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Automatizzare acqua del pozzo e acqua dell’acquedotto

Garden fiera del verde

Aspirante Giardinauta
Buomasera a tutti, vorrei esporre un quesito.
Vorrei progettare un sistema autonomo di gestione dell’acqua per l’irrigazione.
In sostanza vorrei utilizzare l’acqua del pozzo artesiano e, qual’ora il livello dell’acqua del pozzo artesiano si abbassa troppo, utilizzare l’acqua dell’acquedotto. Il tutto vorrei che funzionasse in automatico.

Esempio: L’irrigazione si avvia con acqua del pozzo artesiano, un sensore di livello rivela che l’acqua del pozzo sta per finire e stacca l’elettrovalva acqua pozzo. In automatico si attiva elettrovalvola dell’acqua proveniente dell’acquedotto.

Secondo voi è fattibile? Come posso fare realizzare questo processo e con che materiali?

Ringrazio tutti per la vostra preziosa collaborazione ed esperienza.
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Credo che per essere fattibile potrebbe anche esserlo....se l'acquedotto a cui ti riferisci è un acquedotto comunale di acqua potabile residenziale..... il tuo problema sarebbe un altro.... le normative nazionali e/o regionali e/o provinciali e/o comunali e/o di zobe protette.... sull'uso irriguo delle acque potabili (acquedotti residenzial-domestici).....
Praticamente proibito da qualsiasi parte....oppure ci stanno deroghe e divieti temporali/stagionali particolari ma va zona periodo e da gestori/enti di bacino di comune in comune
Oltre alla discriminante (quanto permettono o chiudono un occhio) data dall'estensione dell'impianto e della superficie che irriga....in parole povere di quanti mq si sta irrigando se un piccolo (deciso da loro quanto sia definito per piccolo) giardinetto piuttosto che definirlo parco o campo ecc.
Quindi tutto sto scritto a informazione per consigliarti che prima sarebbe molto meglio che ti informassi seriamente se nel tuo comune te lo permettono o se NON te lo permettono e vietano ad esempio in estate...in tal caso se il pozzo rimane secco ma contestualmente nel tuo comune provincia o regione è vietato irrigare in tal periodo nelle tali ore ecc......rimane secco in ogni caso e lo stesso anche il tuo terreno.
E se sgarri ci stanno sanzioni stratosferiche....

Chiaro tutto cambia se l'acquedotto che vorresti adoperare fosse un acquedotto irriguo di acque NON potabili in gestione agli enti agricoli e/o ai Magistrati alle acque ....

E i guru esperti del forum ti sapranno di certo aiutare.
 
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Garden fiera del verde

Aspirante Giardinauta
Credo che per essere fattibile potrebbe anche esserlo....se l'acquedotto a cui ti riferisci è un acquedotto comunale di acqua potabile residenziale..... il tuo problema sarebbe un altro.... le normative nazionali e/o regionali e/o provinciali e/o comunali e/o di zobe protette.... sull'uso irriguo delle acque potabili (acquedotti residenzial-domestici).....
Praticamente proibito da qualsiasi parte....oppure ci stanno deroghe e divieti temporali/stagionali particolari ma va zona periodo e da gestori/enti di bacino di comune in comune
Oltre alla discriminante (quanto permettono o chiudono un occhio) data dall'estensione dell'impianto e della superficie che irriga....in parole povere di quanti mq si sta irrigando se un piccolo (deciso da loro quanto sia definito per piccolo) giardinetto piuttosto che definirlo parco o campo ecc.
Quindi tutto sto scritto a informazione per consigliarti che prima sarebbe molto meglio che ti informassi seriamente se nel tuo comune te lo permettono o se NON te lo permettono e vietano ad esempio in estate...in tal caso se il pozzo rimane secco ma contestualmente nel tuo comune provincia o regione è vietato irrigare in tal periodo nelle tali ore ecc......rimane secco in ogni caso e lo stesso anche il tuo terreno.
E se sgarri ci stanno sanzioni stratosferiche....

Chiaro tutto cambia se l'acquedotto che vorresti adoperare fosse un acquedotto irriguo di acque NON potabili in gestione agli enti agricoli e/o ai Magistrati alle acque ....

E i guru esperti del forum ti sapranno di certo aiutare.

Grazie per avermi avvertito. Nel comune non c’e nessun riferimento o normativa per la gestione dei pozzi artesiani. Per il momento almeno...

Il giardino e 100 mq con irrigazione a zona.
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Grazie per avermi avvertito. Nel comune non c’e nessun riferimento o normativa per la gestione dei pozzi artesiani. Per il momento almeno...

Il giardino e 100 mq con irrigazione a zona.
Sui pozzi è una cosa ....ma per gli acquedotti è MOOOLTO diverso e taaanto normato...

Potresti e irrigare i tuoi 100mq (ma prendi e cerca info precise sul regolamento comunale sulla gestione delle acque potabili.)

Possibile e fattibile ....se come scritto da te non ci sono reali divieti ....e il come farlo purtroppo da quei divieti passa...
Per soli 100mq un sistema una soluzione si trova quasi certamente.

Più che per altro....
perché tu hai scritto "qual'ora si abbassi il livello del pozzo...." che intendi di preciso per "qual'ora" ?

Ti è già successo o ne hai avuto contezza?
- in estate?
- certezza di poca acqua/portata nella falda intercettata dal pozzo ?
- Pozzo palesemente insufficiente, sottostimato?
 
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Charles_b

Aspirante Giardinauta
In alternativa si possono prevedere cisterne di stoccaggio, usando materiali di rimonta o addiritura di discarica, tipo quelle specie di "bottiglioni" di plastica che raccolgono acque piovane o artesiane nei piccoli appezzamenti messi a disposizione da molti Comuni a pensionati o disabili ex-Lege 104 per i cosiddetti "orti sociali". Quei sistemi funzionano.

Charles
 

Garden fiera del verde

Aspirante Giardinauta
Sui pozzi è una cosa ....ma per gli acquedotti è MOOOLTO diverso e taaanto normato...

Potresti e irrigare i tuoi 100mq (ma prendi e cerca info precise sul regolamento comunale sulla gestione delle acque potabili.) ?Possibile e fattibile ....se come scritto da te non ci sono reali divieti ....e il come farlo purtroppo da quei divieti passa...
Per soli 100mq un sistema una soluzione si trova quasi certamente.

Più che per altro....
perché tu hai scritto "qual'ora si abbassi il livello del pozzo...." che intendi di preciso per "qual'ora" ?

Ti è già successo o ne hai avuto contezza?
- in estate?
- certezza di poca acqua/portata nella falda intercettata dal pozzo ?
- Pozzo palesemente insufficiente, sottostimato?
Purtroppo è già successo che questa estate l’acqua e diminuita fino a non arrivare più acqua nell’impianto, quindi ho dovuto attache l’acquedotto al sistema di irrigazione.
Se avete qualche idea di come poter gestire questo scambio in modo automatico...
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Ovvero un punto "focale" uno switch ....

Quindi comincio da dei "Piccoli ragionamenti a ruota libera"...

Il problemi da affrontare credo siano
-quello di attuarne uno che non si innesti ad ogni "abbassamento di pressione" dovuto ai primi secondi di partenza della pompa del pozzo
e/o al suo spegnimento
come nei pressostati e/o nei presscontrol ....
O ad ogni contestuale abbassamento di portata del flusso (sempre nei primi istanti di accensione o nella fase di
spegnimento/interruzione
di servizio della pompa) come nei flussostati.
- Se il tuo pozzo avesse un apertura diretta potrebbe essere che tu possa calare al livello di falda un galleggiante collegato ad semplice deviatore elettrico che in caso di livello troppo basso, dell'acqua di faglia, comandi da una parte lo spegnimento della pompa e dall'altra comandi l'apertura con elettrovalvola del circuito "secondario"/ausiliario dall'acquedotto

- ma Il problema successivo sarebbe rendere stabile il funzionamento del tutto infatti è molto presumibile che il livello della falda nel pozzo in quel tal momento insufficiente, quando la pompa è accesa, nel momento in cui la pompa verrebbe staccata/spenta potrebbe più o meno lentamente, o velocemente, ma certamente, risalire....dando il via ad un continuo "rimpallo" tra riaccensione pompa e/o cambio circuito tra lei e/o il circuito dall'acquedotto...
cala l'acqua di falda si spegne la pompa e apre l'acquedotto....non essendo più adoperata il livello di falda risale e si riaccende la pompa che lo fa calare nuovamente e si rispegne la pompa e via così ....

- Piu semplice la questione con una cisterna/serbatoio
La pompa riempe con calma una cisterna (calcolata in base all'esigenza irrigua dei tuoi 100 mq che non sarebbe neppure tanta e non ti servirebbe chissà quale gran serbatoio) ...e poi tu da quel serbatoio e non dal pozzo prelevi e porti in pressione (certamente con pompa secondaria) l'acqua da irrigare.....

- Anche perché.....sei sicuro che il tuo acquedotto ..
....sopratutto nei periodi idrici di maggior magra/siccità o richiesta idrica (come dalla tarda primavera in estate e inizio autunno) calando di conseguenza la sua portata ti garantisca ugualmente la pressione e la portata adeguata al tuo impianto d'irrigazione?
-Ed ancora....quasi certamente DOVRAI ricalcolarlo/ricontrollarlo e adeguarlo alle caratteristiche idriche del tuo acquedotto ....perché sono ben diverse e minori in confronto a quelle presenti che hai adesso nel tuo impianto alimentato da una pompa.
 
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Garden fiera del verde

Aspirante Giardinauta
Ovvero un punto "focale" uno switch ....

Quindi comincio da dei "Piccoli ragionamenti a ruota libera"...

Il problemi da affrontare credo siano
-quello di attuarne uno che non si innesti ad ogni "abbassamento di pressione" dovuto ai primi secondi di partenza della pompa del pozzo
e/o al suo spegnimento
come nei pressostati e/o nei presscontrol ....
O ad ogni contestuale abbassamento di portata del flusso (sempre nei primi istanti di accensione o nella fase di
spegnimento/interruzione
di servizio della pompa) come nei flussostati.
- Se il tuo pozzo avesse un apertura diretta potrebbe essere che tu possa calare al livello di falda un galleggiante collegato ad semplice deviatore elettrico che in caso di livello troppo basso, dell'acqua di faglia, comandi da una parte lo spegnimento della pompa e dall'altra comandi l'apertura con elettrovalvola del circuito "secondario"/ausiliario dall'acquedotto

- ma Il problema successivo sarebbe rendere stabile il funzionamento del tutto infatti è molto presumibile che il livello della falda nel pozzo in quel tal momento insufficiente, quando la pompa è accesa, nel momento in cui la pompa verrebbe staccata/spenta potrebbe più o meno lentamente, o velocemente, ma certamente, risalire....dando il via ad un continuo "rimpallo" tra riaccensione pompa e/o cambio circuito tra lei e/o il circuito dall'acquedotto...
cala l'acqua di falda si spegne la pompa e apre l'acquedotto....non essendo più adoperata il livello di falda risale e si riaccende la pompa che lo fa calare nuovamente e si rispegne la pompa e via così ....

- Piu semplice la questione con una cisterna/serbatoio
La pompa riempe con calma una cisterna (calcolata in base all'esigenza irrigua dei tuoi 100 mq che non sarebbe neppure tanta e non ti servirebbe chissà quale gran serbatoio) ...e poi tu da quel serbatoio e non dal pozzo prelevi e porti in pressione (certamente con pompa secondaria) l'acqua da irrigare.....

- Anche perché.....sei sicuro che il tuo acquedotto ..
....sopratutto nei periodi idrici di maggior magra/siccità o richiesta idrica (come dalla tarda primavera in estate e inizio autunno) calando di conseguenza la sua portata ti garantisca ugualmente la pressione e la portata adeguata al tuo impianto d'irrigazione?
-Ed ancora....quasi certamente DOVRAI ricalcolarlo/ricontrollarlo e adeguarlo alle caratteristiche idriche del tuo acquedotto ....perché sono ben diverse e minori in confronto a quelle presenti che hai adesso nel tuo impianto alimentato da una pompa.
Grazie mille del tuo prezioso consiglio. Si in effetti posso prelevare l’acqua del pozzo dalle cisterne, con una pompa connessa. Ma che materiali uso per l’automazione acquedotto/cisterna? E come avvengono i collegamenti?
Grazie
 

Charles_b

Aspirante Giardinauta
Beh, questa è un'altra storia. Bisognerebbe fare un progettino. Forse esistono anche programmi per PC interfacciabili con periferiche, lascio la parola all'esperto.

Charles
 

america

Maestro Giardinauta
Ma adesso chi apre e chiude il contatto della pompa nel pozzo? Una centralina?

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america

Maestro Giardinauta
Ma chi alimenta la pompa. Una centralina o tu manualmente?

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america

Maestro Giardinauta
Io metterei, sempre se è possibile, un galleggiante nel pozzo che quando il livello è troppo basso, spegne la pompa e fa attivare una elettrovalvola che apre automaticamente la linea dell'acqua potabile.
Se non si hanno le capacità per farlo in autonomia, penso che qualsiasi idraulico sia in grado di imbastire un sistema del genere.

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Garden fiera del verde

Aspirante Giardinauta
Grazie mille per il consiglio. Si infatti avevo pensato a questo. Ma nel collegamento galleggiante di livello/pompa e poi per alimentare l’elettrovalvola, ci metto un relè a 12V?... (12 perché elettrovalvola è galleggiante sono a 12v quelli che ho trovato)
 

america

Maestro Giardinauta
Se il galleggiante è 12v devi mettere un relè con contatto pulito tra pompa e galleggiante.

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marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
@america credo che si DOVREBBE interporre un timer per prolungare il tempo di switch altrimenti il solo galleggiante non è sufficiente.
Il galleggiante è un semplice interruttore, basso spegne "switccia" poi appena spenta la pompa l'acqua di falda risale insieme al galleggiante e si riaccenderà subito la pompa appena riaccesa riscenderà subito il livello e si "riswitccia"....na partita infinita a ping-pong.

Con un temporizzatore lo switch verrà prolungato dilatato e "rarefatto" tanto quanto servirà alla falda per tornare operativa per un tempo "prolungato"/decente ....
per intenderci un impiantino come quello delle luci temporizzate delle scale nei condomini..tu schiacci solamente per un attimo il pulsante (l'imput/ok del galleggiante all'elettrovalvola) delle luci delle scale...e loro rimangono accese per tot minuti......il galleggiante da l'imput e l'elettrovalvola tiene aperto il circuito collegato all'acquedotto per un TOT tempo tanto quanto necessario e dettato/imposto dal temporizzatore anche se nel frattempo il galleggiante sta risalendo insieme al livello della falda...
E la falda si riempie ben bene....
Poi il temporizzatore ridarà l'ok al galleggiante.
 
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america

Maestro Giardinauta
Hai ragione. Non sono pratico di pozzi però effettivamente quello che fai notare non è da sottovalutare.

Sarebbe da capire quanto dura il ciclo di irrigazione e quanto impiega solitamente il pozzo a riempirsi. Perché credo che voglia utilizzare l'acqua del sindaco il minimo indispensabile, visto che deve anche pagarla.....

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