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Azalea

Giulia Benza

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti.
cosa posso fare per questa azalea?
regalata a metà febbraio, ha fiorito, sfiorito ed ha fatto nuove foglioline. Due settimane fa sono mancata una settimana al mio rientro aveva le foglie tutte giù (flosce, più o meno come ora). L ho innaffiata e si è ripresa, dopo circa 24 ore aveva di nuovo le foglie su.
Il giorno dopo ha lasciato cadere tutte le foglie tranne le nuove!!!! Forse lo stress..
A distanza di un altra settimana circa la situazione è questa.
L ho tirata fuori dal vaso. Il panetto di terra è tutto inzuppato. pienissimo di radici e queste ultime sono turgide.
urge rinvaso credo.
che faccio? È per la Troppa acqua? Troppo poca?
 

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Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
le azalee amano annaffiature robuste e detestano i ristagni
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
quindi devi fare in modo che il terreno in cui la coltivi sia molto drenante

personalmente in vaso non riesco a farla sopravvivere molto a lungo, qualche anno non di più, in terra si

ma i tecnici sono altri vediamo se hanno indicazioni per aiutarti
 

Giulia Benza

Aspirante Giardinauta
Volevo provare a mantenerla in vaso visto che ha questa impostazione ad alberello ma di azalee non so nulla… il panetto è pieno pieno di radici e non riesco assolutamente a liberarle dalla terra
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
L'unico modo per dare alla pianta autonomia, così non devi intervenire in continuazione con acqua e concime come fanno in vivaio, è permetterle di trovare quello che le serve in una nuova locazione. Se non è troppo tardi:
- un vaso più grande di un paio di misure (io farei anche di più, dipende dallo spazio che hai a disposizione),
- un paio di cm di materiale drenante in fondo al vaso (per es. ghiaino, sassolini, cocci spezzettati),
- substrato per acidofile, possibilmente non solo torba, non troppo asciutto (magari bagnalo prima leggermente);
- apri il pane radicale aiutandoti con un rastrellino o una forchetta, non aver paura di recidere alcune radici perché in dieci giorni circa si rifaranno;
- rinvasa la pianta avendo cura di non interrare il colletto, tieni il nuovo substrato a filo vaso e il colletto fuori.
-Bagna e tieni in luogo riparato, ma luminoso all'aperto, non in casa.
- Accorcia un po' la vegetazione.
Se è ancora vitale, l'apparato radicale risponderà.
 

Giulia Benza

Aspirante Giardinauta
L'unico modo per dare alla pianta autonomia, così non devi intervenire in continuazione con acqua e concime come fanno in vivaio, è permetterle di trovare quello che le serve in una nuova locazione. Se non è troppo tardi:
- un vaso più grande di un paio di misure (io farei anche di più, dipende dallo spazio che hai a disposizione),
- un paio di cm di materiale drenante in fondo al vaso (per es. ghiaino, sassolini, cocci spezzettati),
- substrato per acidofile, possibilmente non solo torba, non troppo asciutto (magari bagnalo prima leggermente);
- apri il pane radicale aiutandoti con un rastrellino o una forchetta, non aver paura di recidere alcune radici perché in dieci giorni circa si rifaranno;
- rinvasa la pianta avendo cura di non interrare il colletto, tieni il nuovo substrato a filo vaso e il colletto fuori.
-Bagna e tieni in luogo riparato, ma luminoso all'aperto, non in casa.
- Accorcia un po' la vegetazione.
Se è ancora vitale, l'apparato radicale risponderà.
Grazie lisy. Ho seguito le tue istruzioni. Speriamo bene
 
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