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Arzigogoli mentali

MaryFlowers

Fiorin Florello
diciamo che la mia pippa è proprio il perchè qui e adesso, perche non 100 o 1000 anni fa o tra 100 anni, quindi non una paura della morte, della fine, del nulla, ma tutto il contrario...
.
Tartina bella mi fai ricordar il fattore “ tempo” e in proposito per aver un po’ più consepovalezza e maggior approfondimento trovo Gibran sempre così contemporanea a noi che con un copia e colla anche brava in queste cose :) riporto qui :-

Kahlil Gibran, Il profeta

E un astronomo disse: "Maestro, parlaci del Tempo".

Il tempo è senza inizio nell'ordito di un tessuto dove il silenzio, nell'affaticare dell'universo tace e voi vorreste misurare il ritmo dell'universo, l'incommensurabile e l'immenso.
Vorreste regolare il vostro comportamento e dirigere il corso del vostro spirito secondo le ore e le stagioni.
Del tempo vorreste fare un fiume per sostare presso la sua riva e guardarlo fluire.
Ma l'eterno che è in voi sa che la vita è senza tempo.
E sa che l'oggi non è che il ricordo di ieri, e il domani il sogno di oggi.
E ciò che in voi è canto e contemplazione dimora quieto entro i confini di quel primo attimo in cui le stelle furono disseminate nello spazio.
Chi di voi non sente che la sua forza d'amore è sconfinata?
E chi non sente che questo autentico amore, benché sconfinato, è racchiuso nel centro del proprio essere, e non passa da pensiero d'amore a pensiero d'amore, né da atto d'amore ad atto d'amore?
E non è forse il tempo, così come l'amore, indiviso e immoto.
Ma se col pensiero volete misurare il tempo in stagioni, fate che ogni stagione racchiuda tutte le altre, e che il presente abbracci il passato con il ricordo, e il futuro con l'attesa
 

Waves

Master Florello
a volte ho notato che pure io stessa percepisco i colori in maniera leggermente diversa, se guardo prima con un occhio e poi con l'altro, con uno li vedo appena un pò più scuri, con l'altro più luminosi, come con una sfumatura di giallo in più...

Esatto (y)(y) oppure a me capita di discutere se questa è una tonalità oppure un'altra... e poi penso "ma magari la si vede obiettivamente diversa" :rolleyes:

ditemi che non è una pippa.

Assolutamente no, la penso circa come te :bacio::bacio:
 

monikk64

Fiorin Florello
ma siamo qui a quanto pare e se ci siamo una ragione ci dovra' pur essere, anzi c'e' sicuramente e ha la sua importanza! Mi chiedo se riusciro' mai a comprenderla...
E se non e' una superpippa questa...
Questa è "LA" Superpippa! :)

Un giorno potremmo anche scoprire che la ragione della nostra esistenza è che siamo animali da allevamento, come gli afidi per le formiche, come le mucche per gli umani, noi potremmo esistere perché siamo stati allevati (da extraterrestri o angeli o demoni o... chi più ne ha più ne metta) attraverso l' evoluzione e forse anche con apporti ad oc (virus che modificano il DNA, per esempio), per fornire qualcosa ad esseri che si nutrono di noi...
Non in senso materiale, ma ad esempio attraverso le nostre energie, quelle prodotte da emozioni positive e negative.... da gioia e dolore, da felicità e sofferenza ...

E questo potrebbe spiegare come mai nei secoli gli umani abbiano una spinta mai sopita verso la guerra e i conflitti...
E magari quando ci sono periodi di relativa calma ecco carestie, cataclismi, pestilenze..... per rialzare il livello energetico prodotto.

Razionalmente funzionerebbe un'ipotesi di questo tipo.

E se dovesse essere vero tutto questo si spiegherebbe perché secondo le religioni orientali la liberazione dalle incarnazioni si avrebbe solo al raggiungimento della pace interiore, del vuoto, dell'assenza di desiderio.
Se davvero fossimo generatori di energie, con il raggiungimento del vuoto saremmo come pile scariche e ai nostri "allevatori" non serviremmo più, quindi si interromperebbe il ciclo di vite e morti.......

È una pippa sufficientemente contorta?
:)
 

Waves

Master Florello
:LOL::LOL::LOL:ti pensavo più femminile.... :ROFLMAO:

diciamo che la cosa che mi colpisce di più è... matthew mcconaughey. scheeeerzo (un po')

lau.gif
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miciajulie

Fiorin Florello
Questa è "LA" Superpippa! :)

Un giorno potremmo anche scoprire che la ragione della nostra esistenza è che siamo animali da allevamento, come gli afidi per le formiche, come le mucche per gli umani, noi potremmo esistere perché siamo stati allevati (da extraterrestri o angeli o demoni o... chi più ne ha più ne metta) attraverso l' evoluzione e forse anche con apporti ad oc (virus che modificano il DNA, per esempio), per fornire qualcosa ad esseri che si nutrono di noi...
Non in senso materiale, ma ad esempio attraverso le nostre energie, quelle prodotte da emozioni positive e negative.... da gioia e dolore, da felicità e sofferenza ...

E questo potrebbe spiegare come mai nei secoli gli umani abbiano una spinta mai sopita verso la guerra e i conflitti...
E magari quando ci sono periodi di relativa calma ecco carestie, cataclismi, pestilenze..... per rialzare il livello energetico prodotto.

Razionalmente funzionerebbe un'ipotesi di questo tipo.

E se dovesse essere vero tutto questo si spiegherebbe perché secondo le religioni orientali la liberazione dalle incarnazioni si avrebbe solo al raggiungimento della pace interiore, del vuoto, dell'assenza di desiderio.
Se davvero fossimo generatori di energie, con il raggiungimento del vuoto saremmo come pile scariche e ai nostri "allevatori" non serviremmo più, quindi si interromperebbe il ciclo di vite e morti.......

È una pippa sufficientemente contorta?
:)
certo, potremmo essere veramente polli in batteria (scusa waves!), è un pensiero che mi capita. o cavie di un qualche potere superiore che non conosciamo, però sono più propensa a credere che non sia necessario ricorrere a extraterrestri di intelligenza superlativa e mezzi per noi umani irraggiungibili, e vedo più un movimento inverso, cioè che qualcuno di estremamente terrestre ci vuole ridurre perché troppi potremmo diventare pericolosi, e un virus nuovo e mortale fa sempre il suo bell'effetto.
non vedeteci del comblottismo, ma piuttosto la rabbia e l'impotenza per non avere risposte dalla scienza, o meglio averne forse troppe ma così distanti fra loro da renderle tutte poco credibili. non capisco bene queste religioni orientali: la pace interiore messa così mi sembra, per dirla con fantozzi, una cag... beeep pazzesca! vuoto e assenza di desiderio li vivo come negativi, non so voi... ma ne sto disquisendo da ignorante crassa. con la c, per favore
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
E se dovesse essere vero tutto questo si spiegherebbe perché secondo le religioni orientali la liberazione dalle incarnazioni si avrebbe solo al raggiungimento della pace interiore, del vuoto, dell'assenza di desiderio.
Se davvero fossimo generatori di energie, con il raggiungimento del vuoto saremmo come pile scariche e ai nostri "allevatori" non serviremmo più, quindi si interromperebbe il ciclo di vite e morti.......
Nelle religioni orientali come il buddismo ,all’induismo ecc. nella reincarnazione si intende dunque la rinascita dell’anima o dello spirito di un individuo una volta andata a miglio vita in un altro corpo fisico anche in un animale te immagini se l’incarnazione e passaggio avviene in un maiale ? chissà se vivessimo da sempre vissuto li da l’oro nella loro terre,culture e religioni non avessimo avuto anche questo credo e usanze :confused:. . Ma ritornando al tuo ultimo discorso :- “ Se davvero fossimo generatori di energie, con il raggiungimento del vuoto saremmo come pile scariche . . . “ Qui mi fai venire in mente un vecchissimo e grande romanzo ( che ci sia qualcosa di vera sembra molto credibile è fattibile) che ancora oggi se ne parla dal libro “la profezia di celestino “con le sue 10 illuminazione che assecondo il popolo dei Maya dissero più o meno che se la stessa cosa o meglio Amor che c’è in una coppia di innamorati,ove dentro e fuori c’è premura,affetto,attenzione e così via l’un verso l’altro non fosse solo tra l’oro ma bensì verso tutti ci sarebbe un continuo scambio di energie ,come dei generatori di fonte di energie benefiche non mai esauribile e non potremo mai avere pile scariche . . . Infondo non impossibile solo assai difficile da realizzare :ciao:
 
Ultima modifica:

monikk64

Fiorin Florello
non capisco bene queste religioni orientali: la pace interiore messa così mi sembra, per dirla con fantozzi, una cag... beeep pazzesca! vuoto e assenza di desiderio li vivo come negativi, non so voi... ma ne sto disquisendo da ignorante crassa. con la c, per favore
In effetti a prima vista non entusiasma, specie noi occidentali, ma parte dal presupposto che tutti i desideri, tutte le passioni fanno gioire ma anche soffrire, se non soddisfatti...
Ogni fonte di gioia e soddisfazione può venir meno perciò per raggiungere la vera pace interiore l'unica via è il distacco, il lasciar andare passioni e desideri....
Il vero distacco dai desideri porta al nirvana, obiettivo ultimo della ricerca spirituale.
È per quello che parlavo di pile scariche.... quando raggiungi quello stadio non produci più energia positiva o negativa, sei nella assoluta quiete.
Poi naturalmente non è detto che sia allettante, dipende dal singolo.... :)
 
Ultima modifica:

miciajulie

Fiorin Florello
In effetti a prima vista non entusiasma, specie noi occidentali, ma parte dal presupposto che ogni desiderio, ogni passione fanno gioire ma anche soffrire, se non soddisfatti...
Ogni fonte di gioia e soddisfazione può venir meno perciò per raggiungere la vera pace interiore l'unica via è il distacco, il lasciar andare passioni e desideri....
Il vero distacco dai desideri porta al nirvana, obiettivo ultimo della ricerca spirituale.
È per quello che parlavo di pile scariche.... quando raggiungi quello stadio non produci più energia positiva o negativa, sei nella assoluta quiete.
Poi naturalmente non è detto che sia allettante, dipende dal singolo.... :)
l'uomo 'scarico' si sarebbe mai potuto evolvere?
forse anche per chi crede nelle religioni orientali c'è come in noi il bisogno di capire cosa ci può essere oltre. e lasciare andare passioni e desideri credo sia un po' paragonabile al ns essere stanchi di vivere che a volte coglie chi sta soffrendo, ma anche chi semplicemente sa di non poter avere più nulla dalla vita. e il non aspettarsi nulla, se non il vuoto assoluto, potrebbe essere una difesa 'preparatoria' al vuoto della morte... chissà
parente del rendersi insopportabili agli altri negli ultimi tempi in cui si è vivi perché la ns morte sia liberatoria e chi amiamo non soffra troppo per la ns dipartita. altro chissà...
 

sherwood

Giardinauta Senior
Tutte le domande anche le piu' difficili e tutte le tesi che possiamo formulare sul senso della nostra esistenza usano un linguaggio a noi noto, non e' cosi' invece per le risposte, anche le piu' semplici implicherebbero concetti e princìpi che vanno troppo oltre la nostra capacita' di comprendere.
Non chiedetemi, per favore, come faccio a sapere queste cose perche' proprio non ve lo posso direo_O
 

peppeorchid

Apprendista Florello
In effetti a prima vista non entusiasma, specie noi occidentali, ma parte dal presupposto che ogni desiderio, ogni passione fanno gioire ma anche soffrire, se non soddisfatti...
Ogni fonte di gioia e soddisfazione può venir meno perciò per raggiungere la vera pace interiore l'unica via è il distacco, il lasciar andare passioni e desideri....
Il vero distacco dai desideri porta al nirvana, obiettivo ultimo della ricerca spirituale.
È per quello che parlavo di pile scariche.... quando raggiungi quello stadio non produci più energia positiva o negativa, sei nella assoluta quiete.
Poi naturalmente non è detto che sia allettante, dipende dal singolo.... :)
purtroppo sono i desideri che ci fregano, spece quelli materiali, non so se fossero parole sue ma in un disco "antico" Claudio Rocchi cantava: "non voler possedere e non sarai posseduto dal volere"
 

Delonix

Florello Senior
Appena riesco mi rimetto in pari, ma comunque: a me ogni tanto viene in mente che forse i colori li percepiamo tutti diversi...tipo per me il verde è verde ma tu potresti vedere blu e comunque chiamarlo verde perché ti è stato insegnato così, e non lo sapremo mai. Magari per qualcuno le fragole sono blu e il cielo rosso... O anche solo sfumature diverse (non parlo del daltonismo però)
Lo so è un arzigogolo abbastanza scemo.. :LOL:
Beh, dici che il daltonismo non c'entra, ma per i daltonici questo problema è oggettivo (loro davvero non possono vedere alcuni colori, a volte), in più se vivessimo in un pianeta dove la luce naturale fosse colorata (rispetto a ciò che per noi è bianco e colore) tutte le tinte cambierebbero. Es: se un oggetto giallo lo illumini di rosso diventa arancione.
 

monikk64

Fiorin Florello
purtroppo sono i desideri che ci fregano, spece quelli materiali, non so se fossero parole sue ma in un disco "antico" Claudio Rocchi cantava: "non voler possedere e non sarai posseduto dal volere"
Mah... ci sono desideri non materiali che sono ancora più potenti....
amore per il potere (in tutte le sue declinazioni) , desiderio di riconoscimenti, il desiderio di essere superiore agli altri (altrimenti detta 'superbia' :))... sono più subdoli, più incancreniti, più difficili da superare di tutti i desideri materiali messi insieme..... o_O
E sono solo tre esempi, potrei continuare.....
 

Delonix

Florello Senior
Questa è "LA" Superpippa! :)

Un giorno potremmo anche scoprire che la ragione della nostra esistenza è che siamo animali da allevamento, come gli afidi per le formiche, come le mucche per gli umani, noi potremmo esistere perché siamo stati allevati (da extraterrestri o angeli o demoni o... chi più ne ha più ne metta) attraverso l' evoluzione e forse anche con apporti ad oc (virus che modificano il DNA, per esempio), per fornire qualcosa ad esseri che si nutrono di noi...
Non in senso materiale, ma ad esempio attraverso le nostre energie, quelle prodotte da emozioni positive e negative.... da gioia e dolore, da felicità e sofferenza ...

E questo potrebbe spiegare come mai nei secoli gli umani abbiano una spinta mai sopita verso la guerra e i conflitti...
E magari quando ci sono periodi di relativa calma ecco carestie, cataclismi, pestilenze..... per rialzare il livello energetico prodotto.

Razionalmente funzionerebbe un'ipotesi di questo tipo.

E se dovesse essere vero tutto questo si spiegherebbe perché secondo le religioni orientali la liberazione dalle incarnazioni si avrebbe solo al raggiungimento della pace interiore, del vuoto, dell'assenza di desiderio.
Se davvero fossimo generatori di energie, con il raggiungimento del vuoto saremmo come pile scariche e ai nostri "allevatori" non serviremmo più, quindi si interromperebbe il ciclo di vite e morti.......

È una pippa sufficientemente contorta?
:)
C'è un film di fantascienza che racconta ciò che tu vedi nella superpippa mentale, mi ricordavo fosse The island, ma pare non sia quello...
 

Waves

Master Florello
Beh, dici che il daltonismo non c'entra, ma per i daltonici questo problema è oggettivo (loro davvero non possono vedere alcuni colori, a volte), in più se vivessimo in un pianeta dove la luce naturale fosse colorata (rispetto a ciò che per noi è bianco e colore) tutte le tinte cambierebbero. Es: se un oggetto giallo lo illumini di rosso diventa arancione.

Certo, hai ragione!
Mi riferivo al fatto che nonostante il daltonismo mi abbia sempre incuriosito molto (il fatto che qualcuno possa vedere i miei capelli blu mi intriga moltissimo:)) in quel momento stavo arzigogolando (propongo all'accademia della crusca l'inserimento di questo verbo, se non esiste già! :LOL:) proprio sui non daltonici, che nella vita quotidiana assumiamo vedano tutti allo stesso modo :rolleyes:

Chissà se sarebbe possibile che la nostra luce sia colorata, o quantomeno non gialla. Blu non credo potrebbe essere.. Altrimenti come vedremmo il rosso? Aiuto, mi sto incartando! :ROFLMAO::ciao:
 

Waves

Master Florello
C'è un film di fantascienza che racconta ciò che tu vedi nella superpippa mentale, mi ricordavo fosse The island, ma pare non sia quello...

Anche in Divergent c'è una cosa di questo tipo..chi lo vuole vedere non legga lo spoiler! :D


Praticamente quella che all'inizio sembra essere tutta la popolazione con relative classi sociali, problemi ecc ecc in realtà è una specie di "esperimento" fatto da una classe ancora più privilegiata che vive al di là del mondo "conosciuto"...
 

Delonix

Florello Senior
Certo, hai ragione!
Mi riferivo al fatto che nonostante il daltonismo mi abbia sempre incuriosito molto (il fatto che qualcuno possa vedere i miei capelli blu mi intriga moltissimo:)) in quel momento stavo arzigogolando (propongo all'accademia della crusca l'inserimento di questo verbo, se non esiste già! :LOL:) proprio sui non daltonici, che nella vita quotidiana assumiamo vedano tutti allo stesso modo :rolleyes:

Chissà se sarebbe possibile che la nostra luce sia colorata, o quantomeno non gialla. Blu non credo potrebbe essere.. Altrimenti come vedremmo il rosso? Aiuto, mi sto incartando! :ROFLMAO::ciao:
C'è un bel racconto, se ben ricordo di Poe, che racconta una cosa simile...
 
R

RobertoB

Guest
Adoro queste pippe mentali mi ci perdo spesso. io le chiamo paturnie cosmiche, a volte sembrano questioni fondamentali finché non mi rendo conto che sono i carpricci inascoltati di un'entità che non riesce a pensarsi finita nel tempo, nello spazio, nella conoscenza e dispersa in una marea di altre entità di pari importanza.

Credo sia insito nella nostra natura porsi delle domande, ed è giusto così, questo ci manda avanti come singoli e come comunità. Io rispetto qualsiasi visione, penso che una risposta vale l'altra e ciascuna sia una magnifica espressione della nostra interiorità e inteligenza.
Personalmente credo che tra cento anni di me non rimarranno che i ricordi di chi mi ha conosciuto e tra mille neanche quelli. La cosa a volte mi angoscia e mi deprime, ma in fondo è davvero rilevante per il nostro agire? Abbiamo davvero bisogno di promesse di ricompense, punizioni o tentativi supplementari per fare le nostre scelte?
Un mondo privo di senso è forse meno bello? Meno interessante? Meno sorprendente?

La vita è per tutti un meraviglioso viaggio, qualcuno punta a una meta e spero con tutto il cuore che ci arrivi. Io mi accontento di fare la mia scelta al prossimo bivio e meravigliarmi di quel che c'è oltre la prossima curva.
 

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