Dipende. Mai affidare piante agli altri...Ma dici che solo in 4 giorni non è più recuperabile?
"Augh!" facevano dire a Toro Seduto nei fumetti.Dipende. Mai affidare piante agli altri...
finché l'ho portata avanti io ho notato che con temperature sui 25℃ bastava un giorno per mandarla in sofferenza pur essendo a nord. Ma settimana scorsa mi hanno riferito che si è arrivati sui 35 e sarà rimasta senza acqua per almeno 2gg se non anche 3Ma dici che solo in 4 giorni non è più recuperabile?
giuro, fiori fino al 26 maggio con almeno altri 20 boccioli pronti. Stamattina ho tentato il tutto per tutto con rinvaso in kanuma e potatura drastica, quasi a zero"Augh!" facevano dire a Toro Seduto nei fumetti.
"Ipse dixit" , il Filosofo in Erba
In linea di massima ha ragione, gli altri devono essere comunque affidabili.
Certo che, col senno di poi, era meglio terrazza a nord con sottovaso e pomice, una riduzione di fiori e chioma e una bella abbeverata prima di partire. Ma mi sembra anche strano che, da febbraio continui a rifiorire
No, Gianvito, non metto in dubbio. I dubbi erano dettati dalla specie di appartenenza ( e dalle foglie). Le mie Az. tengono i fiori una decina/15 na di giorni. Figurati se dubito della tua parola.giuro, fiori fino al 26 maggio con almeno altri 20 boccioli pronti. Stamattina ho tentato il tutto per tutto con rinvaso in kanuma e potatura drastica, quasi a zero
guarda ha sorpreso anche me. non ho idea di che specie sia, perchè sul cartellino c'era scritto un generico AZALEA.No, Gianvito, non metto in dubbio. I dubbi erano dettati dalla specie di appartenenza ( e dalle foglie). Le mie Az. tengono i fiori una decina/15 na di giorni. Figurati se dubito della tua parola.
Se usi substrato drenante non corri alcun rischio. Le mie piccole, che posto su IN FIORE, le annaffio ogni giornopensa che avevo paura di bagnarla troppo..... quando ho capito che era troppo caldo e in posizione non adeguatamente ombreggiata.. l'ho spostata, ma era tardi
Si margottano o taleano facilmente e si evitano sbattimenti per districare le radici...allora, se può servire alla causa, io ho provato a valutare l'ipotesi bonsai sempre su azalee da fioraio, non da centro bonsai specializzato.
con questo voglio dire che una volta che si acquista una semplice azalea dal fioraio, il 99% delle volte (quell'1% io non l'ho ancora trovato) si tratta di gruppi di almeno 4-5 piante nello stesso vaso, e quasi sempre, quando le si acquista, hanno un intrico di radici folle, in pratica è un blocco unico di capillari impossibile da districare.
Io ho provato a farlo su piante già compromesse su cui non avevo niente da perdere prima di mettere in vaso con substrato garnulare, ma, pur lavorando in acqua per evitare che le radici si asciugassero e mantenerle morbide, era impossibile riuscire ad isolare un'unica pianta se non perdendo la pazienza e strappando il più possibile. Pertanto ho l'impressione che, arrivate ad un certo punto, queste piante (ripeto, quelle in gruppi da 4-5) soffrano di asfissia o vadano comunque in sofferenza se non muoiono.
Mio consiglio, se non si acquista direttamente un bonsai di azalea, è quello di fare immediatamente dopo l'acquisto (quindi con pianta in buone condizioni di salute, si spera) un falso rinvaso (anche tagliando i 3cm inferiori di pane radicale) in un vaso ampio con solo terriccio granulare. Magari in questo modo si può sperare che le nuove radici abbiano più spazio in cui svilupparsi e garantiscano, con le dovute cure, una durata maggiore e quindi la possibilità di pensare ad una impostazione bonsai a lungo termine.
Le mie sono supposizioni sulla base della mia esperienza. Magari sto dicendo cavolate.
Ho messo in vaso, vada come deve andare, 2 pomice 1 e 1 terriccio acidofile e akadama.
adesso devo potare …
Vedi l'allegato 721407
Vedi l'allegato 721410
e con questa talea selvaggia? cosa ci posso fare?
Vedi l'allegato 723537 Vedi l'allegato 723543
lo scorso anno facendo pulizia sotto le azalee ho trovato questo rametto che si è autotaleizzato, l'ho prelevato e messo in vasetti (era multiplo)
credevo di averli persi per il troppo secco dell'inverno, invece una, nonostante il seccume sta fiorendo