Abete senza radici: Posso taleizzare???

[dipladenia]

Scusate, ripropongo qui la mia domanda perchè altrove non mi hanno dato udienza:

Ho acquistato tre giorni fa un abete piccolo per piantarlo in giardino, ma sùbito, e non per farlo soffrire un mese e mezzo in appartamento tutto addobbato per poi tentare di rianimarlo piantandolo fuori.

Per adesso è sul balcone in attesa che arrivi il fine settimana in cui potrò dedicargli tempo: però ho notato che ha cominciato ad abbassare i rami più bassi :squint:e in generale ad assumere un aspetto piuttosto disordinato.

La diagnosi di primo acchito è : ramo senza radici!!!:burningma

Mi sono detta allora che se non dovessi trovare radici (al momento del trapianto) proverei a taleizzare.:confuso:

Voi che ne pensate? Qualcuno ha mai provato???:fifone2:

SOSTENGO LA CAUSA: W GLI ABETI SINTETICI PER IL NATALE!!!

 

[berbero]

E' tipico, tagliano la punta degli abeti, (potrebbero anche provenire dall'estero) e la vendono
come albero di natale, secondo me dovresti da subito svasarlo per vedere se ha radici se
avesse radici, bagnare, taleizzare???..............auguri

ciao

 

[brandegeei]

Ciao
non è possibile fare talee di rami così grandi. Gli alberi sintetici non sono biodegradabili.

 

[steff]

anche se riusciresti a fare tallee sei sicura che il tuo clima sia ideale per la sua crescita ? I maggiori problemi di malattie li presentano le specie non autoctone del posto ...ne vale la pena ? :Saluto: steff .

 

[clemantide]

Circa 3 anni fà ho acquistato un piccolo abete dopo le feste di natale alla mitica cifra di 2,80€ ... portato a casa mi sono accorta che non aveva nemmeno le radici! Comunque avevo già preparato la buca e l'ho piantato ugualmente, risultato? E' ancora lì vivo e vegeto! Quest'anno ha addirittura due punte!!!!
Piantalo appena possibile, farà un pò di malattia e non ti spaventare se toccandolo vedi che perde gli aghi... E poi attendi.... è l'unica cosa che puoi fare anche perchè non è possibile taleizzare... incrocia le dita!

 

[dipladenia]

Ho piantato ieri sera questo abete stupendo e (al buio) ho visto che aveva le radici, certo non era pieno pieno di pan di terra, però le radici c'erano...:froggie_r

La cosa meravigliosa è che ha un profumo di limone... il fioraio non mi ha saputo dire il nome e ne aveva un altro, sperando che non lo ha venduto ancora, penso che oggi correrò a prenderlo per fargli un fratello gemello..

 

[dipladenia]

Per quanto riguarda il clima, cara Steff, sono in una botte di ferro, qui fa freddo, pur essendo al sud (siamo in collina-montagna)... i pini, gli abeti, i cipressi: sono a casa loro!!!k07:

 

[Edagricolo]

Per quanto riguarda il clima, cara Steff, sono in una botte di ferro, qui fa freddo, pur essendo al sud (siamo in collina-montagna)... i pini, gli abeti, i cipressi: sono a casa loro!!!k07:

Purtroppo molti credono che abitare al sud coincida automaticamente con clima tropicale e magliette a mezze maniche per tutto l'anno ..... noi (anche io sono di Potenza) abitiamo sull'appeninno a 800 m. di quota, con un clima rigido e secco d'inverno, con temperature abbondantemente sotto lo zero e moderatamente caldo in estate, insomma clima ideale per le conifere ma, micidiale per tutte le altre piante, che vegetano discretamente in estate e poi si bruciano regolarmente in inverno, insomma una bella sfida!!

 

[scardan123]

temperature abbondantemente sotto lo zero e moderatamente caldo in estate, insomma clima ideale per le conifere (...) insomma una bella sfida!!

Perché una sfida?
Sembra il clima di tutto il friuli, dell'appennino emiliano, delle prealpi etc.
Quindi il clima di una bella fetta d'Italia. Non conosco molto il piemonte ma credo che anche lì non sia mica tanto diverso.

Non mi sembra per niente una sifda, mi sembra anzi il clima che io chiamo normale. E che ti permette di avere moltissime piante, certo non quelle da sud-italia-in-riva-al-mare tipo banani, palme da dattero e fichi d'india, ma un mucchio di piante -appunto- più... normali.

 

[Edagricolo]

Il fatto è che spesso le piante, anche se considerate autoctone, vengono acquistate da vivai che molto probabilmente la hanno coltivate in serra o comunque in ambienti super protetti, semmai sottoposte a sovradosaggi di fertilizzanti per pomparle in poco tempo e quando le acquisti e la coltivi in un ambiente che dovrebbe cmq. essere idoneo ti ritrovi al primo inverno con la pianta distrutta o quantomeno sofferente, perchè sottoposta a temperature alquanto rigide alla quale non era abituata, quelle che sopravvivono a questo primo anno di shock poi sopravvivono e vegetano abbastanza bene!!!
Però è sempre una lotteria, ecco perchè dicevo che è una bella sfida!!

Ah senza dimenticare il vento che quando ci si mette (almeno dove abito io), ti sradica quel poco che è sopravvissuto!!

 

[scardan123]

Eeeh, il vento... qua soffia la bora, lo conosco ahimé.
Per i vivai, ti conviene forse prendere la pianta in primavera così ha diversi mesi per acclimatarsi.
Quanto al pompaggio da fertilizzanti, purtroppo tutti i vivai "dopano" le piante peggio dei ciclisti. E' un problema comune, non c'è niente da fare. Io preferisco comprarle piccole in modo che crescando da subito senza troppi pompaggi, in modo naturale, e nelle condizioni di clima e terreno definitive, senza rinvasi, serre, etc.
Comunque non ti scoraggiare, il tuo clima ti permette molte cose.

 

[Edagricolo]

Eeeh, il vento... qua soffia la bora, lo conosco ahimé.
Per i vivai, ti conviene forse prendere la pianta in primavera così ha diversi mesi per acclimatarsi.
Quanto al pompaggio da fertilizzanti, purtroppo tutti i vivai "dopano" le piante peggio dei ciclisti. E' un problema comune, non c'è niente da fare. Io preferisco comprarle piccole in modo che crescando da subito senza troppi pompaggi, in modo naturale, e nelle condizioni di clima e terreno definitive, senza rinvasi, serre, etc.
Comunque non ti scoraggiare, il tuo clima ti permette molte cose.

Già, ci sto provando da quasi vent'anni e di esperimenti ne ho fatti tanti, ma tanti!!