Ciao a tutti,
è oramai la seconda volta in 2 mesi che mi trovo costretto alla lotta contro alcune larve o lombrichi che prendono di mira le punte dei rami più giovani del mio povero ulivo.
Dico povero perchè con la ghiacciata di quest'inverno era rimasto completamente pelato, tanto da costringermi ad una potatura abbastanza drastica dei rami anch'essi rinsecchiti.
Tornando al bruco, vedo che mangia le fogliline più piccole nelle estremità dei rami giovani creando una sorta di bozzolo attorno.
Il bruco in questione è verde acceso e in un caso ne ho trovato uno lungo 3cm e grosso 3 mm che si era messo a riposo e immobile in una foglia un pò ricurva e chiusa da una tela. Pronto per divenire crisalide quindi.
L'anno scorso il vicino ha avuto un attacco di bruco americano, quell'orrendo bruco biancastro peloso che ha costretto all'eliminazione di due alberi e all'utilizzo di appositi prodotti lungo tutta la siepe di confine.
L'inizio della battaglia è avvenuta con l'accorgermi in maggio dei bozzoli sulla mia siepe di ligustro, che fortunatamente era momento di potare.
Per ora, visto che i rami non sono molti (poverello), ho continuato a cercarlo minuziosamente ed eliminarlo a mano, ma mi chiedevo se qualcuno più esperto di me potesse darmi qualche consiglio in più e magari qualche dritta per cercare di sollevare il mio alberello anche da questo stress.
Grazie infinite, matteo
è oramai la seconda volta in 2 mesi che mi trovo costretto alla lotta contro alcune larve o lombrichi che prendono di mira le punte dei rami più giovani del mio povero ulivo.
Dico povero perchè con la ghiacciata di quest'inverno era rimasto completamente pelato, tanto da costringermi ad una potatura abbastanza drastica dei rami anch'essi rinsecchiti.
Tornando al bruco, vedo che mangia le fogliline più piccole nelle estremità dei rami giovani creando una sorta di bozzolo attorno.
Il bruco in questione è verde acceso e in un caso ne ho trovato uno lungo 3cm e grosso 3 mm che si era messo a riposo e immobile in una foglia un pò ricurva e chiusa da una tela. Pronto per divenire crisalide quindi.
L'anno scorso il vicino ha avuto un attacco di bruco americano, quell'orrendo bruco biancastro peloso che ha costretto all'eliminazione di due alberi e all'utilizzo di appositi prodotti lungo tutta la siepe di confine.
L'inizio della battaglia è avvenuta con l'accorgermi in maggio dei bozzoli sulla mia siepe di ligustro, che fortunatamente era momento di potare.
Per ora, visto che i rami non sono molti (poverello), ho continuato a cercarlo minuziosamente ed eliminarlo a mano, ma mi chiedevo se qualcuno più esperto di me potesse darmi qualche consiglio in più e magari qualche dritta per cercare di sollevare il mio alberello anche da questo stress.
Grazie infinite, matteo