R
RINO
Guest
Acqua ....acqua quanto se ne è parlato quanto se ne è discusso , ma come vedo è un discorso che attira ancora l'attenzione di molti, c'è una premessa da fare che mi sembra più che doverosa :L'acqua è un solvente per cui usare acqua distillata non è una grande idea..... sono d'accordo con Sara may perchè aggiungendo del concime si ha il controllo dei sali da aggiungere, ed anche una certa "selezione " che non si può ottenere con acqua di origine minerale (a meno di costosi procedimenti)
Qui vi faccio vedere come un'acqua a bassissimo T.D.S. ( Ec /micro S = T.D.S * 2/100) una volta percolata attraverso una substrato ed una cartina filtro ( va benissimo una da 75grxm2 con cen.<1 %) e raccolta in un contenitore , come questa ne abbia soluto parte dei sali contenenti nel composto:
Acqua a 5 PPm
Percolazione
Acqua a 16 ppm
Il discorso dell'acqua piovana è interessante , ma dipende sempre dove la raccogliamo se a Milano o se in cima alla montagna o in aperta campagna , perchè l'inquinamento atmosferico ne altera in modo drammatico la qualità
Poi una considerazione dobbiamo farla su come la raccogliamo , perchè se è acqua di tetto defluita in gronda e raccolta.......b'è sarà meglio fare passare mezza giornata di una buona pioggia prima dell'operazione
Per l'acqua di fonte direi che è più o meno uguale a quella del rubinetto (cloro escluso)
Detto questo le Orchidee sia le epifite che le terricole o litofite essendo loro esposte ai fenomeni atmosferici raccolgono una grande quantità di elementi nutritivi (dal ciclo dell'azoto agli escrementi di volatili , animali vari ,ecc.ecc.)
Io personalmente uso acqua d’osmosi inversa con un T.D.S. di 20 ppm e non esiste nessuna Orchidea intollerabile a questa salinità , le più esigenti esigono come valore max 200-250 ppm
Dunque con quest’acqua volendo aggiungo i concimi in funzione della pianta se è una Vanda oppure un oncidium o un paphiopedilum dipende…..
Poi ognuno si regola di conseguenza:slow:
Ciao a tutti
Qui vi faccio vedere come un'acqua a bassissimo T.D.S. ( Ec /micro S = T.D.S * 2/100) una volta percolata attraverso una substrato ed una cartina filtro ( va benissimo una da 75grxm2 con cen.<1 %) e raccolta in un contenitore , come questa ne abbia soluto parte dei sali contenenti nel composto:

Acqua a 5 PPm

Percolazione

Acqua a 16 ppm
Il discorso dell'acqua piovana è interessante , ma dipende sempre dove la raccogliamo se a Milano o se in cima alla montagna o in aperta campagna , perchè l'inquinamento atmosferico ne altera in modo drammatico la qualità
Poi una considerazione dobbiamo farla su come la raccogliamo , perchè se è acqua di tetto defluita in gronda e raccolta.......b'è sarà meglio fare passare mezza giornata di una buona pioggia prima dell'operazione
Per l'acqua di fonte direi che è più o meno uguale a quella del rubinetto (cloro escluso)
Detto questo le Orchidee sia le epifite che le terricole o litofite essendo loro esposte ai fenomeni atmosferici raccolgono una grande quantità di elementi nutritivi (dal ciclo dell'azoto agli escrementi di volatili , animali vari ,ecc.ecc.)
Io personalmente uso acqua d’osmosi inversa con un T.D.S. di 20 ppm e non esiste nessuna Orchidea intollerabile a questa salinità , le più esigenti esigono come valore max 200-250 ppm
Dunque con quest’acqua volendo aggiungo i concimi in funzione della pianta se è una Vanda oppure un oncidium o un paphiopedilum dipende…..
Poi ognuno si regola di conseguenza:slow:
Ciao a tutti