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albero pero (credo) macchie gialle centro marrone

rosgra

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti,
sono iscritto da pochi giorni al forum, ho provato a cercare altre discussioni che trattassero un problema simile al mio ma nulla.

Ho da poco acquistato casa con giardino,
questo è una L con i lati "esterni" da circa 20 e 16 metri (praticamente la proprietà è un quadratone da queste dimensioni con nell'angolo a nord-est la casa... tolta la casa rimane la L).
La zona è Pavia.

Il pero è a ovest ma essendo a metà di uno dei lati della L (ed essendo la casa di solo 2 piani) per il fattore esposizione è come se fosse in campo pieno (ah, giusto... sotto il giardino non c'è niente - box o cantine).

Il problema è che praticamente tutte le foglie hanno delle macchie gialle con una macchiolina al centro marrone).
Ha fatto qualche frutto qua e la ma diventano neri e cadono prima di raggiungere le dimensioni di una noce.
Come annaffiature...per ora natura.
Non sò dirvi gli anni passati se ha sofferto dello stesso problema.


Foto:
IMG_20190727_1509022.jpg
 

rosgra

Aspirante Giardinauta
PS: c'è un formicaio alla base e le formiche usano il tronco dell'albero come autostrada del sole (se non sbaglio la presenza di formiche può indicare presenza di altri parassiti)
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
E' un forte attacco di ruggine del pero, una malattia da alcuni anni in aumento.
Adesso non puoi farci nulla; se osservi sulla superficie della macchia, adesso o poco più tardi, vedrai delle puntinature nere che sono corpi fruttiferi del fungo (servono nel ciclo per la riproduzione sessuale); poi sotto emergeranno dei corpi mamillonari che rilasceranno un altro tipo di spore destinate a trasferire il fungo sull'ospite alterno, sul quale svernerà per poi formare ancora un altro tipo di spore che infetteranno in primavera sul pero.
Circa la cascola dei frutticini le cause possono essere diverse.
 
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rosgra

Aspirante Giardinauta
Ciao Alessandro,
grazie della risposta e spiegazione...
Da una ricerca in internet avevo il sospetto fosse un fungo (le formiche però mi mettevano dubbi).

Adesso non puoi farci nulla

Puntualizzi che "adesso" non ci posso fare nulla... ma questo inverto/autunno, per evitare alle spore rilasciate proliferino invece? potrò fare qualcosa?
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Come ti ho spiegato questa ruggine ha un ciclo dioico, ossia si alterna tra due ospiti, il pero e il ginepro, sul quale ultimo sverna per poi trasferirsi sul primo in primavera.
Ora non mi pare il caso di girare nei dintorni ed eradicare tutte le piante di ginepro che si trovano nel raggio di qualche centinaio di metri, per cui la difesa - anche se difficilmente del tutto risolutiva - è di tipo chimico con trattamenti anticrittogamici a partire dalla primavera (in pratica dalla fase di rottura gemme), ripetendoli a distanza di 12-14 gg per tenere la pianta in copertura nel periodo di maggior suscettibilità (diciamo tutta la primavera). Conviene alternare i prodotti fitosanitari per prevenire il fenomeno della resistenza.

Circa le formiche controlla bene: ci saranno insetti succhiatori (afidi, psille) che producono melata (in caso di forte infestazione occorre trattare con insetticida).

Purtroppo le piante da frutta hanno molte avversità e non si può sperare di avere produzione senza intervenire, oppure ci si accontenta di quel che viene in dipendenza dei fattori climatici che influiscono su malattie e parassiti.
 

rosgra

Aspirante Giardinauta
ah! ginepro... allora forse l'anno prossimo potrebbe andare meglio. Il ginepro c'era un cespuglione a meno di 2 metri (tagliato appena entrato in casa) e un altro a 3-4m che deve saltare anche lui.
Allora direi che (editato) prossima primavera non farò nulla e in base a come andrà l'estate dopo deciderò.
Comunque mangiarmi le mie pere non mi dispiacerebbe, ma tendenzialmente direi che se no me ne farò un ragione.

Grazie ancora, sei stato precisissimo (naturalmente alcuni termini li ho giusti sentiti qua e la... ma vedo di approfondire il discorso),
 
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