miciajulie
Fiorin Florello
lascia perdere, che non si può parlare di politica:LOL::LOL::LOL:
Cirina Pomicina!
O Andreottina? Non mi ricordo più!
lascia perdere, che non si può parlare di politica:LOL::LOL::LOL:
Cirina Pomicina!
O Andreottina? Non mi ricordo più!
casta e pura no, dai!!!Era solo un riflesso condizionato scattato con le 'divergenze parallele' di Olmo
E poi non potrei, con la nostra guardiana tra le dune, dare l'impressione di volerne approfittare in puro stile "via il gatto....", giammai!!!!!!
Resto ligia, casta e pura (che c'entra? Mah!)
Era un modo di direcasta e pura no, dai!!!
per te... giovinettaEra un modo di dire
È sempre un modo di dire!
ma sai che soon belli questi riti scaramantici?.probabilmente fanno parte del tuo territorio.... non ne conoscevo neanche uno...mi viene in mente l'unico che praticavo intorno ai 10 anni, quello di contare i cucù del cucco (cuculo) e ripetere a voce alta il ritornello propiziatorio "cucco cucco dal becco fiorito, tra quant'anni prendo marito?" e via con la conta..uno...due....ma quasi subito si azzittiva..sto menagramo. Poi, intorno ai trenta ho cominciato a credere che forse lo avevo interpretato male....che era SOLO un consiglio....comunque, davvero....a volte mi viene di credere a queste cose....quasi quasi mi piace crederci e non so perchè...teratera, ma 'miei': ma voi gli arzigogoli mentali li avete sempre? mi accorgo di esserne sommersa in particolare se sto attraversando situazioni di stress, magari anche stress bello, non necessariamente da tagliarsi le vene. che so, vivere una situazione pericolosa ma volerla vivere assolutamente perché è troppo importante. ecco, allora mi escono reminiscenze antiche di famiglia, tipo credere alle cose più strane, o per lo meno affidarmi alle bizzarrie più inverosimili come amuleto, tipo: se indossi la biancheria intima a rovescio, la giornata ti andrà a 'diritto'; se spingi lontano le ciabatte dal letto quando ti corichi la sera avrai un'ottima giornata l'indomani. ovvio, cerco rassicurazioni, mi aggrappo a supposti escamotage in cui non cadrebbe un bambino di 7 anni che si potrebbero chiamare semplicemente 'speranza'. se poi questa viene delusa, e spesso accade, non importa: la volta successiva sarò ancora lì a mettermi il reggiseno a rovescio, e che fastidio i gancetti!
ARTHUR SCHOPENHAUER, Il mondo come volontà e rappresentazione, 1819.
L'antichissima saggezza degli Indiani dice: "è la Maya, il velo dell'inganno, che ricopre gli occhi dei mortali e fa loro vedere un mondo, di cui non si può dire né che sia né che non sia: giacché è come il sogno, è come il riflesso del sole sulla sabbia, che il viandante scambia da lontano per acqua, o anche come la corda gettata a terra, che egli prende per un serpente". [...]
Con la dottrina della Maya nient'altro s'intende che ciò che Kant chiama il fenomeno, in contrapposizione alla cosa in sé: giacché l'opera della Maya viene appunto indicata come questo mondo visibile in cui siamo, un incantesimo evocato, una mutevole parvenza, in sé priva di consistenza, paragonabile all'illusione ottica e al sogno, un velo che avvolge la coscienza umana, un qualcosa di cui è ugualmente falso e ugualmente vero dire che è e che non è.. , ,per i più vispi diciam così riescono il pensier addattarlo al l’argomento è non consider lo un fuori ot ps assecondo Eraclito tutto scorre,non ci bagnamo mai nella stessa acqua del fiume ma lui non intendeva il fiume di per se’ ma lo scorrere del tempo che le situazioni non sono mai le medesime cioè gli stessi
Non ci credo nella maniera più assoluta. Così come non credo in nessun tipo di superstizione.Alcuni anni fa ho avuto modo di concedermi una pausa caffe' con uno scrittore israeliano, grande esperto di cabala. In poco piu' di un quarto d'ora mi ha raccontato delle curiosita' straordinariamente semplici sui numeri, e da allora, neanche volendo, potrei alzarmi alle 7,43 0 avviare la mia auto quando l'orologio segna le 11,13. Qualsiasi numero o coppia o gruppo di numeri, indica e comunica qualcosa di importante al nostro cervello. Attenti quindi ad un numero di targa, a quello di una prenotazione, i posti in aereo sono sempre numerati e possono dare informazioni utilissime su come andra' un viaggio. La data di nascita della persona con cui avete deciso di trascorrere l'esistenza, qualche informazione ve la potrebbe dare...
non so se ci credo o no, però trovo i numeri affascinanti, sempre. dall'elenco dei numeri primi alla stringa di fibonacci. non so se ci possono dire qualcosa, se ci vogliono dare dei messaggi, ma qualche significato credo lo abbiano. è interpretarlo che temo possa essere complicato e non vorrei che l'interpretazione fosse 'personale', dipendesse da chi te la fa.Alcuni anni fa ho avuto modo di concedermi una pausa caffe' con uno scrittore israeliano, grande esperto di cabala. In poco piu' di un quarto d'ora mi ha raccontato delle curiosita' straordinariamente semplici sui numeri, e da allora, neanche volendo, potrei alzarmi alle 7,43 0 avviare la mia auto quando l'orologio segna le 11,13. Qualsiasi numero o coppia o gruppo di numeri, indica e comunica qualcosa di importante al nostro cervello. Attenti quindi ad un numero di targa, a quello di una prenotazione, i posti in aereo sono sempre numerati e possono dare informazioni utilissime su come andra' un viaggio. La data di nascita della persona con cui avete deciso di trascorrere l'esistenza, qualche informazione ve la potrebbe dare...
senz'altro alla natura i numeri sono legati. le piante ce lo dicono ogni giorno, basta guardarle. la disposizione delle foglie, delle spine, p.es.A mio parere la magia di questi numeri si spiega di più con le leggi della natura che non con il nostro destino.
ma voi gli arzigogoli mentali li avete sempre?