prima volta con le piante grasse, aiuto!cosa ho comprato??

[vimo]

Ciao tutti, ho comprato le mie prime piante grasse ma ho perso il foglietto dove mi ero segnata i nomi!!! Alcuni avevano il cartellino, ma altri (quelli cerchiati e questa specie di alberello ),no, mi potete aiutare?
Grazie!

 

[pNino]

1. prima foto probabilmente una mammillaria
1. seconda foto Pilosocereus azureus

 

[Sofia D.]

L'alberello è un caudex, Cyphostemma juttae... La pianta 2 mi pare un pachiphtum* ma non so, non vedo bene.

Il cipho va coltivato in un modo molto preciso, siamo informati in materia o ti servono info?

 

[vimo]

Ma grazie!! siete fantastici!

Il cipho va coltivato in un modo molto preciso, siamo informati in materia o ti servono info?

si grazie ogni consiglio è suuuupergradito!!!

 

[Sofia D.]

Dunque, Ciphostemma juttae, famiglia delle vitaceae... Pianta a crescita lenta da far venire il latte alle ginocchia, ha una dormienza invernale che dura dal fresco al primo caldo e a volte una dormienza estiva che si manifesta se è troppo caldo. Va coltivata in un terreno per almeno 3/4 minerale (pomice lapillo e sassolini) ed il resto materiale organico fertile, tipo letame non pellettato. Si annaffia copiosamente durante la stagione vegetativa, non si annaffia se non da segni di disidratazione (piegoline rughine varie ed eventuali) durante le dormienze. Il vaso da utilizzare è consono alle sue radici, profonde ma non molte in numero, quindi sarebbe bene optare per un vaso da idroponica dopo un bell'ammollo e una completa pulizia dal terriccio che ha ora. In inverno regge il freddo ma non il gelo, quindi lo si puó riparare in casa o al coperto, fa al massimo 4 foglie per apice quando va bene...

 

[vimo]

Dunque, Ciphostemma juttae, famiglia delle vitaceae... Pianta a crescita lenta da far venire il latte alle ginocchia, ha una dormienza invernale che dura dal fresco al primo caldo e a volte una dormienza estiva che si manifesta se è troppo caldo. Va coltivata in un terreno per almeno 3/4 minerale (pomice lapillo e sassolini) ed il resto materiale organico fertile, tipo letame non pellettato. Si annaffia copiosamente durante la stagione vegetativa, non si annaffia se non da segni di disidratazione (piegoline rughine varie ed eventuali) durante le dormienze. Il vaso da utilizzare è consono alle sue radici, profonde ma non molte in numero, quindi sarebbe bene optare per un vaso da idroponica dopo un bell'ammollo e una completa pulizia dal terriccio che ha ora. In inverno regge il freddo ma non il gelo, quindi lo si puó riparare in casa o al coperto, fa al massimo 4 foglie per apice quando va bene...

wow mitica grazie! eseguo subito!