Ciao a tutti!!
Bazzicando per internet sono incappato in un articolo pubblicato in un blog sudamericano e dopo averlo tradotto (badate senza pretese!!) questo è quello che ne è uscito:
"Aspirina nella coltivazione delle orchidee
Por Dot Henley
(Estratto dalla Rivista dell’AOS, Ottobre del 2001)
Oltre alla gioia, la bella cosa dell’insegnamento della biologia durante gli anni era di imparare ogni giorno di più. La cosa difficile è ora di spiegare così esplicitamente tutto agli adulti come se fossero adolescenti. Quando insegnavo, ho cominciato l'anno scolastico con un'esperienza di laboratorio in cui gli allievi diluivano l'aspirina (una dose per adulti da 325 mg.) in acqua ed in ha innaffiavano i ravanelli, l'avena o tutta la verdura di sviluppo veloce con la soluzione. L'esperimento non falliva mai.
La soluzione forte (1 parte di aspirina per 1.000 parti di acqua) ha arrestato lo sviluppo. I gruppi annaffiati con la soluzione media (1/10.000) crescevano notevolmente meglio rispetto al gruppo annaffiato soltanto con acqua; ed i gruppi annaffiato con una soluzione debole (1/100.000) non crescevano più di quelli del gruppo di controllo.
Gli allievi hanno imparato che l'aspirina contiene salicina (C 13 H 18 O 7), trovata nella scorza del salice. Gli indiani nativi del Nord America masticavano i gambi del salice per eliminare le emicranie e successivamente i botanici hanno percepito che alcune erbe e altre piante acquatiche che crescevano ai margini dei fiumi fra le radici dei salici, crescevano meglio e si sviluppavano più in fretta grazie alla salicina. Trasformarono la salicina nell'acido salicilico e così... nacque l’aspirina. La letteratura recente indica che l'aspirina inoltre è un agente efficace nel trattamento di alcune infezioni fungine.
Un anno fa, munito di tutte queste informazioni, cominciai a trattare la nostra collezione di orchidee con una dose settimanale di aspirina. Si noti che si può riprodurre la soluzione di aspirina di 1/10.000 aggiungendo tre quarti di aspirina per gallone di acqua. Abbiamo 2000 orchidee, quindi ho usato 15 aspirine per i 20 galloni della tanica dello spruzzatore. Nella fase di accrescimento ho aggiunto 6 cucchiai da minestra di fertilizzante solido. Durante l'inverno ho usato 3 cucchiai (scusate le reiterazioni del professore, ma un'aspirina completa per gallone arresterebbe lo sviluppo ed inoltre non si deve usare tale sistema se l’acqua è acida. La nostra acqua ha normalmente un pH di 9.0 e l'aspirina riduce il livello del pH a 8.6).
Le orchidee ricevono normalmente annaffiature o la pioggia durante la settimana.
Per preparare 12 galloni di soluzione di fertilizzazione, unite 9 aspirine con 12 galloni di acqua. Per 4 galloni, aggiunge 3 aspirine in quattro galloni di acqua. E fare soltanto un gallone, diluite 1 aspirina in un vaso di acqua, getta 1/4 del suo contenuto ed poi aggiungete l'acqua per arrivare ad un gallone.
Le nostre piante hanno incrementato le fioriture, un migliore accrescimento e meno problemi di funghi da quando l'aspirina è diventata parte del nostro sistema di coltura. L'unico cambiamento è stato aggiungere aspirina un volta alla settimana. Può essere la riduzione del pH, o a volte la magia che diluisce il nostro sangue ed arresta i dolori ed la sofferenza e che inoltre ci aiuta a coltivare meglio le orchidee.
Un'altra cosa che ho imparato e che sto facendo da vari anni, tratto da un progetto di scienze di uno dei miei allievi. Non è stato applicato alle orchidee, ma se in sei o più varietà di piante da giardino trattate , che hanno dimostrato che il miglior vantaggio metabolico si ha dalle 11h. ed è meglio applicare la fertilizzazione (ed anche gli erbicidi) in questo orario.
NOTA: 1 gallone americano è equivalente a 3.785 litri."
Che tutto ciò sia vero???
Che ne pensano gli esperti???
A loro l'ardua sentenza
Ciao Ciao
Massimo
Bazzicando per internet sono incappato in un articolo pubblicato in un blog sudamericano e dopo averlo tradotto (badate senza pretese!!) questo è quello che ne è uscito:
"Aspirina nella coltivazione delle orchidee
Por Dot Henley
(Estratto dalla Rivista dell’AOS, Ottobre del 2001)
Oltre alla gioia, la bella cosa dell’insegnamento della biologia durante gli anni era di imparare ogni giorno di più. La cosa difficile è ora di spiegare così esplicitamente tutto agli adulti come se fossero adolescenti. Quando insegnavo, ho cominciato l'anno scolastico con un'esperienza di laboratorio in cui gli allievi diluivano l'aspirina (una dose per adulti da 325 mg.) in acqua ed in ha innaffiavano i ravanelli, l'avena o tutta la verdura di sviluppo veloce con la soluzione. L'esperimento non falliva mai.
La soluzione forte (1 parte di aspirina per 1.000 parti di acqua) ha arrestato lo sviluppo. I gruppi annaffiati con la soluzione media (1/10.000) crescevano notevolmente meglio rispetto al gruppo annaffiato soltanto con acqua; ed i gruppi annaffiato con una soluzione debole (1/100.000) non crescevano più di quelli del gruppo di controllo.
Gli allievi hanno imparato che l'aspirina contiene salicina (C 13 H 18 O 7), trovata nella scorza del salice. Gli indiani nativi del Nord America masticavano i gambi del salice per eliminare le emicranie e successivamente i botanici hanno percepito che alcune erbe e altre piante acquatiche che crescevano ai margini dei fiumi fra le radici dei salici, crescevano meglio e si sviluppavano più in fretta grazie alla salicina. Trasformarono la salicina nell'acido salicilico e così... nacque l’aspirina. La letteratura recente indica che l'aspirina inoltre è un agente efficace nel trattamento di alcune infezioni fungine.
Un anno fa, munito di tutte queste informazioni, cominciai a trattare la nostra collezione di orchidee con una dose settimanale di aspirina. Si noti che si può riprodurre la soluzione di aspirina di 1/10.000 aggiungendo tre quarti di aspirina per gallone di acqua. Abbiamo 2000 orchidee, quindi ho usato 15 aspirine per i 20 galloni della tanica dello spruzzatore. Nella fase di accrescimento ho aggiunto 6 cucchiai da minestra di fertilizzante solido. Durante l'inverno ho usato 3 cucchiai (scusate le reiterazioni del professore, ma un'aspirina completa per gallone arresterebbe lo sviluppo ed inoltre non si deve usare tale sistema se l’acqua è acida. La nostra acqua ha normalmente un pH di 9.0 e l'aspirina riduce il livello del pH a 8.6).
Le orchidee ricevono normalmente annaffiature o la pioggia durante la settimana.
Per preparare 12 galloni di soluzione di fertilizzazione, unite 9 aspirine con 12 galloni di acqua. Per 4 galloni, aggiunge 3 aspirine in quattro galloni di acqua. E fare soltanto un gallone, diluite 1 aspirina in un vaso di acqua, getta 1/4 del suo contenuto ed poi aggiungete l'acqua per arrivare ad un gallone.
Le nostre piante hanno incrementato le fioriture, un migliore accrescimento e meno problemi di funghi da quando l'aspirina è diventata parte del nostro sistema di coltura. L'unico cambiamento è stato aggiungere aspirina un volta alla settimana. Può essere la riduzione del pH, o a volte la magia che diluisce il nostro sangue ed arresta i dolori ed la sofferenza e che inoltre ci aiuta a coltivare meglio le orchidee.
Un'altra cosa che ho imparato e che sto facendo da vari anni, tratto da un progetto di scienze di uno dei miei allievi. Non è stato applicato alle orchidee, ma se in sei o più varietà di piante da giardino trattate , che hanno dimostrato che il miglior vantaggio metabolico si ha dalle 11h. ed è meglio applicare la fertilizzazione (ed anche gli erbicidi) in questo orario.
NOTA: 1 gallone americano è equivalente a 3.785 litri."
Che tutto ciò sia vero???
Che ne pensano gli esperti???
A loro l'ardua sentenza
Ciao Ciao
Massimo
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