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Archontophoenix Alexandrae

Salvatore Pugliese

Aspirante Giardinauta
Ciao ragazzi, ho comprato questa palma australiana la scorsa estate. Dopo una piccola nevicata inaspettata e rara le foglie si sono bruciate o per il gelo o per neve depositata sulle foglie durate la notte. Anche con temperature intorno ai 6 gradi la palma è cresciuta sempre rigogliosa fino a questa nevicata/gelata che ha fatto bruciare e seccare le foglie. Vivendo in Calabria è raro che le palme deperiscono per il freddo visto che la minima si mantiene sui 7 gradi in alcune zone. Ho postato delle foto della palma e come vedete il fusto è ancora verde intenso mentre le foglie sono marroni! Sapete dirmi se c'è possibilità di ricrescita e cosa dovrei fare per curarla?
 

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lolloroma

Aspirante Giardinauta
Ciao, mi dispiace che nessuno ti abbia risposto. Posso sapere se la palma è sopravvissuta alla fine? Spero di sì!:)
 

Salvatore Pugliese

Aspirante Giardinauta
Brutta fine, purtroppo. Mi hanno consigliato la stessa specie Archontophoenix cunninghamiana che è simile e resiste di più al freddo. Usata tnt spesso x il gelo. Saluti
 

lolloroma

Aspirante Giardinauta
Grazie per la risposta immediata. Effettivamente la cunninghamiana è più resistente. Io ne avevo una alta 1.9 metri in un vaso nel giardino della mia casa a Terracina, in cui vado solo d’estate e nei bei weekend d’inverno. Visto che non ha mai avuto protezioni ha sopravissuto 3 inverni ma anch’essa ha avuto una brutta fine l’anno scorso. Qui a Roma invece ho un alexandrae da 11 anni che se la cava benissimo. Solo ogni 2-3 anni mi capita di proteggerla una notte o due accendendo luci di natale intorno al tronco. Però è comunque riparata, è in piena terra in giardino ma fa parte di una disposizione di piante di banano, sterlizie e kentie. Come sta andando con la cunninghamiana?
 

Salvatore Pugliese

Aspirante Giardinauta
Ciao Riomma. Quest'anno provo a comprare cunninghamiana, dopo una brutta delusione avevo lasciato stare su queste specie. L'Alexandrae al massimo la compro, la tengo in vaso fin quando non si irrobustisce. Zona crotonese ne ho vista una alta 4 metri all'aperto ( da lì la pazzia ad acquistarla). Secondo me, per svernare in Italia, tra zona b e c, hanno bisogno di essere con colletto abbastanza grande. La mia è morta per la neve, i miei primi ex errori senza tnt. Riparandole da tramonta si dimezza il rischio, si sa. Ho notato che il sole forte (per le piante ancora piccole), almeno dalle mie parti brucia le foglie durante le ore calde.

Altro errore fatale con Phoenix Roebelenii(zona marina sono all'aperto e rigogliose, sotto pioggia e vento), acquista in vaso con tre piante vicino, a trio quindi. Ogni anno, fine gennaio/inizio febbraio foglie bruciate da mezze nevicate inaspettate. Per tre anni ho tirato così, causando la morte di una delle tre, non capivo il perché di tutto ciò. Quest'anno l'ho riparate con tnt di qualità e spesso ( chi vende i tnt da velo carta igienica sono solo da denunciare per come li mettono in commercio) e spero abbia risolto. Forse è stato il tnt la causa.
Del resto, posso dirti che ho acquistato semi fertili di Alexandrae e sono germogliati. Partenze continue per emigrazione hanno portato a trascurarle. Tante soddisfazioni ma lentezze nel non vederle crescere in fretta. Ora ho 15 arecastrum che rinvasero primavera inoltrata. Tu hai commenti o curiosità da svelare inerenti ad esperienze e consigli?
Salvatore
 
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