La cosa che mi dà da pensare (ahimè si cadrebbe dalla padella alla brace) è che nelle foto non si vede un filo di gomma.
Metto questo copia&incolla (sottolineo le parti a mio avviso più significative rispetto al caso): è molto tecnico ma il senso complessivo, che poi riassume i miei dubbi, è comprensibile (ovviamente si tratterebbe di fitopatie che richiedono analisi diagnostiche di laboratorio):
Analisi molecolare per la diagnosi rapida dei viroidi degli agrumi
ROSA LA ROSA e GIULIANA ALBANESE
[SIZE=-1]Dipartimento di Scienze e Tecnologie Fitosanitarie,[/SIZE]
[SIZE=-1]Università di Catania, Via Valdisavoia, 5, I-95123 Catania[/SIZE]
[SIZE=-1]Almeno dodici RNA viroidi (CVd) sono stati riscontrati singolarmente o in varie combinazioni su diverse specie di agrumi di interesse commerciale. Alcuni (CEVd e CVd-IIb) sono responsabili di quadri patologici ben noti, come l’exocortite e la cachessia; altri (CVd-Ia, CVd-IIa e CVd-IIIb) causano, rispettivamente, alveolature puntiformi nel legno, fessurazioni della corteccia e ondulazioni trasversali in arancio trifogliato............ Nei programmi di certificazione e di quarantena la diagnosi dei viroidi è effettuata tramite piante indicatrici; il saggio è costoso, richiede tempi lunghi di esecuzione e non consente di determinare con certezza il numero e l'identità dei diversi viroidi. Dal 1993 l’analisi elettroforetica su gel di poliacrilammide (PAGE) degli acidi nucleici è stata affiancata al saggio biologico nei programmi di certificazione sanitaria delle piante madri. Il nostro gruppo ha svolto una serie di indagini per mettere a punto un metodo di laboratorio che consenta di individuare ed identificare iviroidi direttamente da piante in campo. Le prove hanno dimostrato che l’analisi PAGE è adatta a questo scopo se si prelevano campioni dal campo durante il periodo estivo ed è affidabile solo se si utilizzano da 3 a 5 g di corteccia verde.................. La semplicità di esecuzione e la possibilità di analizzare decine di campioni in pochi giorni offrirebbero notevoli vantaggi ai diversi operatori del settore agrumicolo consentendo la rapida individuazione di fonti di infezione quindi la prevenzione della diffusione di questi patogeni.[/SIZE]