E' piu' forte di me... sento che non riesco a non dirlo... e allora lo dico...
nel giardinetto della sciura Maria a volte anziché una palma ci sta proprio uno striminzito alberetto di lagerstroemia con tre stecchi come rami e magari anche un tocco di oidio in testa...
sono molto felice di sapere che l'alberetto di tutta questa discussione era un molto meno pretenzioso hibiscus!!!!! (qui inserirei tante faccette sorridenti se solo avessi capito come fare...)
Davoust, ma guarda che nessuno ti dà torto in questo senso.

k07:
Quello che io sostengo (e non sono la sola) è che in fondo, nessuna essenza è brutta davvero e nessun albero è brutto davvero.
Molte volte a rendere bella, bellissima, irresistibile una pianta, è proprio la contestualizzazione.
Poi, per carità, i gusti son gusti, ma credimi, per quel che vedo e che ho visto, anche piante che a me non fanno impazzire, alla fine, messe a dimora seguendo una mano allenata alla composizione, hanno rivelato maggiori bellezze di quante se ne potrebbero immaginare.
Siamo al solito discorso...Manca la sensibilità al verde, manca il senso estetico in questo discorso, manca la cultura del giardino e dell'ambiente, manca la sensibilità al paesaggio e con le piante, qui da noi, il discorso si è fatto troppo commerciale e completamente scevro da significati.
Prova ne sono i giardini che vedi in giro, anche realizzati da operatori del settore: tutti uguali, tutti impersonali e con piante che ormai stufano a guardarle. Tutti ad alta manutenzione, perchè sennò come lavorano i giardinieri se non piantumando essenze che richiedano la loro presenza?
Altra prova lampante della scarsa cultura verde e dell'estremizzazione degli interventi mirati a far spendere soldi inutili alla clientela, sono le potature selvagge e le capitozzature.
Un collega giorni fa, mi diceva proprio che aveva assistito in presa diretta allo scempio di una capitozzatura di un Cedro quasi secolare (peraltro in buona salute).
E' intervenuto chiedendo il perchè continuassero a farlo, cercando di convincerli che certi interventi mettono a rischio la salute della pianta.
La risposta da parte dei giardinieri è stata che lo voleva il cliente e che comunque, provavano anche ad andarci con la mano pesante così da dare il colpo di grazia all'albero, perchè alla fine, almeno, il cliente si sarebbe risolto a piantumare con qualcos'altro.
Ecco, questo non è un caso limite (basta guardarsi attorno per capirlo) e quindi cosa ci aspettiamo da un simile atteggiamento?
E questi sono addetti ai lavori, figuriamoci la sciura Maria come può muoversi e ragionare, rispetto al suo giardinetto...:storto:
P.S.: è ovvio anche dire che comunque bravi giardinieri ce ne siano, ma in un mercato che si è adattato a fare qualunque cosa, anche se sbagliata perchè la pagnotta è la pagnotta, è normale che poi troviamo la Lagerstroemia stentata e patita in un qualunque giardinetto...