Mi piacerebbe approfondire le principali differenze di coltivazione tra le varie acidofile, e, in particolare tra le azalee, le camelie, le gardenie e le ortensie.
Soprattutto la concimazione.
Per tutte penso si possa usare il ferro chelato durante la stagione vegetativa una volta al mese.
Non so se sbaglio, ma le più ghiotte di concime dovrebbero essere le ortensie: per queste, chiedo ai più esperti: si può usare lo stallatico sfarinato, magari mescolato al terreno? E per le altre?
Scendendo nella graduatoria, subito dopo dovrebbero venire le azalee che penso potrebbero essere concimate una volta al mese con concime minerale per acidofile.
Le camelie e soprattutto le gardenie sono, per esperienza personale, le più intolleranti nei confronti delle concimazioni; e per queste, chiedo agli esperti se è meglio usare solo concime a lenta cessione una sola volta l’anno all’inizio del periodo vegetativo.
Ringrazio quanti vorranno rispondere alle mie domande o, comunque, contribuire ad approfondire l’argomento.
Soprattutto la concimazione.
Per tutte penso si possa usare il ferro chelato durante la stagione vegetativa una volta al mese.
Non so se sbaglio, ma le più ghiotte di concime dovrebbero essere le ortensie: per queste, chiedo ai più esperti: si può usare lo stallatico sfarinato, magari mescolato al terreno? E per le altre?
Scendendo nella graduatoria, subito dopo dovrebbero venire le azalee che penso potrebbero essere concimate una volta al mese con concime minerale per acidofile.
Le camelie e soprattutto le gardenie sono, per esperienza personale, le più intolleranti nei confronti delle concimazioni; e per queste, chiedo agli esperti se è meglio usare solo concime a lenta cessione una sola volta l’anno all’inizio del periodo vegetativo.
Ringrazio quanti vorranno rispondere alle mie domande o, comunque, contribuire ad approfondire l’argomento.