Ciao,
dipende dal substrato, dalla umidità ambientale, temperatura, ventilazione, quanto sono cresciute le radici bloccando i passaggi d'aria, etc.
Per questo la regola generale è bagnare quando le radici sono asciutte.
La regola generale vale finché c'è adeguata areazione e le radici (e il substrato) si asciugano entro 6-7 giorni, senza essere mai, anche subito dopo l'innaffiatura, fradice. Oltre questo limite bisogna soltanto rinvasare.
Evidentemente le tue Phal si trovano nelle condizioni opposte: corteccia fresca e grossolana, etc. Quando c'è forte areazione, non c'è un limite alla frequenza delle innaffiature. Se la corteccia è molto grossolana, fa molto caldo e l'ambiente è ventilato, è quasi come se la pianta fosse montata su una zattera e può essere necessario innaffiare ogni giorno.
In queste condizioni, per non essere costretti a innaffiare continuamente, può convenire cercare di ridurre ad es. la ventilazione.
Se ad es. in estate tieni le piante sul davanzale di una finestra sempre aperta, il vento, anche debole, passando attraverso il vaso asciuga rapidamente la corteccia, anche due o tre volte più rapidamente rispetto alla finestra chiusa. In questo caso conviene usare un portavaso, che normalmente viene sconsigliato, ma per condizioni invernali di temperatura intorno ai 18°C e finestre chiuse.
Quindi se il substrato è molto areato E ci sono molte radici sane E le foglie sono flosce, bisogna innaffiare più spesso.
Ciao
Carlo
