• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

acqua troppo calcarea

lomin

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti,sapete darmi una mano?le mie piante, come pure le mie pentole, soffrono per l'acqua di rubinetto troppo calcarea, che lascia depositi su terra e vasi.come posso fare?comprare l'acqua demineralizzata mi verrebbe a costare troppo (troppe piante in casa), avevo sentito di aggiungere aceto di mele all'acqua, ma non conosco le dosi, e non posso recuperare l'acqua piovana, abitando in condominio.grazie x l'aiuto!:crazy:
 

pieracd

Guru Giardinauta
benvenuto nel forum!! :froggie_r ehm ............... prima che arrivi la cocci, inserisci la provenienza nel tuo profilo ok? :eek:k07: :love_4:
 

coccinella40

Master Florello
bug_welcum.gif
Benvenuto nel forum Lomin:froggie_r :froggie_r Inserisci la tua località nel profilo così potrai avere informazioni anche in base al tuo clima:hands13: :hands13:
 
S

soleluna

Guest
ciao

ciao e benvenuta!
anche io ho lo stesso problema, ultimamente uso l'acqua d'osmosi, quella degli acquari. Io pago 10litri 1.30€ e poi cerco di recuperere gli ultimi rimasugli delle bottiglie d'acqua......o l'acqua piovana(anche se abito in condominio)
Per quanto Riguarda l'aceto non saprei
Ciao:confuso:
 
P

Piera1

Guest
Per l'aceto la dose è un cucchiaino per ogni litro d'acqua e va bene anche l'aceto normale, per le piante puoi innaffiare con acqua dove hai fatto riposare una bustina di te, una bustina x 10 litri e fai riposare una notte ed un giorno.
 

Sevi

Fiorin Florello
Ciao lomin...benvenuto/a....ci sono prodotti appositi in vendita per decalcificare l'acqua....in qualunque buon ipermercato penso si possa trovare abbastanza facilmente...ciao:Saluto:
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
Ciao lomin...benvenuto/a....ci sono prodotti appositi in vendita per decalcificare l'acqua....in qualunque buon ipermercato penso si possa trovare abbastanza facilmente...ciao:Saluto:

Ciao

Scusa, ma l'uso dei decalcificatori di cui parli non è adatto a trattare l'acqua per bagnare nessun tipo di pianta.
Normalmente sono a base di resine a scambio cationico che sottraggono il calcio sostituendolo con il sodio, diminuendo sì la durezza temporanea, ma lasciando invariata la durezza totale e soprattutto apportando sodio che a elevate concentrazioni è letale per le piante.
Parlo naturalmente di quei prodotti che si usano per decalcificare ad es. l'acqua dei ferri da stiro.
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
Se vuoi usare l'aceto, il te o il limone per cercare di acidificare l'acqua molto calcarea, prima ti converrebbe farla bollire per poter ottenere risultati migliori!:)
 
P

Piera1

Guest
Io prima di usare il te usavo l'aceto e una volta ho esaminato l'acqua con l'aggiunta dell'aceto e il ph si era abbassato, il test l'ho fatto con quello che si usa per gli acquari.
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
Io prima di usare il te usavo l'aceto e una volta ho esaminato l'acqua con l'aggiunta dell'aceto e il ph si era abbassato, il test l'ho fatto con quello che si usa per gli acquari.

Ciao :)
per essere veramente sicura di aver abbassato il ph, non solo lo devi misurare subito dopo l'aggiunta di un acido organico ( the, limone ,torba ecc), ma anche dopo un certo periodo di tempo.
Ti dico questo perchè quando l'acqua è fortemente calcarea possiede un elevato "potere tampone", vale a dire che si oppone più o meno tenacemente ( a secondo della sua alcalinità) ad ogni variazione di ph, sia che lo si voglia aumentare, sia che si losi voglia diminuire.
Può accadere così che l'aggiunta di aceto ( o the o limone) ti può far solo "credere" di aver abbassato il ph, mentre in realtà dopo non molto tempo questo torna ai valori di partenza.
per abbassare il ph di acque con elevata alcalinità occorrerebbe usare acidi forti ( tipo acido solforico) e non acidi organici deboli come quelli citati prima.
Se prima si bolle l'acqua, questa perde la sua durezza temporanea ( dovuta ai sali di calcio e magnesio che precipitano) e trattando dopo l'acqua con acidi organici si ha più possibilita di abbassarne il ph.
 
P

Piera1

Guest
Grazie Ileana, questa non la sapevo. Potrei bollire l'acqua se avessi due piantine di azzalee ma hotantissime acidofile anche in vasoni enormi e ne converrai pure tu che la bollitura dell'acqua è impossibile. Ma posso usare l'acido solforico? Si può comprare?
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
Grazie Ileana, questa non la sapevo. Potrei bollire l'acqua se avessi due piantine di azzalee ma hotantissime acidofile anche in vasoni enormi e ne converrai pure tu che la bollitura dell'acqua è impossibile. Ma posso usare l'acido solforico? Si può comprare?

Ciao Piera
Convengo con te che la bollitura nel tuo caso sarebbe una fatica immane.
L'acido solforico è in vendita, ma essendo un acido molto forte ed altrettanto pericoloso va manipolato con molta cautela anche da addetti ai lavori. Inoltre occorre sapere esattamente tutti i parametri chimici dell'acqua prima di aggiungerlo ed anche coloro che lo usano ( vedi ad es.vivaisti) sono seguiti da addetti ai lavori come chimici ed agronomi.
 

*Pollicina*

Giardinauta
Ma quindi aggiungendo aceto nelle quantità dette da Piera decalcifico l'acqua?e questo va bene anche per i bonsai?ma l'acqua con aggiunta di aceto la devo lasciar riposare o la posso usare subito?
 
Alto