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Bobinoooooooooo

gigino67

Florello Senior
ma io che compiro' fra qualche giorno...18 anni:ciglione: :ciglione: ......non li conosco sti GUFI.:D :D


Comunque...baci a tutti e ci vediamo Lunedi' nella mia veranda.......non mancate.......
gigi'.
 

Oleander

Guru Giardinauta
gigino67 ha scritto:
ma io che compiro' fra qualche giorno...18 anni:ciglione: :ciglione: ......non li conosco sti GUFI.:D :D


Comunque...baci a tutti e ci vediamo Lunedi' nella mia veranda.......non mancate.......
gigi'.

gigi...occhio che tuo figlio ti usa il pc.....
18 anni......:lol:
 

Ornella.48

Maestro Giardinauta
beh Bobino, mai avrei pensato di trovare qua una appassionata dei Gufi e dello Jannacci prima maniera ......:D :love_4:

E di Jannacci (salto di palo in frasca), come dimenticare il primo disco in assoluto, quello di "T'ho compraa i calzett de seda" e "Una cosa in Lombardia", testo straordinario .....
 
S

SEBBY

Guest
Di un LP di Jannacci ho un bellissimo ricordo d'infanzia: sulla copertina c'era Jannacci che, al tempo, somigliava tantissimo al mio papà ed io, piccolina, ero convinta che fosse un disco di mio padre (anche lui suonava)!!!!

Hai voglia a dirmi che era un cantante.....per me era il mio papà!!! E mi arrabbiavo pure se mi contraddivano!
 
B

bobino

Guest
Ornellaaaaaaaaaaaaaaaa...........

..........da Feltrinelli (libreria) e da Ricordi (negozio di strumenti e dischi) ci son 6 dico 6 cd dei Gufi in offerta!!!!:froggie_r

Da Il cabaret dei Gufi
Non spingete scappiamo anche noi
Milano canta
Il teatrino dei Gufi

Per chi non li conoscesse mè un'ottima occasione per conoscerli....e vi dice niente il nome di Lino Patruno? Faceva parte del mitico gruppo :froggie_r
 

Ornella.48

Maestro Giardinauta
WOW grazie Anto :love_4: , lunedì mia figlia è a Milano e deve giusto passare da Ricordi per tentare di prenotare Woody Allen a la sua band agli Arcimboldi ......
mi farò un regale di Natale anticipato :D
 

elleboro

Florello
sono arrivata un po' tardi.. ma la mia età e la mia milanesità cosa potevano produrre? una passione senza limite per i Gufi. Andavo a vederli e sentirli in un posto di cabaret che si chiamava - se ricordo bene -
Intra Club. E c'era anche un certo Valter Valdi che cantava: El bamburin de la mié del ghisa. Poi quando si sono divisi si andava a sentire Patruno alla Ca'Bianca, sul Naviglio.
Locale che hanno buttato giù 2 o 3 anni fa, mentre aveva diritto alla tutela come monumento nazionale.
Andrò anch'io a prendermi i dischi, perchè in un trasloco (ovvero in un SanMartin, come se dis a milan) li ho persi tutti.

Dubito che all'infuori dei lombardi e degli appassionati di musica folk, siano conosciuti, perchè spesso le loro canzoni erano in un milanese vecchio difficile da capire, non nel dialetto odierno, che non è altro che l'italiano
dialettizzato...
se si parla di foondè, gaetana, jippunin, triagatt,ofelé, ciffun,bamboorin,trumbé,sberlusc,ecc... non è facilissimo da capire,vero?
 
B

bobino

Guest
elleboro ha scritto:
sono arrivata un po' tardi.. ma la mia età e la mia milanesità cosa potevano produrre? una passione senza limite per i Gufi. Andavo a vederli e sentirli in un posto di cabaret che si chiamava - se ricordo bene -
Intra Club. E c'era anche un certo Valter Valdi che cantava: El bamburin de la mié del ghisa. Poi quando si sono divisi si andava a sentire Patruno alla Ca'Bianca, sul Naviglio.
Locale che hanno buttato giù 2 o 3 anni fa, mentre aveva diritto alla tutela come monumento nazionale.
Andrò anch'io a prendermi i dischi, perchè in un trasloco (ovvero in un SanMartin, come se dis a milan) li ho persi tutti.

Dubito che all'infuori dei lombardi e degli appassionati di musica folk, siano conosciuti, perchè spesso le loro canzoni erano in un milanese vecchio difficile da capire, non nel dialetto odierno, che non è altro che l'italiano
dialettizzato...
se si parla di foondè, gaetana, jippunin, triagatt,ofelé, ciffun,bamboorin,trumbé,sberlusc,ecc... non è facilissimo da capire,vero?

:hands13::hands13::hands13:
:froggie_r
:love_4:
 
T

teresatita

Guest
adesso li ho ricordati anche io, erano dei cabarettisti sempre vestiti di nero. Non li ho mai seguiti però
 

Ornella.48

Maestro Giardinauta
" .....se si parla di foondè, gaetana, jippunin ......."

gaetana non l'ho mai sentito .... cosa vuol dire Bruna?

Tornando ai Gufi, anzi in questo caso a Svampa, Bruna si ricorderà certamente delle canzoni di Brassens tradotte in milanese da Svampa, che ne ha fatto spettacoli e cd.
Bobino, se tu non le avessi mai sentite, direi che ne vale la pena.
Lo scorso anno Svampa ha tentato la traduzione anche in italiano di queste canzoni e ha pubblicato un doppio album, con un risultato secondo me un po' dubbio.

Io continuo a preferire la versione in meneghino. Di queste esiste un CD registrato dal vivo "W Brassens" (Bruna, contiene anche "La Cesira" - te la ricordi ?....... quand pensi a la Cesira ........con accompagnamento del pubblico) . Se non doveste riuscire a trovarlo, ve ne faccio volentierissimo le copie
 

Abelarda

Aspirante Giardinauta
Ragazzi.... che tuffo nel passato!!!

Grazie. Oggi mi ci voleva proprio... Qui nevica, fa freddo, la mia macchina pur con le catene non si schioda da dove l'ho lasciata e aspetto il carro-attrezzi che, essendo domenica e con le strade ghiacciate, chissà quando arrivera'.... Questo non c'entra niente con i Gufi, ma voglio anch'io dare la mia testimonianza per un gruppo "mitico" che ha rallegrato i miei primi e faticosi anni "milanesi". Sradicata dalla liguria, sposina di 18 anni, sono approdata a Milano senza conoscere una sola parola del dialetto milanese... e sapete chi me l'ha insegnato? Jannacci e i Gufi. Grazie al mio lavoro poi, anni dopo, li ho conosciuti personalmente: Enzo mi è venuto a prendere in motoretta (come la chiama lui) per andare a pranzo insieme (l'ha parcheggiata a un palo del metrò di Buenos Aires), con Gianni Magni siamo rimasti amici fino alla sua prematura morte, Brivio fino a qualche anno fa cantava le operette con la moglie, Lino ha continuato le sue tournèe con la sua Jazz Band e Svampa ha proseguito a teatro con le sue canzoni anche quelle tratte da Brel. Il Cà Bianca che fino a 5 anni fa ospitava ancora artisti di cabaret come Patrucco e cantanti come Alòessandra mi hanno detto che si è trasformato in un residence..., lo Zelig di V.le Monza non so se esiste più, almeno come era agli inizi tipo Centro Sociale (tanto per intenderci)- lì ho conosciuto la Littizzetto che ancora faceva "Minchia Sabri"... ecc. Quanti ricordi di una Milano "da bere".. quando ero ancora giovincella...
Grazie di avermi fatto rivivere quei tempi....:froggie_r
Abe.
 
B

bobino

Guest
Qualche notizia sui Gufi....

da la retrocopertina del cd "I Gufi" redatta da Lino Patruno e riassunta per capi importanti da me.

"Il Quartetto dei Gufi può essere non a torto considerato il primo gruppo di cabaret italiano, anche se il loro genere musicale vantava altri bravissimi esponenti: Franco Nebbia, Walter Valdi, Enzo Jannacci, Liliana Zoboli. [...]
[...]I 4 componenti del gruppo provenivano a esperienze diverse: Roberto Brivio e Gianni Magni provenivano dal teatro, Lino Patruno dal Jazz, Gianni Svampa era appena tornato (al momento della formazione del gruppo) dal servizio militare e aveva conseguito la laurea in Scienze economiche alla Bocconi di Milano. [...]
[...]Le loro serate si svolsero, tra i vari luoghi teatrali, anche alla Bussola di Bernardini a Viareggio, al Teatro Fiammetta a Roma, al Teatro della Pergola a Firenze e nel 1980 con lo spettacolo televisivo "Meglio Gufi che mai" in onda sull'emittente lombarda Antenna 3. [...]"


Ho scritto il post per chi non li conosce e permettetemi un piccolo commento:
I Gufi si esibivano vestiti di calzamaglia nera (in onore alle tradizioni teatrali di Gianni Magni e Roberto Brivio), accompagnati da Lino Patruno alla chitarra e al pianoforte e un complessino formato da 5 componenti.
Non contava, quindi, la scenografia (come del resto non conta tutt'oggi nella musica classica sinfonica, cameristica e nei recita), non era importante chi si esibiva, ma cosa trasmetteva: il testo, quindi e la musica.
Non voglio esser polemica, ma quando guardo cantanti che si agitano tanto come in preda a crisi epilettiche, tenendo gli strumenti all'incontrario (perché nessuno si è preso la briga di spiegar loro come si tengono le mani su una tastiera o su una chitarra), e urlando invece di cantare.....beh.....vuol dire, parere personalissimo e sicuramente discutibile, che han ben poco da trasmettere....
I Gufi, come altri cantautori di ieri e di oggi, cantan piano e forte, usando la voce e ogni sfumatura di volume e lasciando che sia la musica e le parole a muovere i moti dell'animo di chi li ascolta.

E visto che è un forum di giardinaggio.....e ci pensate.....basta un seme, un po' di terra, un goccio di acqua e tanto amore....per far nascere una pianta........cose semplici e uniche con una forza incredibile dentro....
 
Ultima modifica di un moderatore:

Abelarda

Aspirante Giardinauta
Antonella ti ricordi? Gianni faceva preferibilmente il mimo ed era bravissimo...Lino e il suo banjo accompagnavano il coro...
Che tempi!!
Walter Valdi era un avvocato penalista molto conosciuto a Milano e mi ha raccontato che quando cantava "Il gallo è morto".. al "Refettorio" (altro locale andato perduto) diceva ai suoi clienti dello studio legale che quello che faceva lo scemo era un sosia... per non perdere la faccia!!!
Devo dire, a onor del vero, che i Gufi avevano preso l'impronta cabarettistica dai rinomatissimi Gobbi di Roma (che non erano altro che Franca Valeri, Vittorio Caprioli Toni Ucci e ...non ricordo più...) ma si parla degli anni Cinquanta/Sessanta e ho solo riminiscenze "storiche" definiamole così
 

Ornella.48

Maestro Giardinauta
diamo a Cesare quel che è di Cesare ...... :eek:k07:

non era Toni Ucci ma Alberto Bonucci e il quarto potrebbe essere Luciano Salce?
 
B

bobino

Guest
mi sembra di si....ma chiedo a mio marito lui ne è un vero e proprio fan....è due giorni che canta in casa
09.gif
 

elleboro

Florello
@Antonella, che meraviglia un marito che canta per la casa!..,

@Ornella, la gaetana era la borsa della spesa.

@abelarda, hai voglia di dirci che lavoro fai o hai fatto? E magari anche quanti anni hai (sto cercando qualcuno del forum che si avvicini almeno un po' ai miei anni). Anche in privato, se preferisci.

Brassen! che meraviglia. pari solo a De André.

Che bel post! è come tornare giovani.
a proposito. Per fare il Residence hanno certamente buttato giù la Ca'Bianca che era una cascina con relativo cortile. Anni fa, passandoci davanti avevo visto un grande cantiere, ahimè.
L'ultima volta che ci sono stata, mi ricordo che ci ero andata con un Cliente che mi aveva chiesto una cena di lavoro. Il che era già abbastanza strano perchè i pranzi di lavoro di solito si fanno a mezzogiorno. Alla cena infatti era seguita una velata proposta di quelle alle quali non si può dire di SI. Allora ho finto di capire male ed ho detto con molto entusiasmo. Si, dai, andiamo alla Ca'Bianca a sentire Patruno. Così mi sono tolta dall'imbarazzo ed ho pure salvato il Cliente. Riconoscenza a Patruno, quindi.

Dai Bobino, Ornella, Abelarda, andate a fondo nei ricordi.

Qualche volta potremmo fare anche un "gruppo di ascolto" e risentirci assieme tutte quelle canzoni. Se siamo in pochi, come credo, offro la mia casa ed il tè. Vedete Voi.
 

lucyvanpelt2004

Giardinauta Senior
Confesso che non conosco il repertorio dei Gufi, però sapevo chi erano.

Mi ricordo principalmente di Lino Patruno, che se non sbaglio ha cantato la sigla di un Portobello rdi Enzo Tortora, lì ho sentito parlare per la prima volta di Patruno e Svampa.
 
B

bobino

Guest
Si quandi è allegro canta, ma ho il vizio anch'io... :martello:
che bello il gruppo di ascolto....:hands13::hands13:

:love_4:
 
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