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camelia malata

maurj

Giardinauta Senior
ciao a tutti, la mia camelia che ho da circa 8 anni, che lo scorso anno mi ha fatto una fioritura così:
http://i88.photobucket.com/albums/k199/maurj63/cameliafiorita003.jpg

quest'anno ha pochi boccioli, di cui molti presentano un "buco" sulla punta, scuro, con segni di ammuffimento, in alcuni casi molto profondo, ovviamente i boccioli cadono presto, cosa può essere?
ho cercato un p nel forum ma non mi sembra che nessuno abbia mai riportato questi sintomi.
non riesco a fare foto perchè la mia cam non ha la funzione macro.
 

fiorita

Giardinauta Senior
Ammazza che fioritura! Complimenti....sto inverdendo d'invidia....
Il fatto che i boccioli siano pochi potrebbe essere normale visto che l'anno scorso si è così impegnata, ma i buchi neri non promettono niente di buono...visto il caldo sarà qualche malefico insetto che ha saltato il letargo...secondo me è il caso di armarsi di piretro.... certo una foto sarebbe meglio, hai provato a farla da lontano e zoommare? magari poggia la macchina su qualcosa per tenerla ferma così non ti viene mossa.
 

maurj

Giardinauta Senior
grazie fiorita. anche io temo un insetto, anche se cercando su internet non ho trovato nulla del genere.per la foto la vedo difficile, è la cam ad essere molto scarsa , ho provato a fare una foto da un pò lontano ma non si vede niente.
 
P

Piera1

Guest
Non hai un cellulareche fa le foto? Io li faccio con quello, la foto aiuterebbe nell'identificare il problema.
 

kiwoncello

Master Florello
In genere la caduta dei boccioli ha una lunga serie di cause ad iniziare dal numero eccessivo in piante giovani, ma questo non è il caso della tua camelia visto che di boccioli ce n'erano pochi. Possono cadere anche in caso di inizio precoce dello sviluppo vegetativo soprattutto nei cultivars tardivi, ma anche in caso di eccessiva concimazione soprattutto se azotata ed applicata tardi in corso di stagione. Cadono anche per eccessiva siccità o al contrario per troppa acqua. Io proverei ad irrorare con un prodotto a base di rame, male non fa se non altro in quanto irrobustisce la vegetazione in questa stagione.
 

lobelia

Florello Senior
Non credo si tratti di necrosi dei fiori (Sclerotinia camelliae) che forma macchie brune sui fiori e successivo avvizzimento, perché noteresti sintomi anche sul colletto o alle ascelle dei rami.
Potrebbe trattarsi semplicemente di botrite (comunemente: muffa grigia)? Questa si forma in genere su parti che rimangono a lungo umide, in presenza di aria stagnante e ombreggiatura eccessiva. In questo periodo potrebbe attecchire molto bene in serrette asfittiche per esempio, per via delle elevate, ancora, temperature esterne.
In ognio caso, il consiglio di kiwo, sull'uso di un prodotto rameico, è da considerare molto appropriato.
Anche un prodotto a base di zolfo potrebbe essere utile al tuo caso.
 

maurj

Giardinauta Senior
grazie kiwo e lobelia, in effetti quallo che dimenticavo di dire è che ho traslocato a maggio, e da una posizione estremamente assolata in cui si trovava la camelia prima ( un terrazzo all'ultimo piano completamente esposto), ora è completamente in ombra, anche se molto luminoso, e con il tempo che sta facendo quest'anno a roma , molto molto umido.
credevo che dovesse stare meglio,visto che si dice che la camelia non ama il sole diretto, ma forse la mia era ormai abituata così, visto anche le fioriture che faceva.
proverò a spostarla in un angolo del giardino dove prende un pò di sole.
scusate l'ignoranza, ma il rame è tossico per cani e uccelli?
nel mio giardino il mio cane lecca tutto e ho una voliera con 15 canarini, senza contare quelli selvatici a cui metto da mangiare nelle mangiatoie sparse tra il verde. in genere preferisco evitare prodotti chimici.
grazie ancora
 

kiwoncello

Master Florello
Maurj, il rame è tossico per tutti, umani compresi ma non è il caso di esagerare. Come con ogni fitofarmaco, conviene tenere per eccesso di precauzione gli animali domestici lontani dalla zona irrorata finché il tutto è asciutto. Io ho cane, gatto, tartaruga, uccellini liberi che mangiano regolamente semini messi a loro disposizione, tasso, ricci con tana ecc.: d'estate irroro pesantemente l'oliveto nonché piante varie con fitofarmaci eppure mai avuti problemi con tutta questa fauna eterogenea.....
 

lobelia

Florello Senior
Io che ho tre gatte sto molto attenta mentre faccio i trattamenti, chiudendo le bestiole in una stanza. una volta irrorata la pianta, pulisco bene i pavimenti, i bordi del vaso e aspetto che il prodotto si sia asciugato, poi le faccio rientrare. finora, grazie a Dio, è andata bene.
Tu potresti isolare la pianta per qualche giorno con un cappuccio di tnt, quando la scoprirai, la tua bestiola non dovrebbe farci più caso.
 
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