Bark fatto in casa

[antonavi]

Ciao a tutti.
Premetto che sono andato solo un po' in giro per i garden della zona ma non ho trovato il bark per orchidee, solo quello per pacciamatura (dovrebbe essere trattato con antifungini e antiparassitari, o sbaglio?), così ho deciso di provare a prepararmelo da solo...
Ho preso della corteccia di pino (quello dei pinoli, andrà bene?) semplicemente staccandolo con le mani (è venuto via facilmente) l'ho fatto a pezzi di 5x5 cm e l'ho fatto bollire in acqua per 1 h agitandolo continuamente. Quindi l'ho messo in stufa a 150 °C per tutta la notte. Poi ho ripetuto il trattamento bollitura ed essiccazione.
Che ne pensate? Lo posso usare per le mie due orchidee o meglio se butto il tutto? Ho operato prima di scrivere perchè ho un po' di fretta... una delle due ciccine ha le foglie che si stanno ammosciando e le radici che erano nel bark (quello originale misto a sfagno) erano tutte marce/secche così ho separato il bark dallo sfagno e ho lasciato solo quello dopo aver ripulito le radici, ma ora il vasetto è pieno solo a metà... quindi ho fretta.
Consigliatemi! Presto!!!
Grazie mille a tutti

Antonio

 

[Spulky]

..a parte che staccare la corteccia da un pino... mi pare come minimo poco educato (nei confronti del pino tanto per cominciare) e se non è tuo ......

io uso normalmente quello da pacciamatura, senza bollirlo.
lo ridimensiono solo secondo le necessità.

non so se il trattamento da te eseguito sia corretto o meno.

io il secondo giro lo avrei evitato.

in ogni caso se cerchi ci sono già altre discussioni con lo stesso tema, dove ognuno ha espresso le proprie svariate opinioni.
se non erro era nella sezione orchidee (ibridi e botaniche)

:Saluto:

 

[california]

Butta pure tutto
Vai tranquillo con quello da pacciamatura, scarta i pezzi fibrosi e taglialo secondo esigenza.
Qualche ora in acqua calda gli farai poi perdere l'eccesso di resine.

 

[Ronin]

Anche secondo me doppia bollitura ed essiccazione sono precauzioni inutili... che in più danneggiano fortemente la struttura della corteccia proprio perchè trattamenti estremi, quindi di sicuro questa durerebbe molto di meno.
In zona da te ci dovrebbe essere anche un grosso vivaio che, tra l'altro, so che coltiva anche orchidee... magari un po' di bark te lo potrebbero dare.
Purtroppo non so fornirti nessun recapito in quanto la notizia mi è stata riportata da un amico, il presidente dell'Ass. Meridionale Amatori Orchidee, che tra l'altro è molto vicino a te (prima abitava a Rotondella, ora ha cambiato casa ma è sempre lì nei paraggi).
Se vuoi, mandami un pm che ti dò la sua mail, magari ti può aiutare...

 

[kiwoncello]

Butta pure tutto
Vai tranquillo con quello da pacciamatura, scarta i pezzi fibrosi e taglialo secondo esigenza.
Qualche ora in acqua calda gli farai poi perdere l'eccesso di resine.

Appunto; per chi ne ha la possibilità, lasciando esposti i pezzi di corteccia alle intemperie per qualche mese prima dell'utilizzo, questi perderanno rapidamente la resina per evaporazione senza dover poi cucinare la corteccia..... lessa .

 

[caterina.]

Io capisco che tu sei premuroso e voi rinvasare le tue ciccine al meglio ma quel trattamento e davvero esagerato , cosi facendo la corteccia si danneggia in pochissimo tempo e ti ritroverai presto al punto di partenza ..
Se proprio vuoi fare il fai da te basta bollire la corteccia per 2 -3 volte in più acque per 5-10 min. , io faccio questo lavoro con il bark da me raccolto e va tutto bene

:Saluto: