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Bordighera alluvionata

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Bentrovati.
Torno da Bordighera alluvionata (per fortuna il mio giardino non ha sofferto, anzi). Sembra impossibile che un rigagnolo quasi sempre secco abbia potuto provocare tanto danno. Una vivaista dalla quale faccio sempre un salto mi ha detto che ha visto andarsene via sull'acqua fangosa 20.000 (sic!) vasetti di piante grasse: ero così dispiaciuto che non sono stato in grado di dirle un amen.
Questa era Bordighera vista da casa mia due giorni dopo (pieno giorno e tramonto):
http://i101.photobucket.com/albums/m49/alessandro2005/Immagine040.jpg
http://i101.photobucket.com/albums/m49/alessandro2005/DSCN0135.jpg
ma questo è ciò che resta di un vivaio a livello Aurelia:
http://i101.photobucket.com/albums/m49/alessandro2005/DSCN0179.jpg
Comunque ho potato, concimato, trattato etc. etc., e nelle pause fotografato fauna e parassiti vari per futuri richiedenti.
Dunque mi rifaccio vivo con un indovinello zoologico: chi è questo lucertolone che sembra un ultramini-alligatore? Io non lo so, spero che qualcuno me lo dica:
http://i101.photobucket.com/albums/m49/alessandro2005/DSCN0150.jpg
Un saluto
 
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RosaeViola

Master Florello
Oh, adesso le ho viste.
Innanzitutto vorrei sottoporti questa

geco.jpg



E' la foto di un Geco e mi sembra che possa anche somigliare al tuo amico. Inoltre so che in Liguria ce ne sono parecchi, considerato che spesso mi ci sono imbattuta.

In quanto all'alluvione, beh, mi ci sono trovata in mezzo tanti anni fa, proprio nel ponente ligure e devo dire che è una situazione davvero impressionante. In poco tempo si rovescia una quantità d'acqua incredibile e, in altrettanto poco tempo, la vedi correre sempre più ingrossata giù per le strade.
Nel giro di pochissimo, i torrentelli che attraversano molto spesso le cittadine, si ingrossano e mettono una paura bestiale.
La situazione idro-geologica del nostro paese, è davvero sconfortante.
Devo dire anche, che comunque anche i singoli cittadini sono responsabili di queste cose e a diversi livelli di responsabilità, come ad esempio costruire ovunque, anche dove non si dovrebbe, rendendo ancora più precarie le possibilità di un territorio oppure non facendo in modo che le rimonde di questi torrenti vengano tenute pulite e manutenute proprio per evitare che si verifichino questi problemi.

La Liguria è una terra davvero flagellata troppo spesso da questi eventi e vivere, lavorarci con serenità non è per niente facile.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Grazie RosaeViola per la sollecitudine.
Sono proprio 'accordatamente' sconfortato anch'io per la situazione idrogeologica e il dissesto ambientale e la speculazione edilizia (per citare il tuo amato S.Agostino: "Nihil aliud est cupiditas, nisi amor rerum transeuntium", cioè "la cupidigia non è altro che amore per le cose passeggere"). Io poi comincio ad avere già una qualche memoria storica del deturpamento: altra cosa erano aspetto e godibilità di quei litorali quando li frequentavo con gli amici in 'seicento' e 'canadese' 40 anni fa.
Circa il rettile anch'io ho subito pensato ad un geco (e cos'altro infatti poteva mai essere a quelle latitudini?); però: troppo grosso, troppo veloce e mobile in pieno giorno, inoltre non mi pare di aver scorto l'occhio 'cimito' e le zampette con gli adesivi polpastrelli cicciotti. Quando arrivo e smuovo lo zerbino all'ingresso della palazzina (solitamente disabitata perchè tutti alloggi da 2^ casa), ne salta spesso fuori uno, che riconosco come sig. Geco (...anche se è molto timido e non risponde al saluto...) ma molto più piccolo e con le sue brave manine da 'pianista sull'oceano'.
Ciao e a risentirci presto.
 
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V

veleno65

Guest
mi spiace alessandro, sempre a fine settembre la liguria ha,oramai da anni, la sua catastrofe. ma non insegna nulla....
 
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