Vero, uno si pone tanti problemi sul terriccio per acidofile, grasse, bonsai, ornamentali ecc.
Io, scartando ovviamente piante difficili, ormai sono dell'avviso che non importa a cosa sia destinato un terriccio ma basta che sia buono. Ho trovato un buon universale (che cmq costa dieci euro il sacco da 80 litri) e un buon terriccio per prati che uso ormai per tutto. Ad entrambi non aggiungo nemmeno inerti (anche in quelli non mi faccio comunque pb, uso pietrisco calcareo comune) in quanto mi rendo conto che dopo 3 anni il terriccio è ancora sciolto e si asciuga bene. L'imp è che siano buoni, ossia che non siano argillosi o pieni di semi e parassiti. Poi c'è da dire che ormai mi circondo di piante resistenti e poco schizzinose
e rimango dell'avviso che più uno abitua le piante a "cavarsela da sole" e "imparare a soffrire" meglio superano ogni stress. Certo, non coltiverò mai bonsai o orchidee ma non è che abbia tanto tempo da dedicargli.
Dai dai,che presto avrai una spata di 40cm