Aiuto Pachira

[enrica.fabbrizi]

Sono nuova del Forum e forse ho anche sbagliato ad inviare il messaggio. Ho bisogno di aiuto per la mia pachira. Ho la pianta da natale ed è cresciuta molto bene arrivando ad essere alta quasi 2 metri.
Si trova in una posizione molto luminosa, l'annaffio poco, aspettando che il terreno sia asciutto (mi aiuto anche con un igrometro che mi permette di vedere se il fondo del vaso è troppo umido), nebulizzo 2 volte a settimana e la concimo con concime per piante verdi ogni 20 giorni.
Tutto bene fino a giugno, quando, senza modificare nulla, ha cominciato ad ingiallire e perdere numerose foglie. Alcune cominciano con una macchia bruna, altre con macchie verde chiaro, poi la foglia diventa tra verde molto chiaro e giallo e poi cade.
Mi hanno detto che poteva essere fungo e l'ho trattata, che poteva essere una carenza di ferro è l'ho somministrato, che poteva essere la troppa acqua e ho ridotto le annaffiature. Ma niente sembra peggiorare con interessamento anche delle foglie a metà ramo (prima erano solo quelle sotto ). Tengo molto alla pianta e mi dispiace se muore. :martello:

 

[lobelia]

Se hai la possibilità di farlo, allega una fotografia. Della pianta in generale, delle foglie in particolare, se possibile ravvicinate, davanti e di dietro.
Metti anche, nel profilo utente, la località per poterti consigliare meglio anche in base al clima.

 

[lobelia]

:hands13: Ehi, ma ti sei iscritta oggi: non me n'ero accorta! Benvenuta tra noi! :froggie_r :froggie_r

 

[coccinella40]

Benvenuta nel forum Enrica:froggie_r Inserisci la tua località nel profilo così avrai consigli anche in base alle tue condizioni climatiche:hands13: :hands13:

 

[enrica.fabbrizi]

Povera Pachira

Grazie per il benvenuta. :Saluto:

Per questioni di spazio non vi avevo detto che abito a civitanova marche in provincia di Macerata. La mia casa è in collina ad un paio di Km dal mare. :astonishe

Cercherò di inviare una foto, ma non sono molto brava e per il momento non ho una macchina digitale, me la farò prestare.
Se qualcuno nel frattempo ha qualche idea.... :slow:

 

[lobelia]

Una certa perdita di foglie basse, in contemporanea con la nascita e crescita di foglie nuove nella parte apicale non dovrebbe preoccupare entro certi limiti. Se il fenomeno accelera molto, però, allora c'è qualcosa che non quadra.
Ma è difficile fare diagnosi avendo poche indicazioni e senza vedere la pianta.
Proviamo: ci sono state forti e improvvise variazioni climatiche in questo periodo?
Hai notato se le foglie hanno parassiti, aiutandoti con una lente d'ingrandimento e cercando anche dietro la foglia? Il vaso è proporzionato alle dimensioni raggiunte dalla pianta? Avendo la pianta da Natale, hai provveduto a qualche rinvaso ad inizio primavera? Controlla che non abbia in corso un'attacco di ragnetto rosso, che in questo periodo è al culmine della sua attività (con la famosa lente, guarda se dietro la foglia ci sono piccoli puntolini scuri che si muovono o sottilissimi fili di ragnatelina).
La posizione luminosa è dentro o fuori casa? nel sottovaso e tenendo il vaso sollevato perchè l'acqua non tocchi il fondo hai messo argilla espansa immersa nell'acqua?
Lo so che sono tante domande, ma solo così possiamo arrivare ad escludere una cosa o l'altra.
Inoltre considera che d'estate fa più caldo e per alcune piante è necessario incrementare le nebulizzazioni (sulla mia felce due volte al giorno, ad esempio) e le innaffiature...
Un saluto.

 

[riverviolet]

Esprimo la mia debole esperienza con la pachira che ha seguito fedelmente il tuo racconto dei problemi presentati dalla tua.
La tenevo in casa e, fino a chè le temperature esterne erano basse, la pianta ha continuato a crescere bene, poi verso giugno, poco prima, quando le temperature esterne hanno cominciato ad alzarsi ed anche a ballare e la luce diurna è aumentata, ha cominciato a presentare l'ingiallimento delle foglie e la successiva caduta.
Le ho tentate tutte e poi, mi osno resa conto di una cosa, è una pianta acquatica, ma nel senso che allo stato spontaneo, l'albero vive nei prssi dei corsi d'acqua, nel sottobosco, ove è l'umidità nell'ambiente ad essere molto alta e la luce solare alquanto diffusa e schermata.
Allora l'ho messa fuori, nell'angolo delle acidofile, circondata da quste e con i vasi rialzati dal contatto diretto con la terra, su un paio di palet di legno e, da monotronco che era adesso, ha foglioni grandi, verdissimi e in poco tempo si è riempita e ocntinua a germogliare.
In pratica la tratto esattamente come le orchidee phaleonopsis.

L'irrigazione è costante, ma alquanto modesta, faccio cadere più acqua sulle foglie che nel terriccio, a pioggia; il tericcio così rimane umido, ma mai veramente bagnato.
Spero di esserti stata di aiuto.

 

[enrica.fabbrizi]

Grazie a Sonia per l'aiuto ma temo che sia un po' tardi per metterla fuori o no?
Per rispondere a Lobelia:
1) si le variazioni climatiche qui in questo periodo sono continue dal caldo al freddino.
2)Guarderò oggi la pianta con la lente di ingrandimento, ma non mi sembra di vedere parassiti
3) il vaso forse ora è un po' picccolo, ma a primavera non pensavo di doverla già rinvasare dopo così pochi mesi.
4) la posizione luminosa è in casa e le finestre sono quasi sempre aperte, ma senza corrente.
5) non ho messo argilla espansa nel sottovaso, lo farò oggi.
6) per quanto riguarda le innaffiature e le irrigazioni delle foglie ho avuto un po' paura ad incrementarle perchè sapevo che è una pianta che non vuole tanta acqua, ma se mi dite che il terreno non deve asciugare completamente tra un innaffiatura e l'altra allora ho sbagliato!!!!
cerco comunque al più presto qualcuno che mi fotografi la pianta e le foglie, ma poi come le invio le foto ?
Grazie e buon ferragosto a tutti

 

[lobelia]

L'ideale sarebbe l'irrigazione a gocciolamento, come nei vivai, ma in casa....
Per il vaso ormai non ti conviene rinvasare adesso, lasciala tranquilla visto che è leggermente sofferente. Terriccio umido, attenta, non bagnato, cioè devi farlo asciugare un po' ma non diventare secco.
Mi raccomando, se metti argilla espansa nel sottovaso, metti degli spessori sotto il vaso perché la base e l'argilla si sfiorino appena. Insomma l'acqua non deve toccare il vaso ma solo l'argilla.
Un saluto e tienici aggiornati. Buon Ferragosto

 

[enrica.fabbrizi]

Grazie tante.

Ho guardato con la lente di ingrandimento.
Ci sono piccoli puntini scuri, forse non proprio neri,sul retro di alcune foglie, ma nulla che si muova e niente microraganatele.

di nuovo un caro saluto

 

[enrica.fabbrizi]

Posso inviare all'indirizzo di posta elettronica di qualcuno di voi la fotografia di Pachira come allegato? Non so come si fa altrimenti

 

[riverviolet]

Perchè sarebbe tardi per metterla fuori?
Dove vivi, fà già freddo da te?

 

[lobelia]

Si fa così. Quando hai pronto il messaggio, clicca sulla modalità "avanzata", in basso troverai la dicitura: "Gestisci allegati". Ci clicchi, apparirà una finestra in alto con "sfoglia", cliccandoci sopra, ti aprirà le cartelle dove hai i file d'immagini. Scegli l'immagine, clicchi su "spedisci" e via....
Ti consiglio di rimpicciolire la foto perché se il file è troppo "pesante" ti verrà rifiutato. In bocca al lupo.
(Provaci, dai, c'è stat una prima volta per tutti). k07:

 

[enrica.fabbrizi]

Provo a mandarvi le foto di Pachira. :astonishe
L'iimagine della pianta in toto è un po' buia, non so perchè,ma garantisco che la pianta è in una posizione luminosa.
Poi c'è l'immagine di una Foglia caduta oggi e alcune immagini di come iniziano le lesioni.
Aiuto Pachira continua ad ingiallire sempre di più

 

[lobelia]

Ti riporto la scheda di Zuliani sulla Pachira:
Famiglia: Bombacaceae. Alberi, sempreverdi.
Ubicazione: terriccio acido, ben drenato, umido, non troppo calcareo.
Esposizione: Sole, mezz'ombra.
Coltura: Non molto facile. Annaffiature abbondanti, con acqua non calcarea. Temperatura ottimale: 18°-25° C, in inverno 12°-14° C. Durante il periodo vegetativo fertilizzare con concime liquido leggero ogni mese. Sprzzare se la temperatura è superiore ai 18°. teme il vento secco.
Guardando le foto mi sono convinta che si tratti di una fisiopatia, cioè di problemi legati a situazioni ambientali non idonee per la buona salute del tuo alberello.

 

[enrica.fabbrizi]

Allora che dici, provo a metterla fuori su un balcone che è abbastanza in ombra (sole solo nel pomeriggio per 2 ore circa ed in parte schermato dalle querce del giardino di fronte) ?
O questi cambi in un momento in cui non è tanto in forma non le fanno bene ?
Quello che temo è che la terra non dreni bene perchè in superficie si secca, ma in profondità rimane umida a lungo anche 10 giorni. Per questo io non la bagno è forse ha sofferto. BO!!!!! Veramente non so che fare

 

[lobelia]

10 giorni mi sembrano tanti in effetti, però questo non mi sembra il momento più adatto per rinvasare. Puoi provare a metterla fuori, abituandola un po' alla volta. L'importante è che non vengano forti sbalzi di temperatura (col clima di questi giorni...) perché potrebbero infastidirla.