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Le osmie sono del progetto eugea...
Sono andato sul sito PROGETTO EUGEA: mi daresti, se ti aggrada, qualche ragguaglio?
Te lo chiedo, visto che non sempre è facile capirsi, senza seconde intenzioni, o meglio ti rendo esplicita la ragione della mia curiosità e mi scuso se sarà forzatamente prolisso.
Da quando sono in pensione ho cercato di entrare, a titolo di volontario, in Associazioni dove ritenevo potermi rendere utile, comprese quelle a sfondo naturalistico/ambientalistico (quella a cui tu hai aderito mi sarebbe piaciuta). Ma ho trovato difficoltà: ad es., convocato dal Comandante dei Vigili (della Città in cui ho lavorato) nella sua qualità di Coordinatore dei servizi di protezione civile e dintorni, presentato alla Refente di una Associazione che opera anche nella protezione del verde, mi è stato risposto che essa è data da un gruppo di giovani ormai stabile e definito, dunque non c'era posto (tanto più per un 'fuori quota'); poi, durante l'incontro, la Referente ha domandato, a parte, al Comandante se era stata approvata la delibera di finanziamento di un loro progetto denominato 'Aquile' (pare ne esistano un paio di esemplari in Val di Susa). Orbene io non mi scandalizzo affatto né mi stupisco se ci sono anche interessi economici, o semplicemente di immagine, dietro l'Associazionismo e certa progettualità, però nella circostanza era evidente il motivo dell'esclusione. Sono stato così dirottato su un'altra associazione, mi sono dichiarato disponibile a far da assistente a un corso di macrofotografia su farfalle, ma da due mesi non ho risposta.
Dunque vengo alla domanda.
Ho visto che EUGEA è una s.r.l. che distribuisce prodotti biologici confezionati invece da una ONLUS, perciò non mi è chiaro se osmie, coccinelle, criptolemi abbiano un prezzo, magari agevolato (sperabile se ci fosse un contributo della mano pubblica), e se vengano solo confezionati e distribuiti (quindi acquistate da terzi) o anche allevati, il che farebbe supporre presenza di laboratori specializzati (forse Università?).
Ciao