Ciao Tex,
per la verità il problema è stato più volte trattato, ma per evitare di essere di nuovo rimproverato

, pur invitandoti ad utilizzare l'opzione ricerca, ti riassumo ciò di cui son venuto a conoscenza. Le cause più frequenti sono:
- infezione fungina (Phytophthora parasitica) che si presenta con macchie 'acquose' e che può essere trattata con fungicidi ad es. a base di Dithane M-45;
- infezione batterica (Xanthomonas) che si presenta con macchie specie ai bordi che si propagano e che può essere contrastata, togliendo le foglie infette (sterilizzare sempre gli attrezzi) e spruzzando con prodotti rameici (si usano anche antibiotici, ma non ne ho conoscenza diretta).
Siccome prevenire è meglio che reprimere, è bene evitare in genere spruzzature sulle foglie o limitarle alle prime ore del giorno, utilizzare substrati molto porosi e drenanti (se non lo sono e c'è un'infezione che procede velocemente, svasare la pianta, buttare vaso e terriccio, ripulire delicatamente le radici e rinvasare in un nuovo composto), innaffiare con moderazione, favorire la circolazione dell'aria (non le correnti), mantenere a temperature non superiori ai 20-22°C.
Saluti
Pietro Puccio