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Azalea sofferente

Andrea!

Giardinauta Senior
Salve a tutti vi spiego la mia preoccupazione, quasi 2 settimane fa faceva un caldo torrido e siccome ho letto che per l'azalea ci vuole acqua distillata che io non ho, ho deciso di lasciarla asciutta finché non pioveva. Ha resistito una settimana senz'acqua e ha iniziato ad afflosciarsi. Così qualche notte fa l'ho lasciata fuori perchè il meteo ha detto che stava per piovere ma mia moglie non essendo un poco esperta l'ha presa e ha riempito il sottovaso di acqua dal rubinetto. La mattina dopo sembra essersi ripresa ma ultimamente sta perdendo le foglie vecchie e anche quelle giovani. Cosa gli è successo? Come posso rimediare?? :( Grazie mille Scusate il giro di parole :eek:k07:
 
K

Kakugo

Guest
Ciao. Come abbiamo già detto in numerose recenti discussioni il 90% dei problemi delle azalee partono da un cattivo sviluppo del pane radicale. La colpa non è di chi compra la pianta ma di vivaisti e venditori...
Fai così: tira la pianta fuori dal vaso. Se ti viene fuori un pane che ha più o meno la forma del vaso e che è una matassa di radici hai bello che trovato il problema. A quel punto prendi un coltello pulito e affilato, fai un'incisione a croce sul fondo del pane radicale abbastanza profonda e metti il tutto a mollo in un secchio d'acqua (va benissimo quella di rubinetto, al al momento l'importante è idratare le radici e farle ammorbidire) per qualche ora o finché il pane radicale non si è ammorbidito (possono servire fino a 24 ore). A quel punto puoi reinvasare in un contenitore più grande con terriccio per acidofile. C'è chi aggiunge anche del composto radicante: è una buona idea ma io non ne ho mai sentito il bisogno.
 

Andrea!

Giardinauta Senior
Si ok ma la macchina è in officina, e io vivo in un paesino non posso andare a comprare quel terriccio come posso fare??
 

Andry21

Aspirante Giardinauta
Non ti preoccupare per il terriccio, può essere tollerato anche un terriccio universale, ciò che veramente è importante è che non sia calcareo. Più che vedere se le radici sono ammassate osserverei se le radici sono belle bianche, oppure torbide e quindi ammalate o morte. Ciò che mi desta più preoccupazione è il sottovaso: le azalee detestano i ristagni idrici che i sottovasi creano. Il più delle volte questo è letale. Quindi toglielo immediatamente e per sempre.
 

The Dealer

Giardinauta
ho più o meno il suo stesso problema, e ho pensato di piantare la pianta in pieno giardino, che ne dite? Ho una piccola aiuola coperta di terriccio universale...
 
K

Kakugo

Guest
Se vuoi usare gli aghi di pino ti conviene tritarli finemente prima di aggiungerli al terriccio altrimenti impiegano anni a decomporsi.
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Se vuoi usare gli aghi di pino ti conviene tritarli finemente prima di aggiungerli al terriccio altrimenti impiegano anni a decomporsi.
NON occorre "tritare" più di tanto gli aghi di pino (giusto quel tanto per poterli maneggiare senza problemi) e, oltre a quelli, è utile mischiare al terriccio per acidofile anche della corteccia di pino e/o pezzi di pigna, da lasciare proprio grossolani perchè la composta deve risultare "a pezzettoni" in modo da far respirare le radici. La funzione principale è questa, non tantro il farli decomporre. Altra cosa importante è evitare le eccessive concimazioni, che sono dannosissime per le acidofile.
 

Andrea!

Giardinauta Senior
NON occorre "tritare" più di tanto gli aghi di pino (giusto quel tanto per poterli maneggiare senza problemi) e, oltre a quelli, è utile mischiare al terriccio per acidofile anche della corteccia di pino e/o pezzi di pigna, da lasciare proprio grossolani perchè la composta deve risultare "a pezzettoni" in modo da far respirare le radici. La funzione principale è questa, non tantro il farli decomporre. Altra cosa importante è evitare le eccessive concimazioni, che sono dannosissime per le acidofile.
Grazie Elebar allora tagliarli in 2 o interi e va bene.
 
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