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bella terrazza disadorna

AzaleaB

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti i rincosoci, ai quali per primi rivolgo una richiesta di aiuto, che però riguarda purtroppo anche le condizioni generali dei rampicanti sulla mia terrazza: m. 6.50 X 3.50, pavimentata a quadrotti di cemento, esposizione est-ovest, sole tutto il giorno, in un piccolo paese svizzero confinante con il Varesotto, altitudine m. 500.
sopra il muretto perimetrale, c.a60 cm, ho sistemato tralicci di bambù con l'idea di ricoprirli di rampicanti, ovviamente in vaso.

Un Rinco sistemato in una cassa rettangolare di 1 m. X50 X40, insieme a due
grossi rizomi di Agapanthus, sa bene e sta allungando i suoi rami fino
a m 1,50,ma ha fatto solo una scarsa e breve fioritura in primavera

un Jasminum Polyanthum (credo) sta tutto arruffato in un vaso da 40 cm, ha
fatto solo una timidissima fioritura primaverile, poi è diventato molto rigoglioso di rami e foglie

una Clematide Armandi e una Viticella hanno fiorito in primavera, si sono allungate e ora stanno seccando.Non le ho potate

un'altra Clematide a grandi fiori blu, che avrei voluto s'intrecciasse con una rosa, produce qualche getto e boccioli nuovi ma ha foglie smorte e sbrindellate

una rosa (Rosanna di Barni) al 3° anno, in vaso da 50X40, dopo la prima fioritura un po' stentata si è fermata erada e rinsecchita

Alcune altre rose a cespuglio, benché sane, non sono vigorose e fiorifere come vorrei e potrebbero essere.

Va detto che non trascuro le irrigazioni, ma temo di avere "pasticciato" coi fertilizzanti.

Insomma non sto ottenendo i risultati sperati, mi domando se è per il grande calore della terrazza cosi' esposta (certo oltre 40° nelle ore centrali) o per la mia imperizia.
vorrei avere il vostro parere e possibilmente qualche consiglio, mi rattrista vedere le mie piante sofferenti, specie quando guardo le le foto delle vostre!:(

grazie, saluti cari
 
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euganeo

Moderatore Sez. Bulbi
Membro dello Staff
I fertilizzanti, in dosi massicce sono veleno,io concimo solo una volta all'anno,non capisco cosa sia questa mania di dare vitamine alle piante, e' sempre utile formare uno strato drenante sul fondo del vaso,meglio se non sono pietre calcari,poi si aggiunge il terriccio torba con un po' di sabbia,lapillo,pomice,e anche pietrisco in maniera che se anche si eccede con le innaffiature il terreno non rimane mai impregnato d'acqua,e se si dimentica di innaffiare continua a mantenere una certa umidita',il primo anno non serve assolutamente dare fertilizzanti,poi in seguito...
se il terreno e' composto solamente da terreno organico,questo trattiene l'acqua creando marciumi e dopo un solo anno il volume del terreno stesso sara' dimezzato
 

AzaleaB

Aspirante Giardinauta
grazie Euganeo, osservazioni e indicazionei preziose che mi inducono a riflettere sui miei criteri di coltivazione.

Drenaggio: spesso mi limito allo strato di argilla con qualche coccio per i vasi grandi; quando il terriccio è molto asciutto l'acqua dell'irrigazione scorre via subito il che mi fa pensare che questo "lavaggio" privi la piante di nutrimento

Fertilizzanti: con "pasticciare" intendo dire che non ho seguito una linea precisa rispetto a punti che considero fondamentali: che cosa, quanto, a quali piante, quando, con quale scopo.....
Con tutto quello che offre il mercato non mi é facile capire se e quali prodotti possano essere davvero utili ai miei gelsomini che non fioriscono o alla mia rosa rinsecchita

Ora," nel dubbio.....astieniti", dunque lascero' in pace le piante e mi limitero' ad osservare in attesa di eventuali altri commenti e/o suggerimenti:

ciao,grazie
 
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