• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Aiuto!!!

lauratodde2

Aspirante Giardinauta
I miei gerani hanno perso tutti i fiori circa 2 settimane fa....stamattina ho visto che le foglie hanno dei puntini secchi in ognuna...e cosa anche peggiore nel fusto ho visto dei bruchi. Cosa posso fare?

Inviato dal mio SM-N9005 utilizzando Tapatalk
 

jonny83

Giardinauta Senior
Ciao!
Non è che riesci a mettere una foto per capire meglio la situazione?

Per ora:
I bruchi li puoi eliminare a mano (quelli grandi almeno) poi puoi spruzzare dello spry al pepe fatto in infuso per mandare via gli altri o le piccole larve, trattamento da ripetere un paio di volte la settimana per 2/3 settimane.

Per i punti secchi: se non possiamo vedere una foto ci dovresti descrivere i punti secchi... tondi? ai bordi? mangiati? si scolora prima e poi secca? quali foglie? nuove o più vecchie? se tutte, da quali è iniziato?

Speriamo di poterti aiutare!
Aspettiamo chiarimenti!
Ciaoooo!!!!! :Saluto:
 
K

Kakugo

Guest
E' il temuto licenide dei gerani. Purtroppo l'unica soluzione è il trattamento chimico delle piante: l'unico principio attivo che finora ho trovato essere efficace su questo dannoso parassita è il thiacloprid, contenuto ad ad esempio nel Bayer Calypso. Trattandosi di un neonicotinoide, come sempre, è meglio irrorare la sera per evitare di ammazzare quei pochi impollinatori che ci sono.
 

jonny83

Giardinauta Senior
E' il temuto licenide dei gerani. Purtroppo l'unica soluzione è il trattamento chimico delle piante: l'unico principio attivo che finora ho trovato essere efficace su questo dannoso parassita è il thiacloprid, contenuto ad ad esempio nel Bayer Calypso. Trattandosi di un neonicotinoide, come sempre, è meglio irrorare la sera per evitare di ammazzare quei pochi impollinatori che ci sono.

Ciao Kakugo!
Secondo te li ammazza anche l'Imidacloprid?
No perchè io sulla salvia ci ho messo il pepe... ma ho altre piante ornamentali con le quali mi piacerebbe una soluzione rapida, indolore e duratura...
 
K

Kakugo

Guest
Guarda, il licenide è veramente la classica "brutta bestia". I trattamenti vanno ripetuti lungo tutta la stagione e, se si ritirano i gerani in serra o dietro una vetrata in inverno, anche nei mesi freddi.
Io il Bayer Confidor 200 (che è a base di imidacloprid) sui gerani lo ho provato è, per quanto sia normalmente molto efficace sulle larve dei lepidotteri (tentredini ad esempio) e persino sul temuto oziorrinco al licenide ha fatto poco più che ridere. Il motivo è che il licenide passa parte del suo ciclo vitale negli steli dei gerani, dove i cloronicotinici (quali l'imidacloprid) hanno un'efficacia limitata ed inferiore ai neonicotenoidi "classici" quali thiacloprid. Quando i bruchi "emergono" dagli steli, generalmente, il grosso dei danni è già stato fatto.

So che c'è anche chi ha avuto buoni risultati con prodotti a base di spinosad (insetticida non di sintesi derivato da batteri) ma io non lo ho mai provato personalmente.
 

elena_11293

Master Florello
arrivato anche qui qualche anno fa, l'unica soluzione 'innocua' che avevo trovato io era stata quella di eliminarli tutti a mano quando li vedevo e tagliar via tutti gli steli forati, dopo di che metterli in casa. ho passato così due anni ad averli sui davanzali delle finestre, d'estate all'esterno protetti da zanzariera, d'inverno dentro, pativano un po' ma almeno non si parassitavano. da quando ho messo i nuovi serramenti i vasi non riesco più a tenerli dentro per mancanza di spazio per cui lo scorso inverno han svernato sulle scale della cantina. portati fuori in primavera hanno fatto una fantastica fioritura e date le dimensioni che avevano raggiunto ho provato a metterli in terrazza. bellissimi fino a due settimane fa, ho poi iniziato a notare di nuovo i forellini, le cacchette, le foglie bucate e infine pure i bruchetti a vari stadi di crescita, intenti a pasteggiare. un disastro... sto davvero pensando di non tenerne più, dato che fuori in pratica non hanno speranza a meno appunto di non intervenire 'chimicamente'. che peccato!

ad ogni modo, lì attorno in terrazza ho messo anche una pianta di basilico in vaso e dopo un paio di giorni che l'avevo comprata, zac, foglie mangiate pure quella e infine ho notato il solito bruchetto verde. per fortuna in quel caso è stato semplice perché non hanno steli grandi a sufficienza per 'nascondercisi' dentro, però davvero è un tormento.

tanto più che è spesso dello stesso identico verde dei geranei, quindi non li si vede se non a passarci un buon tempo ad osservare con molta attenzione.. adesso sto aspettando che finiscano (se riescono) le ultime fioriture e poi li poto il più possibile e li rimetto sulle finestre. e non ne compro più altri, fa troppa tristezza!

jonny, se l'infuso di pepe ti funziona anche con loro facci sapere!
 
K

Kakugo

Guest
Per quanto siano entrambi insetti dell'ordine dei Lepidotteri e molto simili nell'aspetto, si tratta di due parassiti radicalmente differenti.
Il Licenide dei gerani è Cacyreus marshallii, mentre il fastidioso bruco che si nutre di basilico è la Plusia del pomodoro, Chrysodeixis chalcites.

Sul pomodoro (che costituisce solo una delle numerose fonti di cibo della Plusia) il controllo è semplice: piretro naturale e tanti saluti. I bruchi si nascondono tra le foglie ma non compiono alcuna parte del ciclo vitale all'interno degli steli.
Visto il tempo di carenza minimo del piretro (2 giorni), lo si può usare anche sul basilico, facendo attenzione che va dato quando la temperatura è inferiore ai 25°C perché altrimenti è decomposto molto rapidamente dal calore.
In alternativa, per il basilico coltivato in vaso, si può fare una "armatura" con due archetti di ferro o canne di giunco e metterci sopra una calza da donna trasparente (non so come si chiami il colore) in primavera, per impedire che la Plusia possa deporre le uova sulla pianta.
 

elena_11293

Master Florello
In alternativa, per il basilico coltivato in vaso, si può fare una "armatura" con due archetti di ferro o canne di giunco e metterci sopra una calza da donna trasparente (non so come si chiami il colore) in primavera, per impedire che la Plusia possa deporre le uova sulla pianta.

kakugo, me lo chiedevo proprio anche per i geranei: se non li si vogliono tenere al riparo in casa come avevo fatto io fino allo scorso anno (davanzale esterno ma protetti da zanzariera), può in effetti funzionare la stessa tecnica che suggerisci per il basilico (in pratica metterli sotto rete)? nel senso: per il basilico dici che basterebbe farlo in primavera.. vale lo stesso per i geranei o non basterebbe? quando depongono le uova quelle farfalle?
 
K

Kakugo

Guest
kakugo, me lo chiedevo proprio anche per i geranei: se non li si vogliono tenere al riparo in casa come avevo fatto io fino allo scorso anno (davanzale esterno ma protetti da zanzariera), può in effetti funzionare la stessa tecnica che suggerisci per il basilico (in pratica metterli sotto rete)? nel senso: per il basilico dici che basterebbe farlo in primavera.. vale lo stesso per i geranei o non basterebbe? quando depongono le uova quelle farfalle?

Guarda, il problema sta tutto nel vedere se il licenide è già presente (sotto forma di uova o larve) all'inizio della primavera. Diciamo che se l'anno prima ci sono stati problemi è praticamente sicuro che il problema si ripresenterà e quindi le reti sono di fatto inutili.
 

elena_11293

Master Florello
sì, il primo anno di trasferimento in casa dopo gli attacchi estivi in effetti erano ricomparsi e appunto la cosa non mi aveva stupita, ma poi come vi dicevo pian piano ero riuscita ad eliminarli e così poi le piante erano state 'tranquille' per un altro paio d'anni. l'idea di riportarli fuori quest'anno ha dato i risultati che si sanno, quindi mi chiedevo: se decido di rifare la stessa trafila, tenendoli dentro in inverno, eliminando eventualmente quel che dovesse rirpresentarsi l'anno prossimo, ecc, poi una volta che fossero liberi da parassitosi potrei salvarli con la copertura in rete pimaverile anche lasciandoli all'esterno? oppure le uova vengono deposte spesso, anche in estate?
 

pedra

Giardinauta
Io credo che la farfallina deponga tutta estate,quando coltivavo i gerani dovevo spruzzare insetticida 2 volte al mese,da giugno fino a settembre.Poi mi sono rotta di usare insetticidi così spesso e a malincuore ho eliminato i gerani.
 

elena_11293

Master Florello
Io credo che la farfallina deponga tutta estate,quando coltivavo i gerani dovevo spruzzare insetticida 2 volte al mese,da giugno fino a settembre.Poi mi sono rotta di usare insetticidi così spesso e a malincuore ho eliminato i gerani.

:storto: è un peccato, vero? dispiacerebbe tanto anche a me dover decidere di fare così..
 

elena_11293

Master Florello
ragazzi, ho la soluzione!! dotarsi di una voliera, uccellini affamati e quando serve metterci dentro i gerani per far loro mangiare i bruchi! :D

okay, scherzo, ma stamattina è successo che facevo colazione (il tavolo della cucina dà giusto sulla terrazza) quando mi par di vedere qualcosa che si muove lì fuori, alzo gli occhi e chi ti vedo? una cinciallegra che si spostava tra i gerani osservandoli ben bene finché ha becchettato ed è volata via. poi è pure tornata e ha provato a vedere se c'era qualcosa anche sul ficus, ma lì nulla. come avrei voluto ne avesse trovati di più, così lei mangiava e al contempo aiutava me e quelle povere piante! speriamo torni, che continuo a trovarne ogni giorno..
 
K

Kakugo

Guest
Il licenide ha un ciclo vitale molto rapido nella stagione mite: 60 giorni dalla schiusa delle uova alla deposizione. Se le temperature massime sono superiori ai 30°C, questo ciclo può abbreviarsi a 30 giorni perché le larve crescono molto rapidamente. Questo significa che anche in annate non particolarmente calde può compiere 4-5 generazioni.

Come detto, al momento thiacloprid e spinosad sono gli unici rimedi disponibili: forse il prossimo anno saranno disponibili trappole a base di ormoni ma non sono certo. L'interesse anche da parte dei vivaisti c'è ma molte persone che si vedono i gerani devastati molto semplicemente pensano di aver sbagliato qualcosa nella coltivazione e li gettano, quindi il mercato sarebbe giocoforza limitato ai professionisti, con costi molto elevati per il privato.
 

elena_11293

Master Florello
grazie kakugo. e se avrai aggiornamenti sulla commercializzazione delle trappole facci sapere :)
buona domenica a te e tutti!
 
Alto