Scelte e conoscenza
Sono contento che tu abbia apprezzato il mio intervento.
Passione? Mah, forse, al momento sono confuso, non so bene di cosa sono in cerca, bonsai o altro? Lo vedremo, intanto cerco di imparare fingendo di saperne più di quanto so.
Posso piantare i semi lì?
Sembresebbe un clima adatto, ma senza acqua i semi non vivrebbero a lungo.
Inoltre qualora dovessero riuscire a nascere, servirebbe loro acqua a sufficienza per sopravvivere anche nel periodo più caldo e le riserve di una pianta piccola sono certo meno che quelle di una grande credo.
Fortunatamente il fabbisogno d'acqua credo sia inferiore.
Potresti pensare ad un sistema basato sul gocciolamento (potremmo approfondire).
Materia prima
La differenza fra bonsai e non bonsai è zero fino a quando la pianta è cresciuta fino al punto in cui si può iniziare a "lavorarla" e penso che ciò accada dopo i 2 o 3 anni.
In tutto quel tempo bisogna che cresca, magari con qualche piccola preferenza, qualche piccolo accorgimento.
Però non esistono "semi per bonsai". I semi per i bonsai sono come gli altri, solo che sono in buste più piccole e costano di più.
Vi sono piante adatte a farne bonsai e piante che adatte non sono, tutto qui.
Le castronerie sui "semi per bonsai" sono scritte nelle vetrine ed è logico che uno che legge presuma che esista un fondo di verità, ma in questo caso no, non esiste. Il motivo per scrivere così lo possiamo immaginare.
Conoscenza
Credo fondamentale studiarsi un po' la pianta per capire il meglio possibile come agire e quali risultati aspettarsi.
Ottenuti i semi però avresti poco da perdere nel provare, cercando di aumentare al masssimo le possibilità di germinazione, di crescita e di sopravvivenza.
I semi (conoscendoli) potresti anche raccoglierli dalla pianta se conosci un luogo dove ce n'è una.
Posizionamento
Tutto quanto sto dicendo si riferisce ad una pianta che a partire da seme o da talea o da margotta, deve raggiungere la "maggiore età" crescendo in "piena terra".
Quando però la trasformerai in bonsai e la metterai in un vaso per bonsai, i rischi saranno molto maggiori e non potrai lasciarla a Rimini mentre tu sei altrove, se non per una manciata di giorni.
A settembre il forum è sommerso da persone a cui sono morte le piante!
Forse un secchio calato per un metro o poco più nel pozzo potrebbe dare alla tua pianta/bonsai un compromesso luce/umidità che le permetta di superare in tua assenza un periodo più lungo.
Pensa che se piovesse per un po' il secchio si riempirebbe! Per non correre rischi metterei un secchio con dei buchi e dentro un sottovaso distanziato dal vaso, in modo che se piove una minima quantità d'acqua la conserverebbe.
Non va bene tenere le radici inzuppate nell'acqua, ma sto ipotizzando il caso di quasi totale mancanza d'acqua.
Ma tornerei a dire che siccome di invenzioni e stratagemmi ce ne sono un'infinità, quello che è fondamentale è studiarsi la pianta, vedere dove vivono quelle che hai visto e quelle di chi scoprirai che ne ha una.
La caccia è aperta !
Per ora non so dirti altro, ciao