In effetti non è prettamente per gli afidi.
Il fatto è che spruzzando a pressione se ne volano via anche loro.
Comunque,
prendo un pezzo da 2X2cm. di sapone di Marsiglia e lo ficco in uno spruzzino a pompa da 1lt., ci metto acqua fatta decantare da almeno un giorno e lascio che il sapone si sciolga.
Poi avvolgo un cellophane protettivo a livello del colletto della camelia per fare in modo che le gocce, cadendo, non cadano sulla pacciamatura.
Metto lo spruzzino in pressione e "sparo" sulle foglie iniziando dalla cima e scendendo, cercando di mirare il trattamento alle zone più colpite (io aiuto la pulizia della foglia anche con le dita).
Lascio asciugare, attendo 1 oretta, tolgo il cellophane e rimetto la camelia a nanna.
Ripeto ogni 3 settimane anche se, dopo le prime 2 volte, le piante non presentano più problemi; più che altro continuo per lucidare un pò le foglie.
Capisco che è un bel lavoretto, però io alle mie camelie ci tengo, quindi...
Non lo immagineresti, ma è anche il metodo utilizzato da uno dei maggiori esperti Italiani di camelie, che ho avuto il piacere di conoscere personalmente a Lucca.
Nonostante produca grossi quantitativi di piante, è assolutamente contrario ad utilizzare prodotti chimici, considerando i pro ed i contro ritiene ugualmente idonea questa soluzione "soft".
Ciao
[ 02-07-2002: Messaggio scritto da: Franco D. ]