Anche senza foto possiamo però già dirti di non riportarla mai più in casa e lasciarla definitivamente fuori.
Potrai portarla in casa per le operazioni che dovrai compiere, ma anche in questi casi sarebbe meglio che ti adattassi tu al clima della pianta e non viceversa.
E' piuttosto allarmante vedere una pianta che perde le foglie, ma nonostante io non possa garantirti un buon esito, posso immaginare che il clima a cui ha cercato di sopravvivere le abbia imposto di "tirare i remi in barca" e di farlo in gran fretta.
Voglio dire che la caduta delle foglie ha manifestato proprio che la pianta stava patendo il caldo e forse il secco, Quindi in deficienza di acqua e di ....respiro e forse anche d'acqua ha deciso di sacrificare ciò che disperde nell'atmosfera i suoi "umori" interni.
Certo che se le cose non fossero cambiate, dopo il sacrificio delle foglie sarebbe arrivato il sacrificio supremo, quello della vita, ma devi immaginare che all'interno sia in corso un "consiglio d'emergenza" per decidere i prossimi sacrifici e "tagli".
Quindi in realtà la pianta (sempre secondo me) è viva, ma prima di tornare al normale "funzionamento" passerà del tempo.
Tu però devi invertire la rotta ed in parte lo hai già fatto.
Io credo che questo sia uno di quei casi ed una delle condizioni in cui applicare per una sola volta il tanto poco raccomandato metodi di "irrigazione per immersione", ovvero l'immersione di tutto il vaso in una bacilnella che lo contenga comodamente e che avrai cura di riempire d'acqua lasciandovi la pianta per una quindicina di minuti.
Questo dovrebbe garantire che l'acqua riesca ad arrivare dove magari il terriccio per scarsità d'acqua s'è indurito.
Io credo che la pianta se ne accorgerà in fretta, ma non darà tempestivamente segnali.
Nel frattempo ricomincerai ad innaffiar solo quando il terrno sarà davvero asciutto.
Ti raccomando di non rinvasare in questo periodo e tantomeno in queste condizioni di malessere.
