• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Aiuto! La mia rosellina è malata

celeste

Giardinauta Senior
Aiutatemi per favore a curare la mia rosellina, che sta proprio malmessa.
:cry:
Qualche fogliolina gialla l’ha sempre avuta (particolarmente dopo le fioriture), ma è sempre stato un fenomeno contenuto: mi limitavo a toglierle.
Alcuni giorni fa ho però notato un preoccupante e improvviso aumento (dalla mattina alla sera) di foglie malate. Le ho tolte e ho dato una spruzzata di rinforzo di fungicida (la Rosellina è trattata periodicamente con un fungicida sistemico: Zetaspray della Flortis, a base di propiconazolo, che si dichiara particolarmente idoneo per le rose). Per qualche giorno sembrava un po’ meglio, ma non risolto, e ieri sera ho dato per sicurezza di nuovo il fungicida.
Stasera l’ho trovata in condizioni penose: si sta quasi spogliando, specie in alcune parti, le foglioline malate sono numerosissime, ci sono alcuni ramettini nuovi deboli deboli che si staccano anche senza bisogno delle forbici. Resistono imperterriti i boccioli.
Afidi certamente non ce ne sono, mi pare nemmeno ragnetto rosso (guardando con la lente), ma potrebbe essermi sfuggito.

Eccovi foto delle foglie.

malata1.jpg


malata2.jpg


Aspetto ansiosa qualche dritta dalle super esperte.

Grazie anche a nome della Rosellina.:love:
 

daria

Master Florello
ciao, le mie sono nelle stesse condizioni.
A me qualche lume l'ha dato veleno65, in risposta a d un post che ho inserito nel pomeriggio io ho già provveduto, leggi lo trovi qui sotto.:flower: :) :)
 
V

veleno65

Guest
quando si mette male io di solito faccio una cosa drastica: tolgo dal vaso,guardo le radici,se sono ok rinvaso,poto e aspetto. forse sbaglio,ma se non ci son funghi,non ci son parassiti,le radici vanno bene allora qualcosa di buono succederà.
 

celeste

Giardinauta Senior
veleno65 ha scritto:
quando si mette male io di solito faccio una cosa drastica: tolgo dal vaso,guardo le radici,se sono ok rinvaso,poto e aspetto. forse sbaglio,ma se non ci son funghi,non ci son parassiti,le radici vanno bene allora qualcosa di buono succederà.
Anch'io l'anno scorso ho risolto potando, un paio di volte. Quest'anno avrei voluto vedere almeno la prima fioritura di stagione prima di interventi drastici .. :storto:
 
V

veleno65

Guest
un ingiallimento che parte dalle nervature assomiglia a quello provocato dalla mancanza di qualche elemento nutritivo:concime ok? acqua ok? il vaso da quanto è? ha terra a sufficenza?
 

celeste

Giardinauta Senior
veleno65 ha scritto:
un ingiallimento che parte dalle nervature assomiglia a quello provocato dalla mancanza di qualche elemento nutritivo:concime ok? acqua ok? il vaso da quanto è? ha terra a sufficenza?
Eh a saperlo ..
Acqua: direi ok. Concime: boh!. Vaso 25 (ma è una minirosa). Terra nuova.
Provo ad aumentare un pochino le concimazioni? Finora ho usato quello per gerani, più un po' di stallatico quando ho reinvasato qualche mese fa.
 

lobelia

Florello Senior
Dovresti controllare l'acqua, che non contenga cloro. Il terreno che non sia troppo asfittico, prova con una forchetta a smuovere un po' la superficie. 25 cm anche per una rosa mini possono essere pochi, dipende dallo sviluppo radicale. Quando travasi la rosa devi inumidire bene sia il pane di terra della rosa sia il terriccio prima di unirlo. Se le radici sono troppo intricate non riescono ad assorbire acqua e sali minerali, quindi conviene aprirle un po' con delicatezza.
Le foglie alla base delle miniature ingialliscono per capriccio, se sono solo quelle basali puoi infischiartene, le togli e basta. Se ingialliscono anche su allora preoccupati. Le radici non devono toccare direttamente lo stallatico: hai messo della terra tra l'uno e le altre?
 

celeste

Giardinauta Senior
lobelia ha scritto:
Dovresti controllare l'acqua, che non contenga cloro. Il terreno che non sia troppo asfittico, prova con una forchetta a smuovere un po' la superficie. 25 cm anche per una rosa mini possono essere pochi, dipende dallo sviluppo radicale. Quando travasi la rosa devi inumidire bene sia il pane di terra della rosa sia il terriccio prima di unirlo. Se le radici sono troppo intricate non riescono ad assorbire acqua e sali minerali, quindi conviene aprirle un po' con delicatezza.
Le foglie alla base delle miniature ingialliscono per capriccio, se sono solo quelle basali puoi infischiartene, le togli e basta. Se ingialliscono anche su allora preoccupati. Le radici non devono toccare direttamente lo stallatico: hai messo della terra tra l'uno e le altre?
Mah, l'acqua è quella del rubinetto (quindi probabilmente la stessa tua, anche se forse a Roma ce ne sono di diversa provenienza). Non mi sembra, al gusto, molto clorata; l'ho sempre usata per tutte tranne le acidofile senza problemi (anche la stessa rosellina l'anno scorso).
Il rinvaso l'ho fatto ormai da un pezzo e fino a qualche giorno fa stava bene. Lo stallatico era in polvere e l'ho mischiato (poco) al nuovo terriccio.
Ciò detto le foglie ingiallite sono certamente in numero eccessivo per essere un normale ricambio.
Non so davvero cosa fare :confuso: (se non tagliare)
 

coccinella40

Master Florello
Ciao Celeste, premetto che non sono un esperta di rose, Cmq lo stato delle foglie e il fatto che innaffi con acqua di rubinetto ...a Roma...mi fa sospettare la clorosi ferrica. A me è accaduto più volte,ed ho risolto il problema con il CHELATO DI FERRO .:eek:k07:
 

celeste

Giardinauta Senior
coccinella40 ha scritto:
Ciao Celeste, premetto che non sono un esperta di rose, Cmq lo stato delle foglie e il fatto che innaffi con acqua di rubinetto ...a Roma...mi fa sospettare la clorosi ferrica. A me è accaduto più volte,ed ho risolto il problema con il CHELATO DI FERRO .:eek:k07:
Ma ti è successo anche con le rose?
Comunque il ferro ce l'ho per le acidofile e posso sempre provare.
Grazie
 
R

riverviolet

Guest
Celeste secondo me, ha ragione Coccinella, è mancanza di ferro e succede proprio in questo periodo quando la crescita di tutte le piante depaupera il terreno o i vasi di ferro e microlelementi, quale il magnesio.
Quindi vai di solfato o chelato e concime a base di microlelementi minerali, possinìbilmente essendo in vaso, liquido.
 

daria

Master Florello
riverviolet ha scritto:
Celeste secondo me, ha ragione Coccinella, è mancanza di ferro e succede proprio in questo periodo quando la crescita di tutte le piante depaupera il terreno o i vasi di ferro e microlelementi, quale il magnesio.
Quindi vai di solfato o chelato e concime a base di microlelementi minerali, possinìbilmente essendo in vaso, liquido.

Le mie rose stessa roba, va beh, avendo somministrato ieri concime ricco di potassio, mi chiedo, quando e se è opportuno dare anche del ferro...non vorrei che facessero indigestione.(i boccioli stanno cominciando ad aprirsi)
thanks:)
 
V

veleno65

Guest
sono 2 elementi differenti,poi se segui le indicazioni non avrai problemi
 
Z

Zaffiro

Guest
celeste ha scritto:
Aiutatemi per favore a curare la mia rosellina, che sta proprio malmessa.
:cry:
Qualche fogliolina gialla l’ha sempre avuta (particolarmente dopo le fioriture), ma è sempre stato un fenomeno contenuto: mi limitavo a toglierle.
Alcuni giorni fa ho però notato un preoccupante e improvviso aumento (dalla mattina alla sera) di foglie malate. Le ho tolte e ho dato una spruzzata di rinforzo di fungicida (la Rosellina è trattata periodicamente con un fungicida sistemico: Zetaspray della Flortis, a base di propiconazolo, che si dichiara particolarmente idoneo per le rose). Per qualche giorno sembrava un po’ meglio, ma non risolto, e ieri sera ho dato per sicurezza di nuovo il fungicida.
Stasera l’ho trovata in condizioni penose: si sta quasi spogliando, specie in alcune parti, le foglioline malate sono numerosissime, ci sono alcuni ramettini nuovi deboli deboli che si staccano anche senza bisogno delle forbici. Resistono imperterriti i boccioli.
Afidi certamente non ce ne sono, mi pare nemmeno ragnetto rosso (guardando con la lente), ma potrebbe essermi sfuggito.

Eccovi foto delle foglie.

malata1.jpg


malata2.jpg


Aspetto ansiosa qualche dritta dalle super esperte.

Grazie anche a nome della Rosellina.:love:

ciao:hands13: anch'io abito a roma e colleziono rose è una vera passione e anch'io un anno ho avuto il tuo stesso problema, si tratta di clorosi ferrica che potrai risolvere con un concime specifico per rose (nitrophoska gold) anche se difficile da trovare, in passato ho provato una serie di concimi che mi avevano consiliato e venduto i miei vivai :( ma poi alla fine ho trovato questo ed è eccezionale tra l'altro lo trovi in sacchetti da 25kg per 20€ :hands13: di sicuro lo potrai trovare dai vivai riuniti che si trova sulla cassia bis altezza le rughe. buona fortuna:flower:
 
R

riverviolet

Guest
daria ha scritto:
Le mie rose stessa roba, va beh, avendo somministrato ieri concime ricco di potassio, mi chiedo, quando e se è opportuno dare anche del ferro...non vorrei che facessero indigestione.(i boccioli stanno cominciando ad aprirsi)
thanks:)
Non ti preoccupare, il potassio và a sostenere la fioritura mentre il ferro presiede al benessere della pianta nel suo intero.
A volte, anche in piena terra, questa impoverisce un po' o comunque le piante, le rose in testa ne succhiano parecchio di ferro, proprio per la loro aumentata attività e quindi crescita.
Se gli dai il chelato la pianta riprende subito, ma io ti consiglio di apportare il ferro al terreno per via del solfato, prorpio per nutrire il terreno.

Ora dico una cosa che è solo opinione personale, ma puzza a parte, è per questo che fra stallatico in pallet e stallatico terroso, almeno una volta all'anno preferisco il secondo, perchè aiuta e restituisce al terreno la sua capacità di risanarsi o se in vaso di esaurire meno velocemente, mentre il pallet viene assorbito nel tempo dalla pianta, ma non aiuta la culla dove è posta.
 

celeste

Giardinauta Senior
Grazie a tutte. Ora lo messa al riparo perché si asciughi un po' (qui piove e strapiove), poi provvedo alla cura ricostituente. Vi farò sapere gli esiti.
:Saluto:
 

celeste

Giardinauta Senior
Viva il ferro!

Volevo informarvi - anche per chi ha problemi simili e mi sembra sia più d'uno - che ho dato il ferro chelato (in più riprese come indicato sulla confezione) con ottimi risultati. In pochi giorni il fenomeno delle foglie ingiallite che cadono sembra essersi arrestato. :hands13:
Certo avevo anche dato anticrittogamici .. quindi non si può mai dire :confused:

Una mia amica che aveva una rosa antica in terra che si stava quasi completamente spogliando mi ha detto di averla "salvata" con il sangue di bue (ora è piena di fiori). Quasi quasi gliene do un pochettino anch'io ..
O no? :confused:

ciao e grazie a tutte dei consigli :love_4:
 
R

riverviolet

Guest
celeste ha scritto:
Volevo informarvi - anche per chi ha problemi simili e mi sembra sia più d'uno - che ho dato il ferro chelato (in più riprese come indicato sulla confezione) con ottimi risultati. In pochi giorni il fenomeno delle foglie ingiallite che cadono sembra essersi arrestato. :hands13:
Certo avevo anche dato anticrittogamici .. quindi non si può mai dire :confused:

Una mia amica che aveva una rosa antica in terra che si stava quasi completamente spogliando mi ha detto di averla "salvata" con il sangue di bue (ora è piena di fiori). Quasi quasi gliene do un pochettino anch'io ..
O no? :confused:

ciao e grazie a tutte dei consigli :love_4:
Il sangue di bue altro non è che il solfato di ferro, aspetta una quindicina di giorni e poi semmai dallo pure per mantenere il terreno ricco di ferro, ma essendo la rosa in vaso fai attenzione, perchè quando il ferro è troppo, accadono due cose molto spiacevoli, la rosa cresce e foglia, ma non produce fiori o ne produce pochissimi e poi, viene massacrata dagli afidi.

La reazione immediata, non può essere stata provocata dagli anticrittogamici, magari avessero questa risoluzione così veloce!!

No, no, la pianta era carente di elementi mninerali. :eek:k07:

Sono felice che vada meglio, però mi è soggiunta una cosa alla mente, non avevi dato stallatico??
In pellet vero? Ecco se è così, ecco perchè io non lo amo molto il granulare in genere a parte il Nitroposka che è a lenta cessione e soprattutto programmata.
Và bene in inverno, ma in primavera, quando la richiesta da parte delle piante è fortemente aumentata è lo stallatico terroso che copre il deficit minerale.

Ovviamente è un mio parere e nulla di più.
 
Ultima modifica di un moderatore:

celeste

Giardinauta Senior
riverviolet ha scritto:
Il sangue di bue altro non è che il solfato di ferro, aspetta una quindicina di giorni e poi semmai dallo pure per mantenere il terreno ricco di ferro, ma essendo la rosa in vaso fai attenzione, perchè quando il fero è troppo, accono due cose molto spiacevoli, la rosa cresce e foglia, ma non produce fiori o ne produce pochissimi e poi, viene massacrata dagli afidi.

La reazione immediata, non può essere stata provocata dagli anticrittogamici, magari avessero questa risoluzione così veloce!!

No, no, la pianta era carente di elementi mninerali. :eek:k07:

Sono felice che vada meglio, però mi è soggiunta una cosa alla mente, non avevi dato stallatico??
In pellet vero? Ecco se è così, eco perchè io non lo amo molto il granulare in genere a parte il Nitroposka che è a lenta cessione e soprattutto programmata.
Và bene in inverno, ma in primavera, wuando la richiesta da parte delle piante è fortemente aumentata è lo stallatico teroso che copre il deficit minerale.

Ovviamente è un mio parere e nulla di più.
Per ora le ho dato un pochino di concime per piante fiorite.
Quando l'ho rinvasata ho mischiato al terriccio nuovo dello stallatico ovino di tipo polverolonto (non saprei come altro definirlo, è come una specie di terriccio sabbioso). Il problema però è che non essendoci nessuna indicazione di dosi sulla confezione potrei averne dato poco per paura di eccedere. Inoltre potrebbe non essersi ben integrato con il pane di terra esistente (ma forse dico una sciocchezza, eh), quello dell'anno scorso, che costituisce comunque una parte consistente della terra del vaso.

Per dare il sangue di bue aspetto allora e poi do con molta cautela. Al momento è strapiena di boccioli che stanno per aprirsi, penso proprio che si era affatticata, poverella
 
Alto