglie?
 

Lorena5

Aspirante Giardinauta
Grazie! Ecco le foto del retro delle foglie con i puntini di cui parlavo, una foto della pianta nel suo vaso e del concime che ogni tanto le metto. Quando gliel'ho messo iniziava ad avere qualche macchietta ma stava meglio.
Non ha radici fuori dal terreno, ieri ho aggiunto un po' di terreno per acidofile superficialmente senza rinvasare (mi sembrava che fosse sconsigliato farlo per piante sofferenti).
Le foglie no, non si staccano ancora, non se ne sono mai staccate, si arricciano, si induriscono, sonomi secche ma per ora restano lì...
 

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Datura rosa

Guru Master Florello
Sul retro della foglia non vedo presenze di insetti e, comunque, non tale da aver arrecato il danno. Vedo ancora, però, la pianta poco riparata dal sole, troppo esposta non si vede l'ombra proiettata da una pianta, un posizionamento in un angolo riparato del terrazzo.......Credo poi anche troppo concimata, la tua frase del concime che ogni tanto le metto mi impensierisce un po' perché la Camelia non necessita di norma di grandi concimazioni, le necessitano due concimazioni all'anno inserendo il concine granulare nel terreno umido e morbido, non asciutto, dando poi una bella bagnata al terriccio, che ne favorirà l’assorbimento; sulla confezione del concime che utilizzi l'indicazione è Piante in vaso (diametro vaso 30cm): 20g per pianta a Marzo e 20g per pianta dopo fioritura non quanto te ne pare e ogni tanto.
L'eccesso di concime aumenta la salinità del terreno, condizione molto sgradita alla camelia, trattandosi di pianta acidofila.

Per ora io direi di lasciarla tranquilla controllandone l'interno e il fronte/retro delle foglie badando a che non sopraggiungano attacchi parassitari (ai quali una pianta in sofferenza può essere più soggetta), posizionarla ora in ombra luminosa (il sole eventualmente solo al mattino), al momento stop al concime, curare l'irrigazione in modo che non ci siano ristagni, usando acqua non calcarea.

Vediamo come evolve la situazione.
 

Lorena5

Aspirante Giardinauta
No, sul retro delle foglie non ci sono insetti, solo quei piccoli puntini neri e bianchi che però non vanno via con l'unghia...
Ho spostato la pianta verso l'esterno del poggiolo per farle prendere l'acqua piovana (non si vede l'ombra perché ieri stava piovendo...)...
Con "ogni tanto" intendo sì, due/tre volte l'anno e sì, certo, seguo le indicazioni delle dosi che trovo sulla confezione per le piante in vaso...
 
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