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livia
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  • Ciao Livia,graziee.. A proposito di rose,neanche io li coltivo da tanto tempo,ma quello che fa la differenza secondo me e:
    aggiungere sempre una buona quantita di terra di campo
    investire in un buon concime
    piantarle in un vaso grandicello (40cm di altezza almeno)
    non collocarle all'ombra totale. Poi ,trapianto si puo fare sempre tranne mesi troppo caldi,quelle piantate a radice nuda riescono meglo di tutte. Ecco.. Sono piante che danno tante soddisfazioni,provaci!
    Il gelsomino ha 20 anni quando l'ho piantato ho messo delle grate grandi in basso per farlo arrampicare e in seguito delle grate piccole sotto il balcone,in questi anni è crasciuto talmente tanto che è arrivato dietro casa,dove ho messo altre grate.
    E' bellissimo si ma quando cadono i fiori è un continuo pulire per non ritrovarseli in tutta la casa.
    ciao Gianfranca
    Figurati! Infatti le dionee e le sarracenie non sono affatto tropicali, sono native dell'america del nord!:D
    Mi raccomando tienimi aggiornato sulle piante che compri e chiedi pure!:eek:k07:
    Ciao livia! Grazie per avermi scritto! Che piante carnivore hai coltivato in precedenza? I consogli che ti do di seguito valgono per le dionee e per le sarracenie:
    non sono affatto difficili da coltivare, anzi, sono molto più facili di tante altre piante "normali", solo, bisogna seguire delle semplici regole grazie alle quali le carnivore cresceranno rigogliose e senza fatica:
    1) Luce: le dionee e le sarracenie devono ricevere la luce diretta del sole per la maggior parte delle ore possibili.
    2) Acqua: sono piante che necessitano di avere sempre almeno due cm di acqua nel sottovaso, controllarne costantemente la presenza. Inoltre, molto importante, non si può utilizzare l'acqua del rubinetto in quanto contiene minerali e altre sostanze velenose per le piante, ma solo acqua demineralizzata, distillata o da osmosi inversa (ottima l'acqua demineralizzata per ferri da stiro e batterie d'auto venduta nei supermercati). Va bene anche l'acqua piovana.
    3) In inverno queste piante VANNO tenute fuori al freddo e al gelo in quanto entrano in riposo, fase che terminerà a marzo con l'inizio della stagione vegetativa. Durante questo periodo togliamo i sottovasi e innaffiamo ogni tanto le piante dall'alto per evitare che la terra si secchi.
    4) L'eventuale Rinvaso va operato a febbraio. Il composto da utilizzare sarà formato da torba bionda acida di sfagno e perlite.

    Spero di esserti stato utile e, ovviamente, se hai domande chiedi pure!!!:eek:k07:
    ciao Livia..
    ho già provato...è ti dirò che fanno male...pensa che adesso devo di nuovo rifarlo, perchè sul forum mi hanno consigliato di metterci le pietre o argilla espansa nella base.
    Mi fanno già male le dita a pensarci....
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